martedì 16 febbraio 2021

RECENSIONE "IL DUCA TRADITO" di Jess Michaels

 

Buongiorno follower, buon martedì!
In uscita oggi "Il duca tradito (The broken duke)" dell'autrice Jess Michaels, tradotto da Isabella Nanni.
Daniela Colaiacomo lo ha letto in anteprima per noi. 



Autore: Jess Michaels 
Serie: Il Club del 1797 Vol.3
Genere: Romance storico

Casa editrice: The Passionate Pen LLC
Traduttrice: Isabella Nanni

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 17,51

Contatto autoreJess Michaels 



TRAMA:

Adelaide Longford è la zitella intellettualoide meno considerata di Londra e a lei va bene così. Essere ignorata le dà la possibilità di uscire di casa di nascosto e assumere segretamente le vesti dell’attrice più famosa del momento, Lydia Ford. Recitare su un palcoscenico e sentire gli applausi di chi la guarda è l’esperienza più emozionante della sua vita.
Fino a quando non entra nella sua vita Graham Everly, Duca di Northfield. Il duca è un uomo distrutto dopo l’umiliante perdita della sua fidanzata di lunga data per colpa del suo presunto migliore amico e iniziano una relazione carnale che le accende la passione in corpo. Graham non capisce perché sia così attratto sia dall’occhialuta e salace Adelaide sia dall’appassionata Lydia, ma ben presto si ritrova emotivamente coinvolto con entrambe e indeciso su quale futuro perseguire.
Quando Graham scoprirà l’identità segreta di Adelaide, sarà in grado di accettare entrambe le parti della giovane donna? E riuscirà a salvarla da un pericolo in agguato che nessuno dei due avrebbe mai potuto prevedere?


BREVE ESTRATTO:

«Raccontatemi di voi» chiese con  un tono un po’ troppo tagliente.
A quel punto Adelaide si girò e lo fronteggiò. Aveva gli occhi spalancati e le mani serrate davanti a sé. «Raccontarvi... di me?»
Graham incrociò le braccia. «Andiamo. Abbiamo tutti un passato. In questo momento mi chiedo come diavolo ve ne restiate a fare da tappezzeria. Siete interessante e intelligente.»
La giovane alzò leggermente gli occhi al cielo. «I due tratti distintivi di una zitella, Vostra Grazia, dovreste saperlo.»
Lui si fece avanti, solo un po’. Non abbastanza per i suoi gusti, ma abbastanza perché gli occhi di Adelaide si spalancassero leggermente nell’oscurità. «E attraente» aggiunse, sorpreso di scoprire che lo pensava davvero.
Nonostante i suoi capelli raccolti, il vestito orrendo e gli occhiali che gli impedivano di vedere bene i suoi occhi, c’era qualcosa di interessante nel suo viso affilato. Zigomi alti, labbra carnose, collo lungo e bello.
Adelaide fece un lungo passo indietro e quelle labbra carnose si assottigliarono in un’espressione corrucciata. «Che cosa state facendo?»
Graham sbatté le palpebre. La maggior parte delle donne avrebbe riso e cinguettato davanti al suo complimento, ma Adelaide sembrava davvero... arrabbiata.
«Che cosa sto facendo?» ripeté e si sentì piuttosto stupido ad aver ripetuto a pappagallo le sue parole.
Lei annuì. «Vi state prendendo gioco di me. Siete stato nelle sale da ballo con me dozzine di volte e non mi avete mai degnato nemmeno di uno sguardo.»
Graham si agitò leggermente. «Be’, non sono più fidanzato adesso.»
Adelaide aggrottò la fronte e smise di tenere intrecciate le mani. Lo fissò per un attimo, due, troppo a lungo, troppo da vicino. E poi lo sconvolse quando gli girò intorno e tornò nella sala da ballo.
«Buonanotte, Vostra Grazia» gli disse da sopra la spalla, fredda e sprezzante.
Lui si voltò a guardarla allontanarsi, la vide chiudersi la porta alle spalle e lasciarlo solo sulla terrazza. Ed era scioccato dal fatto che voleva seguirla. Prenderla per il braccio. Costringerla a continuare la loro conversazione.
E non era qualcosa che si era aspettato quando l’aveva scelta per ballare. E non era qualcosa che voleva. Niente affatto.


Rintanato in un angolo di un'infima taverna, Graham Everly, Duca di Northfield, cerca di trovare l'oblio nella birra inacidita: vuole dimenticare il tradimento dell'amico Simon Greene, Duca di Crestwood, che gli ha portato via la fidanzata, Margaret, sorella dell'altro suo grande amico James Rylon, Duca di Abernathe. 
Anche se non ha mai amato Meg, l'ha sempre rispettata - anche troppo visto che in sette anni non l'ha neanche baciata -, e soprattutto non avrebbe mai sospettato di finire nello scandalo nel quale tutti loro sono precipitati. 
Quando Ewan Hoffstead, Duca di Donburrow, e suo cugino Matthew Cornwallis, Duca di Tyndale, lo rintracciano, riescono a trascinarlo a uno spettacolo teatrale di cui parlano tutti. Con sua grande sorpresa, Graham si ritrova affascinato dalla protagonista in scena, descritta da Ewan: 

«Lydia Ford. Al momento è l’idolo del teatro londinese. Il motivo per cui tutti vogliono vedere questo spettacolo.»

Deve incontrarla per vedere se il desiderio, che il solo averla vista e sentita suscita in lui, dura più a lungo dello spettacolo.
Sotto il trucco e le vesti di Lydia si cela Adelaide Longford, zitella figlia di un conte di minor rango e defunto da tempo, grande amica di Emma, ora duchessa di Abernathe.
L'incontro tra l'aitante duca e Adelaide, nella parte dell'attrice affascinante e sicura di sé, Lydia, si rivela intrigante e sfocia in un bacio appassionato.
Quando Graham, a un ballo al quale sono intervenuti anche Meg e Simon, volendo sfuggire al disagio degli sguardi cui è sottoposto, avvicina Adelaide e le chiede di ballare, è intrigato dalla giovane che parla con estrema franchezza e non manifesta soggezione di fronte al suo titolo.

Un’emozione persistente dominava la mente di Graham mentre scortava Lady Adelaide sulla veranda, ed era una sensazione di assoluta confusione. Aveva passato le ultime ventiquattr’ore a rimuginare e fantasticare su Lydia Ford. E ora si ritrovava incuriosito da questa giovane timida e occhialuta che non avrebbe potuto essere più diversa dall’attrice sensuale e sicura di sé che aveva incontrato a teatro.
A quanto pareva, dopo che aveva nuovamente riempito il pozzo del suo desiderio, lo aveva fatto traboccare e nessuna donna era più al sicuro.

Come una funambola sul filo del rasoio, Adelaide vive due vite accuratamente separate, attenta a non farsi scoprire dall'arcigna zia con cui vive da quando, ancora bambina, sono morti i suoi genitori. L'attrazione, però, verso il bellissimo duca porta Lydia a rischiare, coinvolgendo entrambi in qualcosa di molto profondo, un'inaspettata amicizia che spinge Graham a confidarsi come non ha mai fatto con altri e porta il rapporto che lega i due giovani a un livello superiore.
Mentre Lydia, oggetto delle confidenze del duca, è presa dal rimorso del segreto della sua vera identità, Graham è disorientato dai sentimenti che prova per quelle che crede siano due donne diverse.

Dalla fine del suo fidanzamento con Meg - diavolo, anche da prima - si era sentito in trappola. Morto dentro. Vuoto.
Ma dal momento in cui aveva incontrato Lydia, dal momento in cui aveva ballato con Adelaide, tutto aveva cominciato a cambiare. Il ghiaccio in cui era bloccato, come in una gelida prigione, si era sciolto a ogni sguardo, a ogni risata, a ogni tocco appassionato.
E chiamare quel processo “essere riportati in vita” era la descrizione più adatta che potesse immaginare.

La trama s'infittisce quando, alla confusione generata dai sentimenti che provano, Graham e Lydia-Adelaide vengono coinvolti in un omicidio.
Non dirò altro riguardo alla storia, avvincente e intrigante, curiosa e articolata, perché il racconto merita di essere "scoperto" dal lettore.
La scrittura di Jess Michaels - o meglio l'ottima traduzione di Isabella Nanni - risulta scorrevole e fluida tanto da indurre il lettore a divorare le pagine, nel desiderio di scoprire gli eventi come si svelano a poco a poco, incuriosito anche dall'inattesa componente "gialla". 
Questo terzo libro della serie "Il Club del 1797" è forse quello che più mi è piaciuto e posso senza alcun dubbio consigliarne la lettura.


 
Jess Michaels è un’autrice bestseller di USA Today. Sebbene abbia iniziato come autrice tradizionale pubblicata da Avon/HarperCollins, Pocket, Hachette e Samhain Publishing, e anche da Mondadori in Italia nella collana “I Romanzi Extra Passion”, nel 2015 è passata al self publishing e non si è mai guardata indietro! Ha la fortuna di essere sposata con la persona che ammira di più al mondo e di vivere nel cuore di Dallas. Quando non controlla ossessivamente quanti passi ha fatto su Fitbit, o quando non prova tutti i nuovi gusti di yogurt greco, scrive romanzi d’amore storici con eroi super sexy ed eroine irriverenti che fanno di tutto per ottenere quello che vogliono senza stare ad aspettare.


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