mercoledì 13 maggio 2020

DOPPIA RECENSIONE "CHE NESSUNO S'INNAMORI" di Paola Russo



Doppia recensione: "Che nessuno s’innamori" dell'autrice Paola Russo, 
edito Words Edizioni. 
A cura di Flavia Fanelia e Denise Imbriani.




Autore: Paola Russo

Genere: Chick lit

Casa editriceWords Edizioni

Disponibile in ebook a € 2,99 
E in formato cartaceo a € 14,90

Sito autorePaola Russo



TRAMA:

Nessuno può decidere di chi innamorarsi.
E quando succede… succede e basta.

Dinamica, solare, fanatica del risparmio tendente pericolosamente al tirchio: Virginia Johnson è una 28enne di Greenfield trapiantata a Boston, dove dirige un prestigioso atelier. Una sera, per caso, incontra il ricco imprenditore Dorian Gregory e, per una serie di coincidenze, gli salva la vita. Due mesi dopo l'uomo si presenta da lei offrendosi di ricompensarla generosamente, anche se intende farlo alle sue condizioni. Mentre Virginia pensa a come sfruttare quella opportunità, lei e Dorian iniziano una strana amicizia fatta di sarcasmo, occhiatacce alla Clint Eastwood, un finto fidanzamento e… stranissime lezioni di sesso. 



Un romanzo scorrevole e una storia un po' diversa, almeno per me che non ne avevo mai letta una simile. Dorian e Virginia si conoscono in un modo bizzarro e bizzarra è la maniera in cui si avvicinano e iniziano a conoscersi. Lui è un bell'uomo, algido, sicuro di sé che però parte prevenuto. Incontra Virginia in un locale, poi lei gli salva la vita e lui vuole assolutamente sdebitarsi e così si dipana la storia.
Lei sembra una ragazzina, senza grandi sogni e aspirazioni, o almeno è quello che lui pensa prima di conoscerla meglio, di offrirsi di aiutarla con il suo 'problema'... che potrebbe mettere in crisi la relazione appena nata con un aspirante avvocato di nome Mike.
Una cugina odiosa, lasciatemelo dire, e non anticipo altro per permettervi di leggere senza ulteriori spoiler.
Il libro è carino e scritto bene, scorrevole e si legge senza intoppi. Ammetto di non aver amato troppo la protagonista che mi è sembrata un po' immatura per una persona di 28 anni che ha cambiato città, si è rimboccata le maniche e si è fatta una vita.
Comunque una buona lettura.



Che dire? Romanzo brioso, umoristico e divertente. Virginia, la protagonista, è una donna moderna che sacrifica molto di se stessa nel suo lavoro presso un atelier.
Grazie a una casualità di nome Jane, fa la conoscenza di un uomo (apparentemente) scontroso: Dorian.
Fin da subito, si crea un'elettricità tra i due molto palpabile che lega il lettore a livello di curiosità.
Un po' atipico (forse) il fatto che i due scendano subito in confidenze personali, ma danno soddisfazione in ogni loro dialogo e battuta.
Dorian incarna l'archetipo che piacerebbe a qualsiasi donna: bellissimo, ricco, intelligente ma anche buono e capace di fare gesti disinteressati.
Sebbene quello di proporre un training di esperienze sessuali non sia proprio la cosa più disinteressata del mondo (*tossisco in maniera visibilmente artificiale), ritengo la cosa molto attuale: sempre più donne, anche risolute e dal carattere forte, nonostante abbiano carriere solide alle spalle, hanno difficoltà ad approcciarsi agli uomini e al mondo del sesso.
Buoni anche le 'spalle' della storia: Jane, Ted e Scarlett.
Appena Ted è comparso, ho pensato subito che fosse giusto per Jane, salvo scoprire che l'autrice aveva tutt'altre idee!
Mi sarebbe piaciuto che Dorian avesse un incontro di petto con una certa persona (a buon intenditore, poche parole), sarebbe stato epico.
Ho davvero apprezzato la storia e lo stile dell'autrice. Molto leggero e scorrevole e ideale per chi, come la sottoscritta, è in fase di pre-sessione d'esame all'università...! Se i suoi prossimi libri avranno caratteristiche del genere, sicuramente li leggerò.
Mi sento di fare i complimenti anche alla Words Edizioni, perchè nonostante sia una nuova casa editrice, complice naturalmente la bravura della scrittrice, è riuscita a pubblicare un ottimo prodotto.
Indovinate? Libro oltre modo consigliato.


Nessun commento:

Posta un commento