Una colf dai fianchi robusti e dalla mente sottile capace di leggere la realtà più lucidamente di Sherlock Holmes.
Chiavari. In un vicolo della placida cittadina ligure, uno sconosciuto viene rinvenuto in fin di vita. Poche ore dopo, Alma Boero, quarantenne dallo sguardo acuto, poche parole e selvatica fierezza, trova il cadavere di una giovane editor nel palazzo dove lavora come colf.
A indagare sui casi è l’ispettore Jules Rosset, che resta presto folgorato dalle intuizioni della giunonica colf e dalla sua capacità di fotografare le persone scandagliandole attraverso le loro abitudini, la loro spazzatura, il loro modo di sistemare i calzini e dalle piccole e grandi manie che ogni essere umano custodisce gelosamente.
Quando alle indagini si aggiunge un nuovo mistero, Rosset capisce di avere per le mani uno strumento impareggiabile per sbrogliare la matassa di quegli eventi all’apparenza slegati tra loro e per evitare le reticenze investigative del questore: una colf insospettabile, discreta e affidabile, che può infilarsi nelle pieghe più intime delle vite altrui. Ma Alma – quattro figli, una suocera e un ex marito – è uno strumento tutt’altro che facile da usare.
Autore: Valeria Corciolani
Serie: La colf e l'ispettore Vol.2
Genere: Giallo
Disponibile in ebook a € 4,99
E in formato cartaceo a € 9,99
TRAMA:
Tornano Alma, la colf dallo “sguardo” speciale, e Jules Rosset, l'ispettore spigoloso.
È una vita tranquilla quella di Nestor “il Greco”, proprietario di un piccolo negozio antiquario a Chiavari. Finché una sera la giovane moglie Elena, troppo bella, troppo esuberante, troppo tutto, non ritorna più a casa. Il mattino dopo un pescatore aggancia con i suoi palamiti il corpo di una donna…
Toccherà all’ispettore Jules Rosset e all’efficiente Alma, suo insospettabile grimaldello di fiducia, riportare a galla la verità. Perché non è tutto oro quello che luccica.
Autore: Valeria Corciolani
Serie: La colf e l'ispettore Vol.3
Genere: Giallo
Disponibile in ebook a € 4,99
E in formato cartaceo a € 9,99
TRAMA:
L’ispettore Jules Rosset deve rinunciare ad Alma, la colf dallo “sguardo” speciale?
È una fredda sera di metà dicembre quando alla Radici & Figli, azienda di arte sacra, divampa un incendio. I resti di un cadavere carbonizzato e una misteriosa scritta in arabo sono gli elementi con cui l’ispettore Jules Rosset si ritrova a fare i conti. Come se non bastasse, Alma ha altri pensieri per la testa.
Per fortuna il Natale si avvicina e Rosset può approfittarne per riappropriarsi della sua collaboratrice più preziosa insinuandosi nelle pieghe più imprevedibili di questa misteriosa vicenda. A mali estremi, estremi rimedi.
Autore: Valeria Corciolani
Serie: La colf e l'ispettore Vol.4
Genere: Giallo
Disponibile in ebook a € 4,99
E in formato cartaceo a € 9,99
TRAMA:
Un’indagine in bilico tra lecito e illecito per l’ispettore Rosset e la sfuggente Alma.
È l’alba di una fresca mattina di settembre quando Jill piomba nel sonno dimenticandosi della piantina di cannabis che gli hanno regalato a un rave. Cinque mesi dopo un vecchio Ford Transit con tre cadaveri e un grosso carico di marijuana si capotta in un bosco nel cuore dell’entroterra ligure.
È un’indagine dai contorni sfocati quella in cui si trovano catapultati l’ispettore Jules Rosset e l’inquieta Alma. Finché entrambi si rendono conto che ogni indizio è legato all’altro da un unico filo, verde come quella strana erba allo stesso tempo osteggiata e osannata. Però è anche vero che ogni nuovo spiraglio lascia spazio al “potrebbe”, perché, si sa: da cosa nasce cosa.
Autore: Valeria Corciolani
Serie: La colf e l'ispettore Vol.5
Genere: Giallo
Disponibile in ebook a € 4,99
E in formato cartaceo a € 9,99
TRAMA:
Dal mare alla montagna: un viaggio che comincia con una vacanza e si trasforma in un nuovo intrigante caso per Jules e Alma.
Che cosa ci fanno Jules e Alma, con tanto di prole e suocera al seguito, su un pulmino a nove posti stracarico di bagagli? Strano a dirsi, stanno per concedersi una vacanza dove l’ispettore Rosset è nato e cresciuto: in Valle d’Aosta. Neanche il tempo di scendere dal pulmino, però, e Jules si trova invischiato nel caso più destabilizzante della sua carriera: Lia Favre, amica di infanzia e suo primo amore, è scomparsa senza lasciare tracce. E il tuffo nel passato è senza pietà.
Ci vorrà Alma per aiutarlo ad annodare i fili tra presente e passato, anche se la trasferta ha scombussolato pure lei. A dar loro manforte l’immancabile acume dell’Alfonsina, coadiuvata questa volta dal sapere contadino della signora Bruna e dalla combattiva sagacia della viceispettrice Piera Jantet. Scopriranno che “è male per chi va”, certo, ma a volte è forse “peggio per chi resta”.
Autore: Valeria Corciolani
Serie: La colf e l'ispettore Vol.6
Genere: Giallo
Disponibile in ebook a € 4,99
E in formato cartaceo a € 9,99
TRAMA:
Né movente né testimoni per la nuova indagine di Jules Rosset e una Alma sempre più riluttante.
All’alba di un giorno di maggio, il corpo di un uomo viene trovato tra i binari della stazione di Chiavari, dilaniato dal treno merci delle 4.43. Quando l’ispettore Jules Rosset si prepara a seguire l’iter richiesto nei casi di suicidio, qualcosa di stonato lo mette in allarme. A complicare la situazione c’è l’Alfonsina, ricoverata in un centro di riabilitazione cardiologica dopo un piccolo intervento.
In uno slalom vorticoso tra vedove aspiranti investigatrici, prostitute sensibili e formiche anarchiche, grazie allo sguardo risolutivo di Alma Jules arriverà alla verità. Ma le ultime settimane hanno scavato in lui un crepaccio tra il “prima” e l’“adesso”: adesso che ha ripreso in mano la sua vita, adesso che Alma ha fatto la sua scelta, adesso che lui non sa più quello che vuole. Forse ha solo bisogno di tempo, perché, si sa, il tempo fa le pietre, e perciò saprà anche smussare gli spigoli, spazzare i dubbi e arrotondare le attese.
Con “Acqua passata” cominciano le avventure di Alma Boero, colf quarantenne, e di Jules Rosset, investigatore. Ambientati in quel di Chiavari, i sei episodi narrano di come un ispettore di polizia testardo e anticonvenzionale si affianchi all'intuito di una colf intraprendente suo malgrado e dallo spirito brillante e acuto.
Ho scoperto la serie grazie a Prime Books, che mi ha proposto il primo episodio. Anche se è stato amore a prima lettura, mi ci è voluto un po’ per fidarmi e acquistare i successivi romanzi. Sarà che sono malfidente e che un romanzo così bello mi pareva troppo per essere vero. Dalla mia, confesso che è stato così anche con Alice Basso e la sua ghostwriter (i primi 3 romanzi li ho presi in prestito in biblioteca, per poi comprarli in un secondo momento).
Riunisco tutta la serie in un’unica recensione perché, contro le mie aspettative quasi scaramantiche, non posso che parlarne bene e alla fine non farei che ripetere le stesse cose per ciascun romanzo, trama a parte.
Alma Boero sembra quasi una Jessica Fletcher de noantri, per la sua propensione assolutamente non voluta a trovarsi in mezzo a fatti criminosi. Quarantenne, madre di due coppie di gemelli (Luca e Paolo, alle superiori, e Marta e Maria, alle medie), è stata lasciata dal marito a casa della suocera, insieme alla prole, poco dopo la nascita delle gemelle: lui sarebbe andato in Australia a cercare fortuna e ad aprire la strada a un successivo ricongiungimento. Peccato che una “cangura bionda” gli abbia fatto perdere la testa nonché la voglia di avere con sé la famiglia. Date le circostanze, Alma, da donna pratica qual è, ha mollato il lavoro per fare la colf, impiego che le ha permesso di crescere quattro figli ed essere presente nella loro vita. Le sue incursioni nelle vite altrui e il suo intuito le permettono di capire al volo le persone per cui lavora. Sembra una dote curiosa ma è proprio grazie ad essa che si fa notare dall’ispettore Jules Rosset.
Di qualche anno più vecchio di Alma, Jules si è da poco trasferito a Chiavari per essere più vicino al figlio - dopo che la ex moglie ha deciso di trasferirsi dalla Valle Aosta alla Liguria e di portarsi dietro il figlio adolescente. In un’indagine riguardo a una morte sospetta, incontra Alma, che lavora(va) per la vittima e che con estrema reticenza mette Jules a parte di alcune intuizioni riguardo al caso. Noi lettori non possiamo che esserne grati, altrimenti la serie non esisterebbe, ma Alma non è dello stesso avviso, tant’è che per tutti e sei i romanzi si lamenta per essere suo malgrado coinvolta in diverse indagini.
Attorno ad Alma e Jules si muovono numerosi personaggi, secondari solo di ruolo, perché come personalità sono tutti ben definiti.
Comincio da Alfonsina, la suocera di Alma, appassionata delle teorie del Lombroso che applica quotidianamente, con un acume da far invidia ai più scafati profiler.
I gemelli già citati, ognuno con la sua personalità ben definita di adolescente e pre-adolescente.
Il vicecommissario Solari, masticatore compulsivo di caramelle al rabarbaro, un po’ invidioso (un po’ tanto, in realtà) del sodalizio di Jules con Alma.
Don Andrea, spigliato parroco acuto osservatore delle vicende umane.
Ognuno dei sei romanzi prende il via da un fatto di sangue, mai macabro né ostentato, ma presto si scopre un legame con altri fatti al di fuori della legge. Man mano che proseguono le indagini, vicende che sembrano scollegate mostrano il loro intreccio sempre più fitto. Spesso le rivelazioni solo legate a coincidenze più che allo svolgersi delle indagini, ma tali coincidenze sono ben circostanziate e non hanno affatto l’aria di essere messe lì in modo artificioso.
L’aspetto che più ho amato di questa serie, come anche degli altri romanzi di Corciolani, è la scrittura: vivace, spesso ironica, con metafore argute, scorrevole anche nelle divagazioni. Quando leggo i suoi romanzi, ho le sinapsi in sollucchero e sento il cervello fare le fusa.
Anche se la serie rientra nel genere giallo, a mio parere le indagini sono solo un pretesto per parlare di persone: persone vere, alle prese con problemi di vita quotidiana e dilemmi in cui ognuno può riconoscersi, amicizie, amori, insicurezze. I romanzi di Corciolani sono una ventata d’aria fresca, una parentesi troppo breve che fa spesso sorridere, talvolta commuovere, e che - almeno per me - ha creato una dipendenza di cui non posso che essere felice.
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