martedì 31 maggio 2022

RECENSIONE "LA NOBILISSIMA. LA STORIA DI GALLA PLACIDIA, L'ULTIMA GRANDE DONNA DI ROMA" di Luca

 

Simona Diodovich ha letto per noi "La Nobilissima. La storia di Galla Placidia, 
l'ultima grande donna di Roma" dell'autore Luca Azzolini, 
edito HarperCollins Italia. 


Autore: Luca Azzolini

Genere: Narrativa storica

Casa editrice: HarperCollins Italia

Disponibile in ebook a € 8,99
E in formato cartaceo a € 17,10

Contatti autore: Facebook - Instagram



TRAMA:

Nobilissima. È un titolo che farebbe gola a chiunque. Assicura potere, autorità e il sacro diritto a regnare su un mondo di uomini. È il 392 d.C. e Galla Placidia, principessa di stirpe romana, entra ancora in fasce nei raffinati giochi di palazzo del tempo. L’Impero romano è già a pezzi, e la notte è vicina.
Figlia di Teodosio il Grande, imperatore d’Oriente e d’Occidente, nasce in una Costantinopoli fitta di complotti e intrighi, passioni nere e battaglie, mentre Roma inizia a cadere sotto la spinta dei goti, che da est marciano sull’Impero saccheggiando, devastando, reclamando un posto nel teatro della Storia.
Fiera come nessun’altra prima di lei, Galla Placidia visse da nomade e da regina, da schiava e da guerriera, battendosi contro i generali che volevano schiacciarla. Fu prigioniera del Nobile Lupo, il re visigoto Ataulfo, ma seppe rubarne il cuore e la mente portando i goti a un passo dal trono dei Cesari: fino quasi a essere la prima Madre d’Europa, se solo il fato non avesse congiurato contro di lei…
Tra battaglie e tradimenti, cospirazioni ed eserciti in marcia, tiranni decapitati e auguste imperatrici strangolate, la sua è una storia che sembra provenire dalle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R. R. Martin – una vera Daenerys Targaryen che, prima prigioniera e poi padrona del mondo, svetta nei terribili e sanguinari anni delle invasioni barbariche.
Luca Azzolini racconta la vita incredibile di un’eroina costretta ad affrontare il declino del più grande impero fondato dall’uomo con uno stile che appassiona e travolge, ricostruendo la realtà storica con assoluta minuzia e rigore. La nobilissima è un’opera dal respiro epico, che regala alla leggendaria figura di Galla Placidia, geniale e tenace donna del suo tempo, tutta la grandezza che merita.



Questo è un romanzo storico, ma si legge come un thriller. 
Luca Azzolini è così bravo da avvilupparti tra le parole del libro, tanto da ricercare la fine, pagina dopo pagina, senza smettere di leggere.
La Nobilissima è una storia avvincente e ricca di colpi di scena, ma è soprattutto un romanzo che ci trasporta in un tempo lontano: quello della caduta dell’impero romano d’Occidente. 
Lo vediamo attraverso gli occhi di molti protagonisti, ma è soprattutto lo sguardo di Galla Placidia a catturare l’attenzione. Si muove in una corte piena d’intrighi e di attentati, di sotterfugi e piani per ottenere il trono e il potere. È intelligente e volitiva come nessun’altra prima di lei, Placidia. Riesce a tenere a bada un mondo di uomini e far sentire la propria voce (bellissimo l’escamotage presente nel romanzo, dove di tanto in tanto, nei punti giusti del libro, nei momenti di svolta, Galla Placidia si racconta in prima persona). 
Sono pagine emozionanti. Splendida, e dolorosa, è però la storia d’amore con Ataulfo dei Balti, il “Nobile Lupo” che la rapì durante il Sacco di Roma del 410 d.C. e che fu poi rapito a sua volta dal fascino di quella ragazza, appena sedicenne, forte e intelligente. 
Il romanzo si legge velocemente, ha uno stile fresco e capitoli non troppo lunghi, che si chiudono sempre con un colpo di scena o un momento di grande tensione narrativa, invogliandoti così a proseguire, proprio come dicevo sopra.
Galla Placidia è stata Figlia di Imperatore, Sorella di Imperatore, Moglie di Imperatore, Madre di Imperatore, ma seppe sempre agire per se stessa svincolandosi dagli uomini del suo tempo e scegliendo la propria strada. Ho trovato bellissimo questo messaggio: la Storia parla al nostro tempo, e Galla Placidia è una donna modernissima. 
Luca Azzolini ha sempre scritto libri per bambini, ma devo dire che nello storico per adulti è allo stesso livello di bravura. Piano piano, si è conquistato un posto nei romanzi storici non indifferente. Consigliatissimo!


Nessun commento:

Posta un commento