sabato 24 aprile 2021

"TI AMERÒ A PRESCINDERE" di Antonio Sposito

 

Buongiorno follower, buon sabato!
Vi segnalo "Ti amerò a prescindere" dell'autore Antonio Sposito.





Autore: Antonio Sposito

Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 15,90

Pagina autore: Antonio Sposito Scrittore 



TRAMA:

Combattevo una grande lotta tra l’amore che provavo per lei e l’amore che provavo per me stesso.

Francesco è un giovane napoletano senza un lavoro stabile e con tante insicurezze su se stesso e sul proprio futuro; desidera emanciparsi dai genitori, che vorrebbero proteggerlo ma sono per lui causa di nuove ansie. A Napoli si innamora di Elisa e si rende presto conto che per una relazione matura dovrà abbandonare la condizione di eterno Peter Pan.
Si trasferisce a Venezia dove lavora come oss nel reparto di Oncologia. Mentre con difficoltà ritrova il rispetto per se stesso si confronta con le proprie illusioni e scopre che anche gli affetti cambiano.
Una storia d’amore raccontata in modo sincero e con tanta ironia. Un romanzo che con semplicità ci parla del senso della vita.


DICE L’AUTORE:

Quando ho iniziato a scrivere questo romanzo non era destinato a divenire tale, bensì un semplice lavoro introspettivo.
Avevo poggiato la penna sul foglio e avevo tirato fuori tutto ciò che della mia mia vita non mi piaceva e volevo cambiare.
Volevo capire perché avevo fatto certe scelte.
Una volta terminato questo lavoro ho bruciato tutto e ho ripreso a scrivere.
Così ho chiuso gli occhi e ho immaginato la realtà che desideravo.
Solo quando ho trovato l'equilibro ho riconosciuto di avere finalmente qualcosa da donare e da lì è nato "Ti amerò a prescindere"




BREVE ESTRATTO:

Lei mi aspettava… Aspettava non solo il mio ritorno, ma soprattutto era fiduciosa che sarei riuscito a superare i miei blocchi al punto da divenire capace di prendermi cura di me quanto di lei. Elisa conosceva i miei limiti eppure credeva in me più di quanto io stesso riuscissi a fare: mi resi conto che non amavo me stesso allo stesso modo in cui da quella dolce ragazza ero amato. Non mi aveva più chiesto nulla della casa per noi o del matrimonio o di altro di cui avevamo parlato in passato, sentiva dentro di sé che certe cose sarebbero arrivate al tempo giusto.
Questa sua peculiarità l’apprezzavo tantissimo. Aveva conquistato prima i miei occhi e poi, con il suo modo di essere, il mio cuore. Se fosse stata solo una questione di avvenenza, di bellezza esteriore, prima o poi mi sarei scocciato. E invece da lei mi sentivo capito: tanto Elisa chiedeva, ma mi accorsi che in realtà nulla mai pretendeva.
Ci volle del tempo prima che effettivamente ci congedassimo e quando ci riuscimmo il mio corpo si recò a casa dei miei, mentre le nostri menti restarono unite ancora sotto casa sua.


 
Antonio Sposito (1982) è di Napoli ma vive a Venezia, dove lavora come operatore sociosanitario. 
Da anni si occupa di minorenni con problemi famigliari, è laureato in psicologia dell’apprendimento e specializzato in psicologia clinica e dello sviluppo.
Ha pubblicato Un timido in borghese (Enrico Folci, 2010) e altri brevi romanzi: Ho visto l’arcobaleno e Il diario di Antonio il Franco (2011), Il raccontastorie (2013).


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