venerdì 22 marzo 2019

"PAPA' MARILYN" di Clara Cerri



Buongiorno follower!
La segnalazione di oggi è per il nuovo libro di Clara Cerri: "Papà Marilyn", edito Tempesta Editore. 





Titolo: Papà Marilyn
Autore: Clara Cerri
Genere: Narrativa - Letteratura lgbt

Casa editrice: Tempesta Editore

Disponibile in formato cartaceo a € 14,45
a breve anche in ebook

Pagina autore Clara Cerri Autrice 




TRAMA:

In questa storia avvincente ci sono zombie, mostri primordiali, un fantasma, l’anticristo, i ratti del sottosuolo di Boston e un dio che resta inerte nell'angolo di una chiesa finché non decide di folgorarti e spaccarti in due. Per fortuna, o per sfortuna, sono tutti nella testa e nei disegni di Roy Cerri, un adolescente che cresce in una famiglia ferita mentre matura il sogno di un amore diverso da quello che si immaginava. Nel suo viaggio tra una forma e l’altra del desiderio, Roy scopre bisogno di essere amato e compreso per quello che è. Ogni tanto tra le pagine appare Marylin, che lo guarda sorridente da una foto e in qualche modo gli mostrerà la strada da percorrere per diventare ciò che vuole.



BIOGRAFIA:

Clara Cerri è nata e vive a Roma. Ha studiato ebraico e lingue orientali antiche e ama le parole in ogni loro manifestazione.  Ha pubblicato Dodici posti dove non volevo andare (ed. Lettere Animate, 2014),  Lettere fra l’erba (ed. ChiPiùNeArt, 2017) e diversi racconti presenti in antologie e sul web. Ha curato per la Bel-Ami Edizioni le antologie Come vi siete conosciuti e I morti non annegano, scrivendone la prefazione. Si occupa di editing come free-lance, di organizzazione di eventi letterari, di divulgazione scientifica.



DICE L’AUTRICE:

Il personaggio di Roy Cerri è comparso per la prima volta in Dodici posti dove non volevo andare, del 2014: come in quel libro anche in questo prendo spunto da avvenimenti autentici della mia famiglia, anche se in misura minore.
Il nome e l'immagine del protagonista si ispirano a Roy Walker, protagonista innamorato e sfortunato di The Fall di Tarsem Singh (2008). Benché abbia un fisico che faccia pensare a un nuotatore, in realtà l'attore che lo impersonava, Lee Pace, non sa nuotare perché ha problemi cronici alle orecchie.
Il fumetto sugli zombie e la discussione sugli androgini di Platone che aprono questo romanzo sono comparsi in forma diversa nel racconto Neanche l'amore, pubblicato sul blog Genitoricrescono nell'estate del 2014.
Nel libro si usa a tratti un linguaggio molto esplicito, che riflette gli stati d'animo e la mentalità di giovani e adolescenti posti di fronte a sentimenti forti e circostanze difficili: la storia è pensata per un pubblico adulto.






BREVI ESTRATTI: 

Bob si unì alle sue risa, con un gesto di minaccia. «Ci torneremo insieme a Roma, mi sa. Non ti ci mando da solo, ti devo controllare».
Roy si voltò verso di lui, stupito: doveva essere la prima volta che parlava di loro due come una coppia vera, con un futuro. Con la mente si vide in una vita tutta loro, dove ogni giorno si sarebbero risvegliati insieme con il sole della città che filtrava dalle persiane chiuse, come in quella piccola stanza d'albergo in cui da tre giorni passavano le ore meridiane, nudi sulle lenzuola, intrecciati, storditi di caldo e di carezze. Un secolo intero tutto per loro, a partire dal bacio che si erano dati il primo istante del duemila. Forse era vero che a Roma viene voglia di qualcosa di bello che non finisca mai. Guardò Bob negli occhi con la speranza che dicesse sul serio.




Quella notte tornò tardissimo a casa, stanco, ma prima di dormire trovò il tempo di seppellire suo padre per la seconda volta. Lo seppellì giovane e bello, vestito dei panni da studente che aveva lasciato sulla sedia nel coricarsi, come quando apparteneva alla sua stessa razza rara e potente. Forse aveva scelto la sua vita per amore o forse il dio dei suoi padri lo aveva scisso con un fulmine, ma comunque tutto il resto dei suoi anni li aveva vissuti solo la metà meno forte di quella splendida creatura che era un tempo.





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