lunedì 6 luglio 2020

RECENSIONE "IL PRINCIPE SEGRETO" di Gabriel Wolf



Daniela Colaiacomo ha letto per noi "Il principe segreto", primo volume della serie "Frammenti del passato" dell'autore Gabriel Wolf.




Autore: Gabriel Wolf
Serie: Frammenti del passato Vol.1

Genere: Romance Storico - Fantasy

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 9,99




TRAMA: 

Sullo sfondo degli splendori della Vienna imperiale di metà ottocento un orribile complotto viene ordito contro vite innocenti per appagare un’inestinguibile sete di vendetta.
In un crescendo frenetico di passioni travolgenti, tradimenti ed antichi amori, la cui fiamma non si è mai davvero spenta, la vita di un giovane ufficiale di nobilissima stirpe che porta nel sangue un arcano retaggio di potere rischierà di essere travolta da una marea montante di inganni insospettabili, misteri antichi e lotte furiose che lo spingerà incontro al suo vero destino.

Questo romanzo inaugura la serie “Frammenti del Passato”: una collana in cui si sveleranno i retroscena storici dei personaggi più antichi delle “Cronache delle Guerre Celesti” iniziate con “Laymidiel” a cui si ricollegano direttamente. 



Siamo nel 1859.
La principessa Maria Teresa Thurn Und Taxis Esterhàzy, commissiona a Laszlo Bokor, capo di una banda di assassini prezzolati, l'omicidio della concertista Katalin Szàndor e di Péter, amante l'una e figlio illegittimo l'altro di suo marito, il principe Paolo.
Paolo si è innamorato di Katalin da ragazzo ma, per rispetto delle convenzioni, ha sposato una donna di rango adeguato. Il matrimonio non ha però impedito ai due amanti di frequentarsi, seppure raramente, anche in pubblico.
Pur conoscendo i sentimenti di Paolo, Maria Teresa ha sempre sperato di avere la giusta considerazione da parte del marito, sopportandone l'infedeltà per anni, ma covando un odio profondo e il desiderio di vendetta verso "la sgualdrina" e "il bastardo".
A far precipitare gli eventi è la scoperta che Paolo ha regalato a Katalin la Stella di Magor, il più prezioso gioiello della famiglia Esterhàzy, e la consapevolezza del pericolo che vengano sottratti al proprio figlio Nicola i suoi legittimi diritti di nascita.
Il racconto degli eventi che si susseguono per la realizzazione del piano omicida rappresenta il perno cruciale del romanzo, ma la peculiarità di questo libro è l'attenzione estrema e puntuale verso i dettagli di ogni singola scena.
Personalmente, non ho mai apprezzato le lunghe e attente descrizioni, ma in questo caso non ho potuto non esserne affascinata. La narrazione è talmente ben costruita che sembra di entrare direttamente in ogni pagina, vivendo il momento parimenti ai protagonisti.
Tutte le emozioni sono figurate in modo appassionato e coinvolgente e il lettore aspetta con ansia gli accadimenti - io stessa ho trattenuto il fiato fino alla fine.
Nell'unica scena d'amore e sesso presente nel testo si è portati a sentimenti così forti da sublimare il momento.
Solo nell'ultima parte del libro appare la natura fantasy della storia, che però non viene rivelata totalmente, ma solo accennata, determinando la necessità di leggerne il seguito.
Per una che come e non ama molto il genere fantasy, se non in forma fiabesca, devo dire che questo libro e il suo autore sono stati una vera sorpresa; una sorpresa talmente positiva da aspettare con ansia il secondo volume della saga.


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