domenica 20 dicembre 2020

RECENSIONE "NATALE SUGLI SCII" di Isabella Vanini

 

Recensione: "Natale sugli sci" dell'autrice Isabella Vanini. 
A cura di Monica Portiero.





Autore: Isabella Vanini 

Genere: Romance natalizio contemporaneo

Disponibile in ebook a € 1,29 
e in formato cartaceo a € 6,76 

Pagina autoreEvelyn Storm Autrice 



TRAMA:

Chiara Leonardi e Andrea Rainer non potrebbero essere più diversi. Chiara è una milanese doc, fa la pr ed è fidanzata con un riccone snob ed egocentrico. Andrea è un montanaro doc, maestro di sci in inverno e single, malgrado sia un rubacuori. Sotto le feste i due si trovano nellʼhabitat di lui, San Candido, posto rinomato anche perché ci hanno girato “Un passo dal cielo”. E a quel punto tra la neve, le lezioni di sci e la magia del Natale che incombe, qualcosa si farà breccia nei loro cuori. Sarà vero amore di lunga data o un colpo di fulmine destinato a finire?  



Oggi dove abito io nevica. I fiocchi cadono lenti e inesorabili, introducendo l’atmosfera natalizia, anche in una fase storica di crisi come questa in cui ci troviamo.
Voglio condividere con voi la mia recente lettura che ben si sposa al clima e al mese di dicembre.
Si tratta di "Natale sugli sci "di "Isabella Vanini", altra autrice che seguo da molto come lettrice, il cui stile di scrittura mi piace molto.

In fondo, che lo voglia ammettere o no, dopo essermi assuefatta per anni allo stesso rapporto malato, potrei sentirmi pronta ad aprirmi ad altre esperienze, e l’unico con cui mi viene in mente potrei riuscirci è rincorso da un’altra.
Che fortuna sfacciata. Cosa mi aspettavo, che fosse tutto rose e fiori e che lo avrei attirato come una calamita in un’avventura da film?

Le protagoniste di Isabella sono spesso donne dalla mentalità moderna, a volte dubbiose, a volte fragili ma forti allo stesso tempo; chi ha già letto qualcosa di suo, lo sa. E Chiara non fa eccezione.
È vivace, allegra, magari un pochino troppo indolente in certe circostanze.

Dopo una notte in cui ho dormito come un ghiro, non so più nemmeno dove sono. Mi sveglio nel tepore di una calda trapunta bianca e mi sovviene che non sono a casa mia, a Milano, ma in hotel, a San Candido. Da qui il pensiero scivola sul bel maestro di sci. Tutto sommato non ho dovuto faticare poi molto per portare la mia attenzione lontano da Stephen, meglio così. È facile flirtare con Andrea, resta da capire dove voglio spingermi e, soprattutto, se convenga.

Dialoghi spediti, personaggi riflessivi e frizzanti, sono i punti forti di questo romanzo che ha come sfondo la montagna innevata amata tanto agli appassionati di sci.
Chiara e Andrea sono due persone molto diverse, e la fluida narrazione lo mette bene in evidenza, i loro caratteri sono controversi: una è troppo viziata, fidanzata (punto che non gioca a suo favore), e un po’ superficiale; l’altro è freddo, ruvido e inarrivabile, almeno all’apparenza.
Trovare un punto d’incontro non sarà facile.
Ma l’amore, cosa non fa fare?
Cercate una storia d’amore natalizia, leggera, che si legge tutta d’un fiato? Bene, provate a leggere questa: potrebbe essere adatta a voi.


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