lunedì 13 agosto 2018

"NONOSTANTE LE SCARPE" di Angela Molfetta



Buon pomeriggio appassionati lettori!
Alessia Toscano ci propone "Nonostante le scarpe" di Angela Molfetta, una lettura leggera dove non mancano gli spunti di riflessione. 


Titolo: Nonostante le scarpe
Autore: Angela Molfetta

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 4,89

Tama: "Nonostante le scarpe" è la pazzesca storia, narrata in tono lieve e ironico, di due giovani e sconclusionati amanti.
Lui, appassionato di numeri e meteorologia, si scopre tuttavia incapace di prevedere gli scoppi d'ira della sua compagna e di calcolarne l'onda d'urto.
Lei, appassionata di scarpe, le compra in modo compulsivo dopo ogni sfuriata per tacitare i sensi di colpa, per riprendere il controllo, per sedare il dolore o chissà cos'altro.
In mezzo, la Giovanna,pittoresca psicoterapeuta dalla professionalità discutibile.
Ognuno con un proprio punto di vista, ognuno con le proprie fragilità e manie. 




Una lettura ironica e scanzonata, proprio come la sua autrice. 
“Nonostante le scarpe” è il primo romanzo pubblicato da Angela Molfetta. È la storia di due amanti un po’ folli e sconclusionati, ma veri come due persone reali. 
Enea è un appassionato di meteorologia e numeri, Lavinia ha l’ossessione di acquistare scarpe, tante scarpe, per placare le sue sfuriate e riprendere il controllo di sé stessa. Così riesce, apparentemente, a controllare un disagio che si porta dietro da anni. 
E poi, nel mezzo, abbiamo la Giovanna, la psicoterapeuta a cui lei decide di rivolgersi per cercare di arginarsi. Dottoressa stramba e con metodi alquanto discutibili. 
Capiremo i vari punti di vista, affronteremo le fragilità dei due fidanzati, e le difficoltà di portare avanti una vita di coppia equilibrata. 
L’autrice ha fatto in modo che trasparisse il carattere di ogni personaggio: le sensazioni di tutti sono ben visibili e il lettore riesce a esserne subito coinvolto. 
Si osserva la storia con i loro tre punti di vista e ne vedremo delle belle! 
C’è anche un narratore esterno che dona dinamicità e stabilità al racconto. 
La scrittura risulta molto scorrevole e leggera, nonostante affronti una problematica attuale e delicata, la dipendenza compulsiva. 
Si entra nella mente di Lavinia, in un cammino toccante e che offre spunti di riflessione, grazie alla penna di Angela che si è accostata a questa tematica in maniera rispettosa, delicata ed elegante, senza renderla drammatica. Anzi, a volte è riuscita a creare dei momenti per ridere e sorridere. 
Ha uno stile molto personale, curato e accattivante, dotato di una particolare abilità stilistica. 
La psiche umana è contorta, ovviamente un trattato di psicoterapia riuscirebbe a entrare in ogni meandro della nostra testa, ma devo ammettere che, con la sua frizzantezza, l’autrice è riuscita a far comprendere i sentimenti dei tre personaggi: le ansie, l’amore, l’amicizia, la voglia di rinascita… ogni pensiero. 
La storia si legge veloce, è anche divertente grazie alle strambe incursioni della Giovanna, in questo clima di grande calura estiva, è uno spruzzo d’acqua fresca come un’onda che travolge all’improvviso. In realtà io l’ho letto sul finire dell’inverno, appena uscito! 
Angela Molfetta ha una grande proprietà di linguaggio che in queste pagine è davvero evidente, traspare tutta la sua passione per la scrittura, che rende in maniera sobria, ma ricercata e senza fronzoli inutili. Lei non deve dimostrare nulla, lei scrive e basta. 
Un libro diverso dal solito, particolare, umano e coinvolgente; i personaggi sono delineati molto bene che sembra quasi di conoscerli. Una trama complessa, ma resa semplice. Credo sia un libro da leggere e vivere in tutte le sue sfaccettature.
Non mi resta che fare i complimenti ad Angela Molfetta, aspettando un suo nuovo gioiellino letterario!



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