sabato 20 febbraio 2021

"LA DUCHESSA & IL BOSS. ALL'OMBRA DEL VESUVIO" di Marianna Vidal

 

Buongiorno follower, buon sabato!
dell'autrice Marianna Vidal.




Autrice: Marianna Vidal

Genere: Storico contemporaneo

Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 1,99
E in formato cartaceo a € 19,99

Contatti autore: Facebook - Blog personale  



TRAMA:

Napoli, 1958
All’ombra del Vesuvio si muovono mondi molto diversi.
Francesco appartiene a quello oscuro, a metà tra la malavita e la legalità. Lucrezia, al suo opposto, è la luce.
Cresciuta in convento, la duchessa Lucrezia D’Acquaviva D’Albino non immagina certo che lasciando le sicure mura della Santissima Annunziata finirà tra le braccia del boss Francesco Fonseca, condannata a una promessa infranta e a una vita lontana dai suoi desideri.
Eppure quell’uomo ha un modo di guardarla che la turba, la confonde e la attira, nonostante sia il figlio del demonio…
Francesco si è sempre mosso tra luci e ombre, come la sua Napoli. Cresciuto in un bordello e subentrato al boss Gennaro Fonseca, di donne ne ha quante ne vuole, ma quando i suoi occhi incrociano quella stramba figura, dai lunghi capelli rossi e le iridi di un blu cobalto, non ha altro desiderio che farla cadere nella sua rete, anche se per averla dovrà mentire, corrompere e ricattare.
Ma lei lo potrà mai amare?
Secondo volume della serie Italia ’50 è un romanzo autoconclusivo che può essere letto indipendentemente dal primo.


DICE L’AUTRICE:

“La duchessa & il boss. All’ombra del Vesuvio” è il secondo volume, autoconclusivo, della collana Italia ’50. Questa volta ci spostiamo da Milano a Napoli, con un personaggio davvero particolare, Francesco Fonseca, un giovane sotto i trent’anni cresciuto in un bordello e diventato suo malgrado, a diciassette anni, il boss della zona sud di Napoli, in costante lotta contro i Cutellese, che controllano quella nord della città.
Francesco non ha nessuna intenzione di sposarsi, ma quando conosce la duchessa Lucrezia D’Acquaviva d’Albino, comprende che per una donna come lei potrebbe fare qualsiasi cosa. A chi gli chiede perché si sia incapricciato con un sogno impossibile, risponde: Lucrezia rappresenta tutto quello che mi merito.
Liberamente ispirato a una storia molto nota e amata, come Cuore Selvaggio, se ne allontana non solo nell’ambientazione, ma anche nella trama che ha una sua originalità, ma molti sono gli omaggi che spero saranno graditi a chi come me porta nel cuore Juan.
Buona lettura e grazie a chi mi sceglierà.




BREVI ESTRATTI:

«Il diavolo e l’acquasanta hanno sempre suscitato un certo interesse».
«Lucrezia, ma pensi davvero che qualcuno possa resisterti?».
La voce di Fonseca aveva riempito l’abitacolo e suo malgrado si era voltata a guardarlo.
«Tu lo hai fatto», gli fece notare a disagio, sbirciandolo con la coda dell’occhio.
Fonseca continuava a guardare davanti a lui, ma scalando la marcia si voltò nella sua direzione.
«Perché disonorarti sarebbe stato terribilmente semplice e a guadagnarti sarei stato solo io».


«Allora, come ti sembra Napoli?», le chiese, una volta sole. «Bellissima e inquietante insieme», le rivelò.  
«Perché inquietante?», le domandò, crucciata. «Napoli è una città solare, piena di colori e suoni…».
«Sì, ma è anche malinconica, cenciosa e oscura».


«Francesco, Lucrezia non è la persona adatta a te», tuonò stanco di tanti giri di parole. «Dove la porteresti a vivere? Chi frequenterebbe al tuo fianco?», lo invitò a riflettere. «Lucrezia è abituata…». 
«Alle mura del convento, lo so. E un marito come me le farà ribrezzo la maggior parte del tempo, ma non m’importa», gli assicurò, in una nuvola di fumo. «Lei è la mia ricompensa».




 
Marianna Vidal è una sognatrice, romantica e divoratrice di storie, che scrive da quando era una ragazzina, e solo dopo molti anni ha trovato il coraggio di mettersi in gioco con la narrativa.
Quando non scrive si dedica alla sua famiglia, che include un cane e tre gatti. Adora gli animali domestici e non potrebbe vivere senza di loro.
Vive a Ischia, un'isola nel Golfo di Napoli, e a volte la usa come ambientazione per i suoi romanzi.
Adora il colore rosa, le rose e il mare.
Nell'infanzia si è cibata di cartoni animati tipo Lady Oscar, Kiss me Licia, Mila e Shiro, Georgie e Candy Candy. Adora Terence, ma anche Mirko.
Non ha mai smesso di sognare e dai cartoni è passata agli sceneggiati televisivi e ai film. Ha un debole per le telenovelas che guardava con il suo papà, ma anche per le storie in costume, a cui deve la sua laurea in storia. La duchessa & il boss è il suo quattordicesimo romanzo.
Se desiderate conoscerla, cercatela nelle pagine dei suoi libri.


1 commento: