lunedì 15 marzo 2021

RECENSIONE "NON FIDARTI DELLA NOTTE" di Maria Teresa Steri

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Dopo aver letto e apprezzato i precedenti romanzi di Maria Teresa Steri, non potevo certo perdermi la sua ultima fatica: "Non fidarti della notte".





Autore: Maria Teresa Steri

Genere: Thriller psicologico

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 9,90




TRAMA:

Ho bisogno di te, c’è stato un crimine. 

Con una telefonata, Dalia viene catapultata nel passato. A chiederle aiuto è Gabriele, il suo ex marito, un uomo problematico e disturbato, che non sentiva da anni.
Pur combattuta, Dalia accetta di incontrarlo e scopre che una donna è stata uccisa nel quartiere storico dove vive Gabriele. Un delitto che più volte lui ha visto in ogni particolare durante i suoi sogni.
Dalia però conosce a fondo i disturbi psicologici di Gabriele e non può fare a meno di sospettare che sia coinvolto nel crimine. E ben presto anche la polizia sembra decisa ad accusarlo di omicidio.
Nonostante i dubbi sulla sua innocenza e i fantasmi del passato che continuano a tormentarla, Dalia decide di aiutare Gabriele e si mette alla ricerca della verità. Fino a scoprire di essere pronta a tutto pur di scagionarlo, anche a rischio di mettere in pericolo se stessa.

Ogni volta che mi convincevo di essere arrivata a capirlo, a orientarmi nella sua complicata personalità, subito dopo mi rendevo conto di aggirarmi come una cieca in un labirinto. 


Una richiesta d'aiuto da parte dell'ex marito, un uomo emotivamente disturbato, che non può essere ignorata.
Un omicidio che apre la porta a dubbi e congetture, sebbene i sospetti sembrino condurre in un’unica direzione, quella più semplice…
Un tuffo nei ricordi per capire meglio la psicologia del principale sospettato.
Una struttura di accoglienza per donne allo sbando.
Un mistero che si infittisce con il passare del tempo.
Verità, fantasia? Dove finisce una e dove inizia l’altra?
Suspense e mistero si mescolano nella giusta dose, lanciando il lettore in una corsa contro il tempo, alla ricerca del colpevole, in un inevitabile crescendo di curiosità. Tuttavia, bisognerà attendere le battute finali perché tutti i tasselli vadano al loro posto e la verità venga svelata nella sua crudezza.
Lettura complessivamente molto coinvolgente ma un po' prevedibile. Pochi i personaggi in ballo, di conseguenza il "cattivo" doveva per forza essere tra loro. Ciononostante, l’autrice riesce a tenere alta l’attenzione per tutta la durata del romanzo. Inoltre, caratteristica che ho già avuto modo di apprezzare in altri suoi libri, le va riconosciuta l’abilità nel creare ambientazioni suggestive che, come in questo caso, riproducono perfettamente nella mente del lettore lo scenario di desolazione, di abbandono. La pioggia, il buio, il vecchio casolare, l’atmosfera lugubre… tutti elementi che incidono e che creano un senso di angoscia.
Concludo facendo i complimenti a Maria Teresa Steri per aver realizzato un’altra appassionante storia che naturalmente mi sento di consigliare. 




Nessun commento:

Posta un commento