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Nuova pubblicazione edita Dri Editore:
"Come un ex a ciel sereno" dell'autrice Milena Zucchetti.
Franca Poli e Daniela Colaiacomo lo hanno letto in anteprima per noi.
Titolo: Come un ex a ciel sereno
Autore: Milena Zucchetti
Genere: Humor
Casa editrice: Dri Editore
Collana: Brand New
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 14,99
TRAMA:
È meglio non far incazzare una donna.
Non sai mai come potrebbe vendicarsi.
Cosa succede quando due ex si rivedono dopo un decennio?
Dipende.
Grace non è per niente contenta di trovarsi davanti l’uomo che le ha spezzato il cuore.
D’altra parte neanche Kennet fa i salti di gioia di fronte a Grace che, per quanto ne sa lui, lo ha tradito senza pietà.
Meglio mantenere le distanze e fingere di odiarsi.
Tutto chiarito dunque?
A quanto pare no.
Tra equivoci, battibecchi e proposte di matrimonio, tutto può ancora cambiare.
Perfino l’amore.
Se non ricordi che amore t'abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai mai amato.
William Shakespeare
Cosa succede quando una wedding planner scopre che il testimone di nozze dello sposo a cui sta organizzando il matrimonio altri non è che il suo ex ragazzo, colui che le ha spezzato il cuore e di cui ha perso le tracce da undici anni? E il lui in questione come reagisce quando incontra di nuovo colei che, per quanto ne sa, lo ha tradito anni prima?
Devo dire che in questo libro gli equivoci e i battibecchi tra i due protagonisti, Grace e Kennet, la fanno da padrona. I malintesi tra di loro sono iniziati undici anni prima e ora, dopo essersi incontrati di nuovo in modo casuale, continuano a fraintendere il loro reciproco comportamento.
La storia si sviluppa tra Londra e la Toscana, più precisamente nella più esclusiva e richiesta location per officiare cerimonie della zona, il Borgo Toscano, una residenza che si trova nella Val D'Orcia a Siena.
L'inglese Grace Winkles, wedding planner e titolare dell'agenzia Your Perfect Day, è una persona all'apparenza forte, determinata, che non si tira indietro quando si tratta di organizzare dei matrimoni all'apparenza irrealizzabili. Il suo lavoro la porta spesso a Siena, dove si trova una location da sogno per celebrare sposalizi. È fidanzata con l'italiano Giorgio e ha due assistenti: l'impacciata e sempre in odore di licenziamento Beatrix a Londra e l'efficiente Marina a Borgo Toscano.
È proprio nella località del senese che Grace organizza il matrimonio di Philip e Victoria. Mentre assieme a Monica, la sua assistente in Italia, sta controllando che tutto proceda come da programma, arrivano gli sposi, i genitori, i testimoni e le damigelle. Alla ragazza si ferma il cuore quando tra gli ospiti intravede il suo ex, Kennet Turner. Anche lui la riconosce e da quel momento inizia la saga degli equivoci. Ci saranno vendette da parte di entrambi, niente di grave per carità, solo qualche video su FB, una spinta in piscina, ecc... per non parlare dei battibecchi che intercorrono tra i due. C'è una cosa però che provano ancora entrambi a distanza di anni, ed è l'attrazione. Non è solo però desiderio fisico, bensì qualcosa di più profondo che sentono dentro, ma che non vogliono ammettere nemmeno a loro stessi. Per questo cercano di mantenere le distanze fingendo di odiarsi. Allo stesso tempo sono anche in balia di un sentimento che non avevano mai provato prima: la gelosia. Bisogna però essere innamorati per essere gelosi. Ma allora Grace e Kennet si odiano oppure si amano? Questo dilemma sembra uscito dalla penna di Shakespeare. Vi starete chiedendo cosa c'entra il poeta e drammaturgo inglese con i nostri protagonisti. C'entra eccome! Anzi, verso la fine del libro sarà una sorta di chiave di svolta nel rapporto tra Grace e Kennet, assieme ai cupido nonché neo sposi Phil e Victoria, che personalmente ho amato quasi più dei due protagonisti.
Ad un certo punto della storia faremo anche la conoscenza di uno strano personaggio e ci sarà una bellissima e romantica proposta di matrimonio.
All'inizio vi ho parlato di Grace, ora invece facciamo la conoscenza del protagonista maschile, il sexy testimone e migliore amico dello sposo Kennet Turner.
Trent'anni, nativo come Grace di Longbridge, Birmingham, ora abita a Londra dove ha avviato una redditizia attività nel settore dell'informatica. All'apparenza può sembrare una persona superficiale, interessata solo al proprio piacere e piena di sé. A volte però le cose non sempre stanno come sembra. Le persone possono nascondere il proprio carattere sotto a delle maschere. Sarà così anche per Kennet? Ciò che è accaduto undici anni prima ha influito sul suo modo di rapportarsi con gli altri, in particolare con le donne?
Posso dire senza ombra di dubbio che questo libro mi è piaciuto. Mi sono appassionata alla storia, sono entrata in empatia con tutti i personaggi, protagonisti e comprimari. Ho apprezzato la loro caratterizzazione. L'autrice mi ha fatto sognare con la descrizione del luogo dove si svolge il matrimonio e i particolari della cerimonia, così come quelli della proposta matrimoniale. La trama ben delineata, la scrittura accurata e i dialoghi, o forse dovrei dire i battibecchi, divertenti e a tratti pungenti rendono la lettura scorrevole e piacevole. La narrazione avviene al presente con il pov della protagonista Grace.
Se siete alla ricerca di una lettura leggera, divertente, romantica e all'insegna degli equivoci allora vi consiglio questo libro.
Mi sono avvicinata alla lettura di quest'ultimo lavoro di Milena Zucchetti sicura di trascorrere qualche ora di piacevole svago e non mi sono sbagliata, anche questa volta l’autrice è riuscita a intrigarmi con una storia originale e frizzante. Un equivoco ha spezzato il forte legame di due ragazzi, appena adolescenti, e quell'amore profondo, puro e mai dimenticato, ha segnato dolorosamente il loro futuro.
La vita, però, è imponderabile.
Cosa faresti se improvvisamente ti comparisse innanzi il ragazzo che dieci anni prima è sparito senza dire una parola?
O se scoprissi che la Grace di cui senti parlare da almeno sei mesi è proprio la tua Grace?
L'improvvisa apparizione dell'ex che ha spezzato il cuore scatena dispetti e ripicche mentre i due protagonisti, amareggiati dalle incomprensioni del passato, alternativamente raccontano l'impatto emotivo dell'inaspettato incontro.
A trent'anni, Grace Winkles è proprietaria della Your Perfect Day, un'agenzia matrimoniale in crescita. Attenta e rigorosa nel lavoro, quasi maniacale nella sua realizzazione, è una sicura e stimata wedding planner assistita a Londra da Beatrix - una stagista impacciata che troppo spesso combina guai - e, nella sede toscana dove convergono la maggior parte dei matrimoni importanti, da Marina, l'efficiente collaboratrice italiana alla quale, non senza timore, ha delegato gli aspetti tecnici dell'attività.
In Toscana, nell'albergo dove accoglie Victoria e Philip - la coppia di cui sta progettando il matrimonio da qualche mese - e il loro seguito, mentre scorre la lista per vedere chi manca...
Sgrano gli occhi.
Le lettere si sovrappongono.
Rileggo.
«Non è lui. È solo un caso di omonimia...»
Con il cuore in gola mi volto ed è in quel momento che lo vedo.
Due occhi dal taglio orientale e un sorriso sprezzante mi fissano per un momento.
È davvero il mio Kenneth!
Grace affronta l'imponderabile: di fronte a lei c'è l'amico e testimone dello sposo, l'ex che le ha rovinato la vita, Kenneth Turner.
Ignorarlo facendo finta di non conoscerlo è sicuramente la scelta più saggia.
Non ci siamo mai conosciuti. Io e te siamo come un eschimese e un gabonése che non hanno mai lasciato la propria casa e non hanno Internet. Impossibile anche solo che immaginino di esistere.
Kenneth, proprietario di una società che si occupa di digitale, è un uomo molto agiato che conduce una vita libera da ogni legame. Al matrimonio, si presenta con Zoe, una bellissima beauty influencer di vent’anni, una ragazza troppo giovane e superficiale con la quale, da tre mesi - un vero record per lui -, non condivide altro che il letto sul quale trascorre piacevolmente il tempo.
Grace e Kenneth apparentemente si detestano, battibecchi e ripicche rischiano di rovinare il clima gioioso del matrimonio che si sta svolgendo, mentre tra loro scorre una forte carica emotiva.
Quella stronza della mia ex non penserà di liberarsi di me buttandomi in piscina! Io ho ancora molto da dire. È vero, avrei dovuto farlo prima, dieci anni fa o quando cavolo era, mandarla a quel paese e chiarire ciò che pensavo di lei senza filtri, ma quel che è fatto ormai è andato. Adesso ho l’occasione per fargliela pagare!
Cosa nasconde il loro comportamento infantile? Perché tanta acredine? Cosa è successo realmente dieci anni prima e perché entrambi si reputano parti lese di quel rapporto così lontano nel tempo?
Kenneth è il nemico numero uno: mi ha lasciata senza avere il coraggio di dirmi che tra noi era finita.
«Vengo la prossima settimana, così stiamo insieme» mi aveva sussurrato nell’ultima, tenera, telefonata. Ho aspettato per ore che arrivasse e quando ho provato a chiamarlo il suo telefono è risultato spento. Il giorno successivo addirittura era inesistente. Un anno d’amore finito così, senza una spiegazione, senza neppure un addio strappalacrime. Niente di niente.
Grace è stata abbandonata senza apparente motivo, Kenneth è convinto di essere stato tradito, ma la vicinanza genera emozione, e, anche se i ricordi riportano alla memoria il dolore del passato, fingere di odiarsi è sempre più difficile.
Quando Grace è finalmente pronta al chiarimento, gli equivoci continuano e una proposta di matrimonio "vomitata" complica la situazione già di per sé precaria.
Anche Giorgio, il ragazzo italiano con il quale Grace ha una relazione da qualche mese, percepisce il cambiamento. Attento e premuroso, approvato sia dalla famiglia che dall'amica Jessy, vorrebbe convivere ma la ragazza, che per lui prova un sentimento consapevole, razionale come solo un amore maturo può essere, non è pronta a rinunciare alla sua indipendenza.
Non capisco proprio come mai ti dà tanto fastidio il fatto che voglia mantenere un po' di autonomia» ribatto senza che la mia voce tradisca l’emozione che mi fa contorcere lo stomaco.
«Mi fa pensare che tu non sia coinvolta davvero. Non quanto me.»
Diretto. Sincero. Doloroso.
Intanto in Kenneth nasce una nuova consapevolezza.
Undici anni di relazioni inconcludenti per non rischiare di essere tradito di nuovo, undici anni buttati al vento.
Il continuo fraintendersi riporta alla luce l'attrazione e, forse, l'amore di un tempo, ma riusciranno a vedere oltre la superficie?
Milena Zucchetti scrive bene, con il pov alternato dei due protagonisti, racconta il cambiamento di due ragazzi segnati dal dolore che, nel ritrovarsi, tornano adolescenti negli atteggiamenti ma, soprattutto, nei sentimenti che combattono strenuamente per non soffrire ancora.
Il ruolo principale sembra concentrato su Grace attorno alla quale ruotano molti personaggi secondari, anch'essi ben costruiti: l'amica Jessy - per eccesso di protezione, la confonde e rende insicura - e suo marito Liam - pessimo compagno ma buon padre che affoga nell'alcol l'insoddisfazione di una vita senza prospettive. Attraverso le loro parole si comprende il valore di Grace, la tenacia con la quale si è liberata dalla stretta di Longbridge, Birmingham, quel mondo limitato dove vive la sua famiglia: la nonna con l’Alzheimer, Harriet, la madre bambina che l'ha avuta a sedici anni, e Neil, suo marito, il padre putativo che la difende e attenua i contrasti.
«Ho superato indenne l’adolescenza, senza fare figli e interrompere gli studi.»
«Ora sei una donna adulta e l’idea che si ha, guardandovi dal di fuori, è che tu cerchi di fare l’opposto di quello che ha fatto lei.»
Neil ha la capacità di leggermi dentro laddove neppure io so cosa ci sia scritto. «Sei decisamente la cosa migliore che sia capitata nelle nostre vite»
Anche le due assistenti, Beatrix e Marina, come Giorgio, l'appassionato e coinvolgente ragazzo di Grace, e persino Sarah, l'hostess tirocinante in psicologia, sono parti integranti della storia che Milena Zucchetti crea attorno al matrimonio di Victoria e Philip, i due sposi coprotagonisti in una trama in cui idee geniali ed efficaci, anche se improbabili, risolvono le situazioni più intricate. Matthew e, nell'originale finale, Jacob Davies ne sono la prova.
Tutti i personaggi sono positivi ma ho amato particolarmente Kenneth, il ragazzo insicuro e vulnerabile che emerge oltre l'apparenza strafottente, immune ai sentimenti; ritrovando sé stesso scopre lati sconosciuti del cuore e della mente.
Anche Grace che, da adulta, cerca la sicurezza razionalizzando i sentimenti, ritorna ad essere la timida e introversa ragazza, timorosa e insicura per la mancanza di un padre nell'ambiente provinciale in cui ha vissuto l'adolescenza.
Il libro è bello, pieno di significati, il messaggio che trasmette è evidente, Milena lo esprime chiaramente nei Ringraziamenti.
Kenneth e Grace mi hanno tenuto compagnia per mesi e già sento la loro mancanza. Cercare di rimediare ai loro errori è stato un compito arduo, questi due cercavano in ogni modo di auto-sabotarsi la storia! Alla fine però, tutto si è aggiustato e hanno compreso che il rispetto è la base di ogni relazione, non si può pensare di cambiare una persona per renderla più giusta per noi. Amare le differenze, comprenderle e, in un certo qual modo, farle proprie anche senza condividerle è l’unica via per costruire un rapporto speciale e duraturo.
Assolutamente consigliato da parte mia.
BREVI ESTRATTI:
«Kenneth è qui.»
«Quel Kenneth, cioè proprio lui?»
«Già, l’uomo che mi ha spezzato il cuore.»
«Tette in fuori, testa alta, e stendi quel bastardo!»
Lo affronterò, ma prima berrò un po’ di vino, giusto per farmi coraggio in vista della prima battaglia.
Sia lodato lo Champagne.
E siano dannati gli ex.
«Kenneth...»
«Ti ho odiata per tanto tempo» soffio sul suo collo.
«Anch’io, fino a poco fa.»
«Ti sei rifatta il seno?»
«Come?» mi chiede, allontanandomi.
«Mi è scappato, scusa.»
«Ti ho appena rivelato che siamo vittime di un equivoco che mi ha rovinato la vita e tu pensi alle mie tette?»
Milena nasce a Roma, dove torna a vivere dopo alcuni anni trascorsi in Toscana. Vive con la sua famiglia, composta da marito, due figli ormai adolescenti e due cagnolini.
Non mangia carne, ama gli animali, ma è terrorizzata dagli insetti e le piace fare lunghi viaggi in macchina nella vecchia Europa.
Lettrice onnivora, divora classici e testi contemporanei, adora i period drama, il mare d’inverno e le Dolomiti d’estate. Vorrebbe essere sportiva, ma la pigrizia vince sempre.
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