Buongiorno follower, buona domenica!
Franca Poli ha letto per noi "Il problema sei tu" dell'autrice Anna Zarlenga,
edito Newton Compton Editori.
Autore: Anna Zarlenga
Genere: Romance
Casa editrice: Newton Compton Editori
Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 9,90
TRAMA:
Vittoria disegna abiti da sposa. Le sue creazioni sembrano uscite da una favola, un po’ come la sua vita: ama follemente il suo lavoro, ma soprattutto ama Dario, bello e in carriera proprio come lei. È sicura che presto le chiederà di sposarlo, regalandole il lieto fine che tanto aspetta. O almeno così crede. Basta infatti un imprevisto, una questione ereditaria da risolvere, a far vacillare le sue certezze. Costretta a vendere la vecchia casa di famiglia a Positano, Vittoria parte da Milano alla volta della costiera amalfitana. È decisa a unire l’utile al dilettevole e a concedersi anche qualche giorno di meritato riposo, mentre tenta di risolvere il problema immobiliare. Ma non ha fatto i conti con il passato. Né con Andrea, l’amico più caro durante le indimenticabili estati trascorse a Positano, ora medico di base del paese. Il timido ragazzino di un tempo è diventato un uomo affascinante e sicuro di sé, ed è intenzionato a darle del filo da torcere: sono le sue zie quelle che Vittoria vorrebbe buttare fuori dalla casa in cui vivono da tantissimi anni. Entrambi sono determinati. Nessuno dei due è disposto a cedere. Ma la guerra in corso tra loro potrebbe risvegliare sentimenti sempre più difficili da ignorare...
Cambierò il passato per te. Farò qualsiasi cosa per te. Solo per sentirti dire che mi ami».
Una delle cose che ho amato di più di questo libro è l’ambientazione. La descrizione ben curata dei luoghi permette al lettore di chiudere gli occhi e di trovarsi sulla Costiera Amalfitana, tra le vie di Positano, ad ammirare i negozietti artigianali, a perdersi in un mare che regala uno spettacolo unico, i falò sulla spiaggia ieri come oggi, le sagre paesane. Il tutto accompagnato dai colori e dai profumi che questa terra offre.
In questo modo si ha la possibilità di intraprendere un vero e proprio viaggio senza muoversi da casa.
La scrittura accurata, i dialoghi vivaci, la trama ben strutturata e con salti temporali tra presente e passato rendono la lettura scorrevole e piacevole. E ci introducono pian piano nella vita di Vittoria e Andrea, i due protagonisti, che l’autrice è riuscita a descrivere in modo tale che al lettore sembra di sentire narrare la storia da loro stessi. In realtà è solo Vic a parlare e a farci conoscere il suo punto di vista. I salti temporali ci riportano all’estate 2007 quando lei aveva 16 anni e lui 19. Sono amici da tanti anni perché la madre di Vittoria ha una casa a Positano dove, ogni anno, da Milano si trasferiscono per trascorrere il periodo estivo al mare. Andrea invece è del luogo. Ad un certo punto, l'amicizia si tramuta i qualcosa di più, peccato però che nessuno dei due riesca a confessare i propri sentimenti, un po' per paura di rovinare un'amicizia, un po' perché a quell'età si fanno anche delle sciocchezze.
Anche i personaggi secondari sono ben tratteggiati. Li ho amati tutti, da Patrizia a Sergio, da Carmine a Silvia, l’assistente di Vittoria. Per non parlare delle sorelle Rispoli, le zie di Andrea, una sorda l’altra affetta da demenza senile, e Nennillo, l’animale da compagnia delle arzille vecchiette. L’unico che non mi è piaciuto è Dario, ma anche Clorinda, la madre di Vic non mi ha convinto.
Vittoria è un’affermata stilista di abiti da sposa e vive a Milano. Il romanticismo fa parte del suo lavoro, però lei non è un tipo romantico. Crede sì nel lieto fine, ma solo se si può programmare e secondo i suoi calcoli a breve riceverà la proposta di matrimonio da parte del fidanzato Dario.
Un problema familiare da risolvere la costringe a tornare, dopo sedici anni, a Positano e le basta rivedere quei luoghi, i vecchi amici e colui che in qualche modo ai tempi le ha spezzato il cuore, per mettere in discussione tutte le sue certezze.
Andrea non è più il ragazzo timido di un tempo, non ha lasciato il paese natio come sognava, ma grazie all'aiuto delle sue zie che si sono prese cura di lui e del fratello Sergio, ora è un medico, e più precisamente l’unico medico di base di Positano.
Fin da subito tra i due è guerra, anche perché il motivo per cui Vic è tornata nel luogo dove fino ai sui sedici anni ha trascorso le vacanze estive riguarda le zie di Andrea. Con battute al vetriolo, schermaglie, fraintendimenti e ricordi che tornano a galla, Vittoria e Andrea dovranno trovare il coraggio di affrontare il passato. La domanda è: ci riusciranno? Un passato che ha spezzato il cuore a entrambi. Ora il destino sembra regalare loro una nuova occasione, chissà però se quel sentimento sotto le ceneri è ancora acceso.
È stato bellissimo vivere una città come Positano e soprattutto farlo con protagonisti stupendi. Durante la lettura ho gioito con loro, mi sono arrabbiata con la loro cocciutaggine nel negare in tutti i modi un’evidenza chiara agli occhi di chiunque.
In questo romanzo potete trovare un po’ di tutto: famiglia, amicizia, lavoro, vita quotidiana, seconde opportunità, ambizioni lavorative e infine l’amore.
Devo dire che l’unica cosa che mi ha spiazzato è stato il finale, o per meglio dire l’epilogo. Una conclusione veramente unica e originale. Ovviamente non posso scendere nei dettagli, vi assicuro però che ne rimarrete sorpresi, come lo sono stata io. Credo, anzi, ne sono praticamente certa, che non mi sia mai capitato di leggere un finale così particolare. E sì che di libri ne ho letti parecchi!
Ho amato questo romanzo fin dalle prime pagine, la storia mi ha completamente catturata. Divertente, allegra, mai noiosa o troppo sdolcinata, l’autrice ha dato vita a un piccolo gioiellino che mi sento di consigliare.
Nessun commento:
Posta un commento