Doppia recensione per "L’uva dei cuori infranti", dell'autrice Simona Diodovich. A cura di Silvia Cossio e Tiziana Cazziero.
Titolo: L’uva dei cuori infranti
Autore: Simona Diodovich
Genere: Racconto estivo - Chick-lit
Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 8,32
Cover realizzata da Simona Diodovich
TRAMA:
Samantha sta per divorziare da Randall, il suo “quasi ex marito traditore”. Sì, perché lei lo chiama sempre in questo modo, per ricordarsi del male che le ha fatto. Tutto procede su quella strada, quando cominciano a scontrarsi su un’unica proprietà che appartiene a lei da generazioni: il vigneto di famiglia.
Chi non vorrebbe avere un vigneto come il suo, con una proprietà favolosa e al centro una piscina enorme? Quando lei decide di passarci l’estate con il suo nuovo ragazzo, non si aspetta di certo di trovarsi lì il suo quasi ex marito con la sua giovane ragazza, che sembrava un po’ un’oca.
Nessuno dei due vuole cedere, men che meno lasciare l’abitazione.
È così che cominciano le vacanze di tutti, ognuno in un’ala della grande casa. Possono evitare d’incontrarsi? Impossibile.
È per questo motivo che ognuno dei due realizzerà una serie di dispetti all’altro, ricordando qualcosa che fa male… fino a capire che…
L’uva dei cuori infranti è un racconto estivo, chick- lit, second chance, hate to love.
Pronti a vedere come finisce? Perché come in ogni estate, prima della fine, ci sono i botti ad agosto!
Inizio col dire che l’autrice ci teneva che avessi il suo romanzo perché convinta fosse nelle mie corde. Voleva regalarmene una copia ma io imperterrita: “No! Preferisco acquistarlo e leggerlo quando sarà il momento”. Avete presente il momento perfetto? Quel momento che quando arriva siete consapevoli che si tratta del momento giusto. Ecco, proprio quel momento. Ripetendovelo una diecina di volte, capirete senz’altro di quale momento sto parlando. È solo un momento, eh? Pensate se i momenti fossero stati di più… 🙄😂😂.
Chi mi conosce, sa che quel momento potrebbe arrivare dopo anni o non arrivare mai. Be’, comunque eccoci qui. In quel preciso momento. Ok, la smetto 😂
Ma passiamo al libro...
Una vacanza di un mese nel vigneto di famiglia: sole, piscina, aria perfetta e pulita, in compagnia del nuovo compagno, Edward. Samantha, per gli amici Sam, su suggerimento dell’amico Skylar, decide di concedersi un periodo di totale relax dal lavoro ma soprattutto dal quasi ex marito, Randall. Desidera lasciarsi alle spalle una volta per tutte il dolore e il tradimento di cui è stata vittima per cercare di rimettere in piedi la sua vita. E per una volta, dopo tanto tempo, si concentrerà solo su se stessa. Peccato che anche il suo quasi ex sembra aver avuto la stessa idea… Insieme alla sua nuova fiamma, Belinda, ribattezzata oca giuliva, sembra intenzionato a rovinare la sua permanenza in quel luogo da favola. Dal momento che nessuno dei due intende cedere il passo all’altro, entrambi determinati nel far valere i propri diritti sulla proprietà, si ritroveranno a convivere sotto lo stesso tetto. Inevitabili gli scontri, i battibecchi e… i dispetti.
Una storia leggera, un chick-lit adatto al periodo estivo, che si legge velocemente. La narrazione briosa e i dialoghi frizzanti rendono la lettura piacevole e idonea a qualsiasi fascia di età.
Ho trovato alcuni passaggi inverosimili, tuttavia pertinenti al tipo di racconto in oggetto.
Pochi i personaggi di contorno, tutto gira intorno ai protagonisti e ai loro nuovi compagni.
Menzione all’amico Skylar, dispensatore di validi consigli. Senza nulla togliere alla sua simpatia, questa figura, dal mio punto di vista, rientra in un déjà-vu un po’ scontato, ma sempre efficace.
Ho nutrito qualche piccola riserva sulla parte finale. Resterò sul vago per non fare spoiler, ma la situazione che vivono i protagonisti ha un che di troppo improvviso. Ne ho parlato con l’autrice che provvederà ad aggiungere alcuni chiarimenti in merito. Idem riguardo alla rimozione di alcuni errori di distrazione disseminati qua e là. Quindi, se avete già scaricato il libro, prima di iniziare a leggerlo, vi invito ad aggiornare il vostro dispositivo.
Complessivamente, questo breve racconto mi è piaciuto e sì, cara Simona Diodovich, rientra nelle mie corde 😉. Ne consiglio quindi la lettura.
La Diodovich stupisce sempre, ogni lettura con lei è una garanzia di svago e intrattenimento. L’uva dei cuori infranti è un racconto breve ma forte di intensità, dove c’è tutto quello che serve per passare qualche ora spensierata. I protagonisti sono Samantha e Randall, stanno per divorziare, sono di fatto quasi “ex marito e moglie” ma qualcosa accade e rimescola carte, passione e sentimento. La storia si svolge nel vigneto che appartiene da generazioni alla famiglia di lei, ma è diventato oggetto di diatriba in sede di accordi di divorzio e da quel momento ne accadono di tutti i colori. La penna creativa della scrittrice regala ilarità, emozione, azione, sane risate, svago. Tutto racchiuso in un racconto estivo perfetto da gustarsi come una bibita fresca in queste giornate afose estive. L’estate è la stagione degli amori e anche quando si tratta di due quasi ex coniugi non sai cosa può succedere, se poi ci mette lo zampino fantasioso della Diodovich, le sorprese fino alla fine sono garantite. Merita di essere menzionato anche l’amico che tutti vorremmo, quello che ti offre una spalla su cui piangere, ma anche le parole giuste e i gesti necessari per rimettersi in sesto e riprendersi dalle delusioni: Skylar. Personaggio che ho apprezzato nelle sue varie sfaccettature.
L’amicizia è una cosa seria ed è bello poterla vivere anche nelle pagine di una storia frizzante e piacevole.
L’uva dai cuori infranti è un titolo indovinato e perfetto per godersi il dovuto relax sotto l’ombrellone.
Bello e per nulla scontato. Una lettura consigliata.
Grazie, ragazze. Grazie di cuore
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