mercoledì 23 ottobre 2024

RECENSIONE "FEARLESS" di Valentina Piazza

 

Buongiorno follower!
Recensione: "Fearless" dell'autrice Valentina Piazza. 
A cura di Silvia Cossio.



Titolo: Fearless

Autore: Valentina Piazza

Genere: Paranormal Suspense 

Disponibile in ebook a € 0,99

E in formato cartaceo a € 12,48

Contatti autore: Facebook - Instagram 



TRAMA:

Le persone hanno angoli oscuri che è meglio non conoscere e abissi dentro a cui è preferibile non guardare. Lo sa bene Tara Bishop, fuggita dal suo passato e da Londra con il cuore infranto e senza più un lavoro, per rifugiarsi in un piccolo paese dell’Italia. I fantasmi che la perseguitano, le voci che sente e le ombre che le tolgono il sonno, però, non riescono a tacere nemmeno lì, tra l’indifferenza del ghiaccio e il silenzio delle montagne.
Lucien Dubois è una guida alpina, un uomo solitario e taciturno, il cui cuore viene risvegliato dall’arrivo di Tara.
Chi è la straniera? Perché i suoi capelli sono bianchi come la neve? E come mai gli animali sembrano comunicare con lei?
Il bisogno di conoscerla si scontra presto con la realtà. L’irrefrenabile passione che sente per lei, che evita ogni contatto, lo porta a vincere la sua riservatezza, finché tutto il paese non viene scosso da due terribili omicidi e si scoprirà che Tara è più di quello che sembra.



In questo romanzo, Valentina Piazza si cimenta nel paranormal suspense. Un genere nuovo, per lei, abituata al romance, ma che, come riportato dall’autrice stessa nei ringraziamenti, nasce dal “bisogno di scavare in una storia più oscura e tormentata”. Ciononostante, non tralascia del tutto l’aspetto romantico inserendo nel contesto una relazione passionale - quella tra Tara e Lucien - che da subito getta le basi per un rapporto più solido. Sul lieto fine, però, fossi in voi, non metterei la mano sul fuoco; siamo pur sempre di fronte a un mistero da svelare e un colpevole da stanare, non penserete che vi serva la soluzione su un piatto d’argento? 😉 
Tara Bishop, trent’anni, lascia Londra e il suo lavoro di consulente per la polizia per trasferirsi a Morgex, in Val d'Aosta, perché desidera staccare per un po' la spina. L'isolamento del luogo è l'ideale per lei. È una persona molto empatica e intuitiva, con un dono particolare che le permette di percepire più del dovuto.
Inevitabile per la ragazza legarsi al suo vicino, Lucien Dubois, guida alpina, e a quel paese freddo e pieno di segreti. Ma una serie di omicidi porta scompiglio nella piccola comunità, costringendo Tara a fare quello che le viene meglio: usare le sue abilità per risolvere problemi concreti.

Venendo qui, avevo pensato di ripartire da zero e di fare una sorta di reset. Ma i problemi non svaniscono, solo perché lo si desidera.

La prima metà del libro non offre particolare margine di riflessione per quanto riguarda il caso di omicidio su cui si indaga. Pochi i personaggi che ruotano intorno alla vicenda, tanto da farmi pensare a una risoluzione scontata e di conseguenza banale. Solo nella seconda parte si inizia a delineare un quadro più articolato, grazie soprattutto alla comparsa di diverse figure di contorno, utili a “confondere le acque”. È da qui in poi che il lettore ha la possibilità di spaziare con la fantasia dandosi alle più disparate congetture per assegnare un volto al colpevole. Ben riuscito l’aspetto sovrannaturale, incisivo durante il corso delle indagini, ma soprattutto nel finale dove, nella parte del Deus Ex Machina, funge da elemento risolutore.
Concludendo, mi sento di affermare che come esordio nel genere non è male. Valentina Piazza è stata in grado di realizzare un buon prodotto, con una storia credibile e personaggi ben tratteggiati; senza trascurare la descrizione dei luoghi, nella bellissima cornice delle montagne valdostane.
Lettura consigliata.


Nessun commento:

Posta un commento