giovedì 11 marzo 2021

"TUTTA LA LUCE CHE SEI" di Maria Laura Caroniti

 

Buongiorno follower!
Vi segnalo "Tutta la luce che sei" dell'autrice Maria Laura Caroniti,
edito More Stories.




Autore: Maria Laura Caroniti
Genere: Romantic suspense - Second choise novel

Casa editrice: More Stories

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 16,99

Pagina autrice: Maria Laura Caroniti



TRAMA:

Un faro dismesso sul mare e poco tempo per salvarlo da speculatori senza scrupoli. 
Due eredi: Sevan Facinelli, un talentuoso architetto di città, e Amoret Reed, l’ingegnere ambientale, figlia dell’ultimo guardiano, che ha sempre vissuto lì, in quel lembo di oceano e sabbia.
Entrambi hanno un segreto da nascondere e una ferita da proteggere.
Dalla vita, Sevan ha imparato a non abbassare mai la guardia e a non fidarsi di nessuno; Amoret è in grado di leggere il vento, ma non il cuore di quel giovane uomo così solitario.
L’uno avrà bisogno dell’altra per riannodare i fili ingarbugliati del passato e portare alla luce le verità più scomode, le uniche in grado di cambiare le loro vite per sempre.

Una storia sulle seconde possibilità, sul valore della fragilità e il potere dell’amore.


DICE L’AUTRICE:

La storia narrata nel romanzo si lega a quella, travagliata, della sua pubblicazione.
Nel romanzo si parla di una corsa contro il tempo per salvare un vecchio faro, privo di lanterna, dalla demolizione in un angolo di paradiso.
Un faro senza lanterna è un faro monco perché è privato della sua luce.
L'obiettivo del protagonista è di portare "nuova luce sul faro".
"Tutta la luce che sei" è la riedizione, a un anno e tre mesi dopo la prima pubblicazione, e ora posso dire che ci siamo riusciti.




BREVI ESTRATTI:

Capriccio o non capriccio, l’attrazione per Amoret non si era placata. Era brace, gli altri potevano pure non vedere la fiamma, ma il calore era lì, costante, sotto il fuoco addomesticato e nascosto, bastava un niente per bruciare ancora. E l’immagine di loro due abbracciati, delle loro bocche incollate, era una memoria che il suo corpo non riusciva a scordare.


Credeva che prendere la decisione più logica gli avrebbe permesso di riavere la sua vita, ma non era così. E se prima gli bastava tornare a New York perché tutto fosse quasi come prima, adesso era diverso. Qualsiasi cosa facesse, qualsiasi cosa pensasse, la mente tornava ad Amoret, alla casa del faro, e il desiderio di essere lì con lei si faceva intollerabile.
Quando attraversò quel gigante di metallo che era il ponte di Sagamore, la radio passò I hate U I love U. Sevan vide lo scintillio dell’oceano e pensò che quello era tutto ciò che voleva.
Era quasi l’alba, ma non avrebbe aspettato. L’avrebbe svegliata; non aveva idea di cosa le avrebbe detto ma le parole sarebbero venute da sole. Doveva parlarle. Doveva parlare con Amoret. Era stato così poco uomo da voltarle le spalle, sparire e tornare come se la sera del Ringraziamento non fosse mai esistita, come se tra loro non fosse successo nulla. Come se lui non fosse stato così felice da dimenticarsi i casini dell’ultimo anno.
Cielo, sabbia e acqua: ogni cosa era al suo posto, l’orizzonte interrotto soltanto dalle nuvole. Sevan desiderò prendersi a pugni in faccia. Desiderò baciarla, raccontarle tutto, chiederle perdono.


 
Maria Laura Caroniti vive a Groningen, nel nord dei Paesi Bassi. Ha esordito nel 2018 ed è anche autrice di erotic-romance, scritti sotto pseudonimo.


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