venerdì 22 maggio 2020

RECENSIONE "INCANTESIMO A PARIGI" di Mariangela Camocardi



Manuela Ragni ha letto "Incantesimo a Parigi" dell'autrice Mariangela Camocardi, edito Mondadori, prequel di "Un sogno all'improvviso"




Autore: Mariangela Camocardi
Genere: Romance storico


Casa editrice: Mondadori
Collana: I romanzi Classic

Disponibile in ebook a costo zero





TRAMA:


La frizzante Parigi ottocentesca fa da superbo sfondo alla passione che, da un giorno all'altro, divampa tra Nicky, il proprietario del Café des Artistes, e l'incantevole Elise. Un amore travolgente, quello del giovane, che sembra ricambiato. Ma nulla in realtà è come appare ai suoi occhi, e mentre il desiderio diventa incalzante e incontrollabile, Nicky è assolutamente impreparato alla verità che in modo del tutto inatteso emerge sul conto di lei... 



Questo è il mio secondo romanzo della Camocardi e oso dire che l'ho trovato davvero gradevole. Ritorna lo stile dell'autrice, molto voluttuoso, con termini anche di poco uso comune e perifrasi e periodi lunghi e "contorti". Si legge però speditamente, complice l'atmosfera parigina dei quartieri degli artisti, dei caffè nei vicoli, della Senna. Non mancano riferimenti storici precisi alle crisi economiche e diplomatiche che interessarono la Francia e l'Italia in quel periodo, e che condizionano il modo di agire dei personaggi, che risultano così ben inseriti nel contesto storico e di conseguenza più realistici. La storia d'amore ha la giusta dose di romanticismo e passione, di ossessione e speranza, con un finale che pur non essendo quello classico dei romance (non voglio fare troppo spoiler) è perfetto. Ne consiglio la lettura soprattutto a chi ama Parigi e non può fare a meno di leggere con un caffè e del pain au chocolat.


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