sabato 21 novembre 2020

RECENSIONE "LA PRIGIONE DEL CUORE" di Denise Hastings

 

Daniela Colaiacomo ha letto per noi "La prigione del cuore
dell'autrice Denise Hastings, edito Mondadori.



Autore: Denise Hastings

Genere: Rosa Storico
Ambientazione: Regency Inglese

Casa editriceMondadori
Collana: I romanzi Mondadori Classic

Disponibile in ebook a € 2,99

Contatto FacebookDenise Imbriani Hastings



TRAMA:

Lord James Cartwright, dopo due anni di esilio spacciato per un viaggio di piacere, riesce finalmente a ritornare a Londra. 
Fin dal primo incontro, il giorno stesso del suo arrivo, suo padre chiarisce che è tempo per il figlio di sposarsi e di generare quanto prima un erede e di abbandonare la sua condotta libertina che ha mostrato precedentemente.
Volendo ignorare le direttive del padre, James cerca di riprendersi la sua vita da dove l’aveva interrotta; ma poco dopo, inavvertitamente, ascolta una discussione tra alcune ‘Miss’, una delle quali si professa immune dal fascino di qualsiasi libertino, anche il più incallito.
Il nobile si pregusta una bella sfida di seduzione, con la misteriosa ragazza dai capelli neri e dai bellissimi occhi cobalto, peccato che le cose non andranno come lui immagina. 



Londra, novembre 1818.
James Cartwright, tornato a casa dopo quasi due anni di esilio sul continente, insieme agli amici George Bailey e Anthony Willings, partecipa a un ballo durante il quale ascolta l'intrigante conversazione di una ragazza che scopre essere Sophie Collins, la sorella di Derek, l'amico d'infanzia dal quale da tempo si è allontanato. 

Sophie rifugge le occasioni mondane, il suo mondo potrebbe essere circoscritto alla biblioteca di casa, solo la gioia di incontrare le amiche, Elizabeth “Bezzie” Bloomfield e Suzanne “Suzy” Wheeler, l'ha indotta a recarsi al ballo organizzato dai Bloomfield. Con le amiche, appartate nel salottino piccolo, inizia una vivace conversazione con la quale, prendendo spunto dalla lettura di "Orgoglio e pregiudizio", contesta il retaggio culturale del matrimonio di convenienza e dell'obbligo di generare eredi, ignara di aver catturato l'attenzione di James, fermo nel corridoio. Le affermazioni categoriche di Sophie "di poter liquidare qualsiasi libertino con totale disinvoltura", inducono James a una sfida con se stesso, tanto più che suo padre, sir Paul Cartwright, quarto visconte di Cunningham, pretende che, a ventisette anni compiuti, prenda moglie. 
Allo scopo di avvicinare l'interessante ragazza, James riallaccia i rapporti con Derek e comincia a frequentare i luoghi in cui Sophie è presente. Farà di tutto per conquistarla anche perché ne è terribilmente attratto.
D'altro canto Sophie subisce il fascino di James, ma oppone una strenua resistenza ai propri sentimenti, convinta che l'evidente interesse dell'uomo nasconda un fine oscuro.

Denise Imbriani traccia una trama complessa e articolata nella quale i protagonisti affrontano scelte sofferte e imprevedibili, e imprime una nota di giallo a questo romanzo bellissimo e avvincente. 
Meticolosamente centellinato, nel susseguirsi di episodi concatenati, vengono rivelati il passato di James e le ragioni del suo allontanamento, ma la conoscenza sarà marcata dalla passione e dal dolore. Solo la forza, mentale e fisica, dei due protagonisti permetterà loro di superare gli ostacoli apparentemente insormontabili che si troveranno ad affrontare.
Avvincente, accattivante, passionale, trascinante, questo libro tiene il lettore attaccato alle pagine fino allo scorrere delle ultime parole… Come Denise afferma nella "Nota dell’autrice", questo racconto descrive "la natura dell’animo umano" e, con l'inserimento di un argomento per l'epoca sconvolgente, afferma il divenire delle cose, perché "nulla è immobile, tutto muta".
Che altro dire senza fare spoiler? 
Se lo consiglio?
Assolutamente sì!


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