venerdì 23 marzo 2018

RECENSIONE "IL TUO PASSO ERA TROPPO VELOCE" di Mari Thorn e Anne Went



Buon pomeriggio follower!
Alessia Toscano si è lasciata catturare dall'ultimo libro della formidabile coppia Thorn - Went, "Il tuo passo era troppo veloce" 😊






Autori: Mari Thorn e Anne Went
Genere: Romance Contemporaneo

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 8,99







TRAMA:

Niente è più vulnerabile di un cuore che prova ad amare per la seconda volta. (Sogno di una notte di mezza estate)

Avere una passione nella vita ti aiuta a raggiungere obiettivi ambiziosi e con quelli il successo.
Lo sapeva bene Gregorio Pagliari che aveva sempre sognato di cucinare e si era impegnato per anni per arrivare ad essere uno degli chef più rinomati della Citta Eterna.
Avere un sogno nella vita ti aiuta a superare i momenti difficili.
Lo sapeva bene Valerie Stevenson che aveva sempre amato le parole scritte, quelle degli altri come le proprie.
Greg e Valerie si erano incontrati quando la passione di lui e il sogno di lei erano ancora pieni di incertezze. 
Era stato subito amore. Un amore intenso e travolgente, che aveva portato Valerie a mettere in secondo piano il suo sogno, per aiutare Greg ad aprire il Nebula, il ristorante stellato che aveva coronato la sua fama.
Ma l'amore non era stato sufficiente a salvare un sogno, calpestato da chi aveva perso di vista le priorità della vita di coppia. Così per Greg e Valerie la fine del matrimonio e del loro essere in due era stata inevitabile.
Ormai divisi, Valerie ritrova la serenità nel lavoro come editor e traduttrice di una casa editrice piccola ma di qualità. Accanto a Massimo, un uomo che la ama e di cui lei si fida. Greg invece si lascia trascinare dalla routine dei suoi ristoranti e da relazioni senza futuro.
Eppure il destino ha in serbo qualcosa per loro. Sarà proprio quella piccola casa in riva al mare a farli incontrare di nuovo. Quella casa che Greg non ha mai venduto e che Valerie considera sua. Torneranno le discussioni, ma anche i ricordi, le liti, ma anche i rimpianti. Perché un amore come il loro non finisce, si nasconde solo in un angolo del cuore.
Valerie rinuncerà a Massimo e alle sue nuove sicurezze? Greg capirà finalmente cosa è davvero importante per lui?
Non sarà facile, ma quando la passione diventa costanza allora il sogno può diventare realtà.

Greg e Valerie capiranno insieme che la strada non è stata smarrita, ma è ancora lì davanti a loro, pronta a portarli verso un nuovo futuro.  




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:

Le passioni e i sogni vanno coltivati, coccolati, vissuti… Fanno parte di noi e non dobbiamo calpestarli. Questo lo sapevano bene Greg e Valerie. Quando poi viene condito con i sentimenti, tutto si rafforza e diventa più bello.
Però, cosa succede quando sembrano importanti solo le aspirazioni di uno dei due, senza cattiveria, semplicemente perché le cose girano in quel modo?
Infatti… a volte l’amore non basta. Oppure viene donato nel modo sbagliato. O magari c’è uno che corre più dell’altro. Il fatto è che, spesso, cerchiamo gli incastri perfettamente combacianti con noi e con il nostro modo di amare. Invece, forse, basterebbe solo non avere paura di stringere qualcosa che sembra storto o sbilenco, ma che rappresenta un sentimento fortissimo che ci avvolge e si plasma attorno a noi.
Mi chiedo se esista un modo giusto di amare... A volte significa soprattutto lasciare andare liberi di volare. E se, come in questo libro, tra i due, è lei a capire che il suo amore da solo non basta e stava soccombendo sotto la presenza ingombrante del suo uomo? Ho ammirato la forza che ha dimostrato di provare a ricominciare a volare senza di lui. Scelta dolorosa, ma indispensabile. Non si deve mai dare nessuno per scontato.
Ma se la porta del cuore sul passato rimane aperta, come si fa a curare le ferite per lenire il bruciore lasciato dal sale delle delusioni? Si va avanti, dimenticando ciò che c’è stato. Ma il tempo non cancella, semplicemente sposta, tutto è pronto a riaffiorare nel momento stesso in cui il ricordo torna prepotente, soprattutto delle forti emozioni e le cose belle vissute.
Greg e Valerie, due personaggi molto complessi, ognuno a modo loro avrà un’evoluzione, chi tornando indietro, chi andando avanti. Mi sono affezionata a entrambi, avrei tanto voluto consigliarli, e ci provavo anche, ma loro non mi ascoltavano. I personaggi, anche quelli di contorno, sono descritti talmente bene che sembrava di conoscerli tutti. Sono fondamentali nelle vite dei due protagonisti, sia nel bene che nel male. Chissà se presto leggeremo la storia della scoppiettante Linda?
Valerie, editor e traduttrice, si rifugia a Salina dopo la fine del loro matrimonio, mentre Gregorio si immerge completamente nel lavoro di chef stellato nei suoi due ristoranti “Nebula” di Roma. Per “colpa” del loro piccolo appartamento nel paradiso delle Eolie, i due si troveranno di nuovo a doversi incontrare e affrontare quello che ancora hanno di irrisolto nell’animo.
Il passato ritorna, ma il presente è più forte… Almeno in apparenza. Massimo rappresenta il porto sicuro della donna. Ma dove si trova veramente “casa”? Non la casa fatta di mura e cemento, ma quella di emozione e passione, amore e vera appartenenza?
Continuavo a tifare per Valerie e Greg, soprattutto alla luce delle parti del libro in cui veniva raccontata la loro storia passata: come si sono conosciuti, il modo che avevano di viversi… ma anche le delusioni, le cadute, le risalite… la decisione della separazione.
E ora che si sono ritrovati, si capisce benissimo che il loro incastro è così perfettamente sbilenco da essere addirittura quello giusto… ma ci vuole coraggio per ammetterlo, per capire gli errori di entrambi e ripartire. Infatti, a volte, le cose non vanno come vorremmo, e si sceglie la strada che fa meno paura…
“Il tuo passo era troppo veloce” è scritto in maniera fluida, scorrevole e incalzante, lo stile è pulito, fresco e semplice, mi ha coinvolto in pieno e ci sono caduta dentro con tutte le scarpe. Mi veniva anche un certo nodino nella pancia mentre leggevo delle sensazioni forti e contrastanti che provavano i due protagonisti, ma che non riuscivano a dirsi. Non sapevano viversi, ecco qual è stato il problema. Anche quando si ritrovano a Salina, si scherniscono, si avvicinano, ma poi si allontanano, e si ritrovano, si punzecchiano… Il loro modo di "appartenersi", probabilmente, è questo.
Ma poi… un libro scritto da Valerie, una storia, il cuore che è contenuto tra quelle pagine… Un uomo, Greg, che se lo ritrova tra le mani e, leggendolo, si accorge di quello che avevano e ora hanno perso, nonostante l'amore reciproco che continuano a provare.
Fortunatamente, ci sono persone che possono davvero dire: “Siamo noi due, Val. Noi due funzioniamo quando siamo insieme…”, il problema è che hanno paura di accorgersene.
Complimenti ad Anne Went e Mari Thorn che si sono fuse talmente bene da sembrare che a scrivere fosse un’unica autrice, creando una storia reale, senza fronzoli, con personaggi autentici e maturi. Mi è piaciuto il loro percorso di crescita e di consapevolezza.
L’ambientazione è favolosa, sia Roma con le sue luci, i monumenti, la maestosità e la vita frenetica, che Salina, con i paesaggi mozzafiato, i pescatori, i colori, i profumi, il mare immenso e… un faro.
La copertina è davvero bella, rispecchia lo stile e l’atmosfera del romanzo.
I titoli dei capitoli e le citazioni all’inizio di ognuno sono molto particolari, è bello scoprirne il motivo, quindi lo tengo per me. L’ho presa come una coccola e attenzione verso il lettore e la storia stessa che le autrici stavano scrivendo.
Non so come fare capire quanto mi sia piaciuto il libro, se non dire grazie per le tantissime emozioni che ho provato.



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