martedì 22 settembre 2020

"ERANIAN" di Lucrezia

 

Buongiorno follower, buon martedì!
Vi segnalo "Eranian" dell'autrice Lucrezia, 
ventesimo volume della serie "Nove Lune Nalee".





Titolo: Eranian
Autore: Lucrezia
Serie: Nove Lune Nalee Vol.20

Genere: Fantasy - M/M

Disponibile in ebook a € 2,99

Pagina autore: Lucrezia 



TRAMA:

Nalee inizia a risorgere dopo il Grande Freddo Nuovi Nati. Due cuori, come sempre. Qualche leggera linea rosata intorno a un polso o sotto un piede. I principi del sangue non riescono a vedere i doni che il nuovo sangue porta a Nalee. Sottile, letale, silenziosa, cova una nuova ribellione. Più difficile da gestire, perchè invisibile. Silence ed Eranian dovranno di nuovo lanciarsi oltre i loro limiti. Insieme.



DICE L’AUTRICE:

Eranian, come tutti i libri della serie Nove Lune si legge tranquillamente da solo. È comunque collegato agli altri. In modo specifico ai tre libri contenuti nella raccolta Futuro Nalee: Nove Lune Nalee, Silence e Axel. Infatti è il seguito di Axel. Leggendo prima la serie si comprendono meglio alcuni eventi.



BREVE ESTRATTO:

Eranian entrò nelle loro stanze, Silence era seduto sul talamo. Con un’espressione divertita ed intrigante.
- Hai sconvolto il mio maggiordomo, Domino. 
Ho solo chiesto qualche recipiente e dei petali di fiori. Si sconvolge facile.
- È per il fatto che hai comunicato con un altro nalee. Sono rimasti tutti sbalorditi.
Silence alzò filosoficamente le spalle e un sopracciglio.
Finora il servizio è stato eccellente. 
Risero dolcemente. Poi, Eranian gli carezzò le spalle mormorando:
- Se desideri qualcosa devi solo chiedere. Sei il mio Domino. 
Temevo di farti parlare dietro dai tuoi domestici, se avessi chiesto. Per questo mi sono limitato a chiedergli accessori neutri.   
- Ti ringrazio Domino, sei stato saggio.
Silence annuì con un sopracciglio inarcato.
Lo so. Per questo ho trovato da solo ciò che ci serviva davvero.
Con un cenno, Silence indicò il letto. Eranian deglutì a fatica. Sopra le pellicce c’erano le catene rituali della Jhardalà.
- Vuoi…
Mettertele. Certo. E legarti al letto. Nella posizione in cui si fanno i bambini.
Eranian chiuse gli occhi deliziato. Lo avrebbe legato al talamo. Amato come il Lupo che era. Il pensiero di essere legato era incredibilmente eccitante. Brividi antichi corsero sotto la pelle. Ricordi di una vita precedente, quando era stato novizio al Tempio. Sarebbe stata una notte da ricordare.
Sì, ti farò impazzire. E non ti darò tregua.
Gli promise con un sorriso, strappandolo ai suoi bollenti ricordi, per suscitarne di nuovi. Pericolosi ed eccitanti brividi corsero sotto la pelle. Si sentiva languido e sfacciato.
- Non mi avevi mai legato in questa posizione, Domino
Magari è proprio per questo che non abbiamo il bambino!
Eranian chiuse gli occhi. Sopraffatto dal desiderio, dalla tenerezza.
- Conosci davvero bene le nostre usanze, Domino.
Ho visto un paio di quei filmati della vostra propaganda mentre eravamo sull’astronave. Uno, in particolare, davvero interessante.
Eranian sorrise e fece per dire qualcosa.
Basta parlare. Voglio unirmi a te. Ti voglio!
Eranian annuì emozionato. Silence lo prese per mano e lo condusse davanti al talamo. Fece arrivare le catene, volando. Lo prese tra le braccia, gli tolse la giacca e la veste, lasciandolo a torso nudo. Poi lo prese per i polsi. Lo strinse a sé. Gli occhi di Silence erano scuri di passione mentre gli trasmetteva. Semplicemente.
Ti amo. 
Eranian annuì commosso. Lacrime colarono dai suoi occhi mentre Silence lo baciava con delicatezza sullo zigomo.
Non fare così, poteva andare peggio.
Eranian sorrise tra le lacrime. Silence mise su ogni polso il bracciale in oro e gli allacciò il collare con la telecinesi. Eranian dovette sollevare il collo per indossarlo, Silence sfiorò le sue labbra con un bacio dolcissimo. 
Quando si separarono aveva il fiato corto. I suoi occhi dovevano splendere come quelli di Silence. Il suo Lupo collegò con le catene le polsiere al collare.
Ora sei mio.
Eranian annuì deliziato.
Silence lo prese tra le braccia e lo portò verso il talamo. Con il potere aprì le coltri e i tendaggi. Eranian sollevò su di lui uno sguardo adorante.
Ho imparato anche un’altra delle vostre parole, Rami. 
Lo strinse più forte, fissandolo negli occhi, e gli trasmise.
Ashu.
Eranian sussultò e si commosse di nuovo.
- Hai deciso di ucciderci entrambi stanotte?
Mormorò sopraffatto.
No. Abbiamo troppo da fare. Ma sarebbe interessante provarci. Apri la bocca.
Fu felice di obbedire.
Silence iniziò a baciarlo come sapeva fare solo lui. Lunghi, sapienti, umidi e morbidi baci. Languidi. Passionali. Decisi. Uno dopo l’altro. Uno più tenero dell’altro. Chiuse gli occhi. Era cominciato così il loro fare l’amore. Si rilassò, era al caldo e al sicuro tra le braccia del suo lupo. Incatenato si sentiva fiero, libero. Le mani grandi e forti di Silence divaricano le sue cosce, mentre la bocca scendeva a mordere e suggere i suoi capezzoli. 




Lucrezia nasce negli anni 90, pubblica parti del Nodo su un sito yaoi, per poi passare nel 2000 al self pubblishing. 
Al suo attivo ha due serie: Nove Lune Nalee e Grandi Padroni


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