domenica 7 giugno 2020

RECENSIONE "APPUNTAMENTO AL VECCHIO MULINO" di Raffaella Vittori



Buongiorno follower, buona domenica!
Vi segnalo "Appuntamento al vecchio mulino", il romanzo dell'autrice Raffaella Vittori. Franca Poli lo ha letto per noi 😊





Autore: Raffaella Vittori

Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 8,31

Pagina autore: I libri di Raffaella 



TRAMA:

Teresa, una donna di quarantasette anni, si trova davanti a un bivio che la porta a scegliere la strada verso la sua vecchia casa di campagna. Una notizia le sconvolge la vita. Riuscirà ad affrontare ciò che verrà da sola? Sarà in grado di fare i conti con il passato? Quando incontra Davide, tutto cambia e i destini dei due sembrano incrociarsi sempre a quel bivio.


DICE L’AUTRICE:

“Appuntamento al vecchio mulino” è la storia di Teresa e Davide, del loro passato insieme, del loro perdersi lungo il percorso della vita e del ritrovarsi. Teresa, single, scopre di aspettare il suo primo figlio all'età di 47 anni. La sua decisione di crescerlo da sola la porta a ripercorrere parte della sua vita passata: la casa di famiglia in campagna, alcuni ricordi con suo padre, con la madre perduta prematuramente, con Davide... Lui, ora 50enne, si vede riprendere la sua vita in mano e iniziare tutto daccapo quando viene licenziato. Inaspettatamente ritrova Teresa e i ricordi, i sentimenti ritornano in superficie, dopo averli sepolti per molti anni.
Le famiglie di entrambi sono molto diverse. La vita semplice in campagna per Teresa, figlia di un contadino, la spingono ad allontanarsi da quel mondo e cercare una via di fuga in città, ma... 
Davide e sua sorella Serena vengono abbandonati dalla madre, troppo soffocata dall'etichetta di "moglie di". Devono crescere velocemente, ma...
Sentimenti, ricordi, grande passione, sono gli ingredienti di questo romanzo, ambientato dove desidera il lettore...






Mi è piaciuto questo libro. L'autrice è stata capace di catturare completamente la mia attenzione e a mantenerla viva dalla prima all'ultima pagina. Ho trovato la storia interessante, i personaggi realistici, mentre la trama ben delineata rende piacevole la lettura. La scrittura è accurata e lineare e i dialoghi risultano veloci, frizzanti e mai noiosi. La narrazione avviene in terza persona, gli accadimenti vengono raccontati al presente, ma ci sono dei flash back dal passato che riguardano per lo più i protagonisti principali, ma a volte sono coinvolti anche altri personaggi. Ho amato molto quelli di Teresa, in particolare quando ricordava i momenti trascorsi con gli amati genitori, ormai entrambi deceduti.
Davide Dozzi e Teresa Conticelli, i due protagonisti, sono persone adulte, cinquant'anni lui e quarantasette lei. Si conoscono da oltre trent'anni. Il loro è un classico rapporto di amore-odio. Davide è appena stato licenziato in quanto la concessionaria dove lavorava ha chiuso i battenti, mentre Teresa gestisce una libreria.
È in un venerdì settembrino che Teresa riceve una notizia che le sconvolgerà la vita. Dopo i primi momenti di shock, inevitabili visto la notizia, capisce che si trova a un bivio della sua vita. Deve decidere cosa fare, se riuscire ad affrontare il presente e il futuro da sola ed essere in grado di fare i conti con il passato. Per rispondere a queste domande decide di prendersi una pausa dal lavoro e di allontanarsi dalla città per alcuni giorni. La sua meta è il luogo di campagna dove è nata. Spera che vedere la sua vecchia casa possa aiutarla a prendere le decisioni giuste. Il casolare ormai non è più di sua proprietà, l'ha venduto anni prima alla morte del padre. È però intenzionata a conoscere gli attuali proprietari. Decidere di andare in campagna sembra sia stata la scelta giusta. Sì, perché tra lei e l'attuale proprietaria, l'anziana signora Teodora Scaccia, fin da subito si instaura un rapporto che va oltre l'amicizia, ma sarà molto simile a quello che può esserci tra madre e figlia. Inoltre, incontra l'unica persona che le ha sempre fatto battere il cuore, l'unico di cui è innamorata da quando era adolescente, Davide.
Un appuntamento al vecchio mulino, ora come trentatré anni fa, un bacio ora come allora. La storia si ripete. Questa volta riusciranno a costruire assieme quella famiglia che hanno sempre desiderato, ma che non sono mai riusciti a formare? Teresa e Davide avranno finalmente il loro lieto fine?
L'autrice ha fatto un buon lavoro nel tratteggiare i vari personaggi. Il loro carattere, è ben delineato così come la personalità e l'aspetto fisico.
Devo dire che mi è risultato facile entrare in empatia con loro, anche se quelli che ho amato di più sono Davide, Teresa e Teodora. Sono loro i veri protagonisti di questa storia. Con loro si riesce a percepire l'amore, l'affetto, la dolcezza, la fiducia, ma anche il dolore e la sofferenza.
In conclusione, posso dire che in questo libro è racchiusa non solo una bella storia d'amore, ma anche un legame affettivo che si instaura tra due donne nel momento stesso che si conoscono. Inoltre, ci fa capire che esistono le seconde possibilità e che una vera storia d’amore può durare una vita intera. Un romanzo che mi ha emozionato e commosso, non mi vergogno a dire che in alcune parti del racconto ho pianto.
Libro decisamente consigliato.
I miei complimenti a Raffaella Vittori.




BREVE ESTRATTO: 

«Cosa vuoi? Perché mi hai fatto venire qua?» Chiese lei, sulla difensiva. Le tremava leggermente la voce e i capelli, ancora umidi, le si attaccavano sul viso

Senza dire una sola parola, le si avvicinò e le tolse la ciocca di capelli attaccata alla fronte. Il gesto, lento e delicato, rispecchiava l'emozione del momento. Lei non riusciva a muoversi e lui era incantato dalla sua sola presenza. Solo pochi centimetri distanziavano i loro corpi bramosi di contatto. Si guardarono per un lungo momento negli occhi, finché lui le mise la mano sulla nuca bagnata e avvicinò le labbra a quelle di lei. Una scossa la fece retrocedere di pochi millimetri, ma tanta era la passione che si lasciò andare chiudendo gli occhi e assaporando quel contatto, quella pelle, quelle labbra e quella lingua come se fosse miele caduto dal cielo. Un bacio talmente potente ma delicato che li lasciò completamente senza fiato. Lei gli mise le braccia attorno al collo e godette dei suoi baci fino allo stremo. Lui fece scivolare la mano destra lungo la schiena e le abbassò la maglietta, scoprendo così i suoi seni che gli sfioravano il petto. Senza staccare le labbra da lei, continuò ad accarezzarla e le sfiorò i capezzoli. L'eccitazione era al massimo e anche lei ne ebbe conferma quando lui si attaccò a lei ancora di più. Dai pantaloni di lino che indossava poteva sentire quanto sentisse il desiderio di lei.
La notte era tutta per loro. Le stelle in cielo erano le uniche testimoni della prima notte d'amore di Teresa e Davide. Fu delicato e premuroso e lei si concesse a lui, tremante e bramosa. Con un leggero dolore lo sentì entrare in lei per la prima volta. Fu l'inizio di una nuova vita.
Per i successivi due anni si frequentarono e si amarono e odiarono follemente, nonostante lui fosse stato chiamato alle armi e per mesi dovette stare lontano da casa. Erano fatti l'uno per l'altra. Quel luogo, il vecchio mulino, rappresentava la loro storia, era il loro rifugio, così almeno pensava Teresa…


BIOGRAFIA: 

Sono Raffaella Vittori e sono laureata in lingue e letterature straniere moderne europee con specializzazione in letteratura spagnola. Da anni mi occupo di traduzioni da e per lo spagnolo. Ho collaborato con diverse case editrici per la cura e la traduzione di romanzi. Ho scritto un libro per la Sperling&Kupfer dal titolo I SEGRETI DE IL SEGRETO relativo alla serie tv di Canale 5 Il segreto. Sono stata una delle traduttrici ufficiali italiane degli episodi della serie Il Segreto.
Collaboro con la rivista Vero e Vero tv.
Amo leggere e scrivere. A dicembre 2019 ho pubblicato un romanzo sentimentale dal titolo “Appuntamento al vecchio mulino” in italiano e in aprile 2020 la sua versione in spagnolo che porta il titolo di “Cita en el molino viejo”.




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