lunedì 8 novembre 2021

RECENSIONE "IL DUCA DI CUORI" di Jess Michaels

 

Buongiorno follower, buon inizio settimana!
In preorder il nuovo romanzo dell'autrice Jess Michaels: "Il duca di cuori", 
settimo volume della serie "Il club del 1797", edito The Passionate Pen LLC. Traduzione a cura di Isabella Nanni. 
Daniela Colaiacomo lo ha letto in anteprima per noi. 



Autore: Jess Michaels
Serie: Il Club del 1797 Vol.7
Genere: Romance storico
Casa editrice: The Passionate Pen LLC
Traduttore: Isabella Nanni

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 13,55

Pagina autore: Jess Michaels



TRAMA:

Matthew Cornwallis, Duca di Tyndale, ha amato una donna un tempo, ma è morta in un tragico incidente di cui si è sentito responsabile. Da allora gioca a far finta di non essere distrutto dentro, anche se è visto come lo scapolo più ricercato di Londra. Una sera decide di affogare i suoi dispiaceri al famigerato Donville Masquerade dove incontra un’affascinante sconosciuta con cui passa la notte.

Isabel Hayes è vedova, ma il suo defunto marito non le ispirava passione e da allora le è rimasta la curiosità di cosa voglia dire dare sfogo ai propri desideri. Non ha intenzione di prendere un amante al Donville Masquerade, vuole solo osservare le attività che vi si svolgono, come fa da settimane. Ma quando uno sconosciuto mascherato la ammalia, viene travolta dal piacere.

Ben presto Isabel riconosce il suo amante per chi è veramente e si rende conto di una terribile verità. Lei è la cugina della donna che lui ha amato e perso, e la sua famiglia lo incolpa di ciò che è successo. Spinta dalla passione che hanno condiviso, ma anche inorridita dalle storie che ha sentito, Isabel continua la relazione per cercare di scoprire la verità. Ma quando Matthew scopre la sua identità, la vorrà per quello che hanno costruito, o solo perché gli ricorda chi ha perso? 




Chi si appresta a leggere Jess Michaels sa che la carica erotica nei suoi scritti è alta, anche se mai volgare. Questo libro, settimo della serie de Il Club Del 1797, non fa certo eccezione, la passione traspare dalle pagine mentre i protagonisti della storia, un uomo distrutto dalla perdita dell'affetto più caro e una donna disillusa dalla vita alla ricerca di ciò che non ha mai conosciuto, il piacere, si lasciano travolgere dalle forti emozioni.
Sono passati tre anni da quando Matthew Cornwallis, Duca di Tyndale, ha perso l'amore della sua vita, la fidanzata che avrebbe sposato, Angelica, morta annegata in circostanze per le quali il padre di lei, Fenton Winter, lo accusa di omicidio.
Da più di tre anni, dal momento in cui ha conosciuto e perso Angelica, non si è concesso a nessuna donna, nessuna donna ha destato il suo desiderio ma una sera...

Si sarebbe potuta chiamare una festa del Club del 1797, visto il numero di amici che Matthew Cornwallis, Duca di Tyndale, aveva tra gli ospiti presenti al ricevimento. I duchi apparentemente abbondavano in ogni angolo. Una volta si sarebbe goduto questo momento in cui erano tutti insieme. Era diventato così raro nel corso degli anni, mentre i suoi amici ereditavano i loro titoli, si sposavano, e assumevano crescenti responsabilità. Ma al momento, non c’era gioia nel cuore di Matthew mentre li osservava da lontano.

Spinto dall'insistenza di Robert Smithton, Duca di Roseford, e Hugh Margolis, Duca di Brighthollow, decide di abbandonare la sala da ballo di James ed Emma e seguirli al Donville Masquerade.

Fecero per andare a salutare i loro amici, ma Hugh gli prese il braccio prima che potessero raggiungerli. Costrinse Matthew a guardarlo e gli parlò con espressione seria.
«Non la stai tradendo» disse sottovoce.
Matthew schiuse le labbra e annuì. «Lo so.»
Solo che non era vero. Quello che Robert voleva che facesse gli sembrava proprio come tradire la donna che un tempo aveva amato, quella che aveva perso. Ed era per questo che non aveva alcuna intenzione di farlo. Nemmeno quando fosse stato circondato da “tentazioni” al famigerato Donville Masquerade. 

Isabel Hayes è una giovane vedova, data in sposa ad un uomo molto più grande di lei non ha mai provato il piacere carnale ma ne è fortemente incuriosita tanto più che il suo destino è segnato: lo zio Fenton, presso il quale si è rifugiata costretta dalla ristrettezza di mezzi dopo la morte del marito, è deciso a fornirle una solida posizione che le garantisca la serenità futura. 

«Mio zio ha intenzione di combinarmi un nuovo matrimonio» spiegò lei, in qualche modo incapace di trattenere le parole. «Sono certa che sarà come il precedente.»
«Com’è stato il precedente?» chiese lui con tono secco.
Le si arrossarono le guance. «Con un uomo più vecchio, un’unione pensata per la posizione, non per la passione. È stata proprio la mancanza di passione che mi ha portato al Donville Masquerade. Solo per... osservare quella passione.

Gli avventori del Club sono mascherati e in incognito ma l'incontro dei due giovani è una sferzata potente e incontrollabile.

Isabel non riusciva a respirare mentre il suo protettore danzava con lei con tanta grazia. La sua mano era calda nella sua, ruvida; l’altra premeva contro il suo fianco e la rendeva molto consapevole del fatto che non portava alcun indumento intimo sotto i vestiti. Solo un sottile lembo di seta separava la sua pelle da quella di lui, il desiderio di quell’uomo dal suo.
La stanza le girava intorno, e non solo per via del valzer. Era già venuta qui e aveva solo guardato, ma ora veniva trascinata dal ritmo della danza, dall’intensità sessuale che crepitava intorno a loro. Dall’uomo che la teneva così vicina e la fissava negli occhi come se fosse l’unica donna nella stanza.

Isabel è la cugina di Angelica, la nipote di colui che da tre anni cerca vendetta per la morte dell'adorata figlia; quando la maschera dell'uomo che tanto l'affascina accidentalmente cade, è impossibile non riconoscerlo.
Matthew non sa chi è la donna che lo ha ammaliato, con la quale ha trascorso la notte più bella della sua vita e che tormenta i suoi pensieri.

Spogliarla era stato un piacere che lo aveva stordito. Non c’era modo di non sfiorarle la pelle e sarebbe stato lo stesso ora. Infilò con calma ogni bottone al suo posto e lasciò che le sue dita le toccassero la pelle. La sentì irrigidirsi e restare senza fiato ogni volta che lo faceva.
Sentì il desiderio pulsargli tra le gambe, sentì il suo uccello tornare lentamente sull’attenti. Cosa diavolo aveva che non andava? Non era mai stato un libertino arrapato, nemmeno prima di Angelica. Il sesso era stato qualcosa di suo gradimento, certo, ma non ricordava che gli bruciasse nel sangue a quel modo. Che gli facesse venire voglia di prendere e prendere fino a quando non fosse rimasto nulla di lui o della donna tra le sue braccia.
Non capiva proprio.

Travolto dai sentimenti che prova non riesce a identificarli, preoccupato si confida con l'amico Robert.

Robert sostenne il suo sguardo per un istante e poi disse: «Pensavi di aver trovato l’unica persona che avrebbe posseduto il tuo cuore per il resto della tua vita. Come hanno fatto gli altri. Credevi che il tuo futuro fosse già deciso. E poi ti è stato strappato da sotto i piedi nel modo più crudele e tremendo possibile. Peggio ancora, qualcuno ha perfino dato la colpa a te. Così hai passato tutto questo tempo a rimpiangere ciò che avrebbe potuto essere e a maledire ciò che è. E quando una giovane donna finalmente smuove il tuo... possiamo dire il tuo cuore o il tuo uccello?» rise. «Be’, in entrambi i casi, suppongo che dev’essere molto sconcertante. E deve anche risvegliare ricordi e sentimenti oscuri e pericolosi.»
Matthew rimase a bocca aperta. «Non mi sarei aspettato questa sintesi da te.»

Scritto in terza persona, il racconto mette in evidenza l'intensità con cui i protagonisti principali vivono le loro storie, quelli secondari, invece, le loro osservazioni, aiutano a fare chiarezza, danno voce ai loro pensieri più reconditi, ne approfondiscono la natura; Robert e Hugh affiancano Matthew mentre Sarah Carlton è vicina ad Isabel.
Ho letto molti libri della Michaels, mi piace il suo stile, soprattutto in questa serie, Il Club Del 1797, la traduzione di Isabella Nanni rende ottimo il testo in italiano, scorrevole e apprezzabile da ogni punto di vista.
Sono un'appassionata di romanzi storici, questo è certo, e forse sono un po' di parte, ma la peculiarità della serie de "Il Club Del 1797" è nei fondamenti sui quali sono costruite le singole storie: la passione, l'erotismo, gli intrighi, l'amicizia, la dedizione totale del gruppo che costituisce il Club, il legame che i suoi componenti hanno costruito per sopperire alle mancanze dei familiari di sangue rendono ogni singolo libro una piacevole sorpresa.
Aspettando con ansia il tormento di Hugh ne “Il duca bugiardo (Il Club Del 1797 Vol. 7)”, consiglio il libro, tutti i libri della serie, a coloro che amano una lettura accesa perché, a mio parere, merita attenzione.




BREVE ESTRATTO:

Matthew entrò nel suo studio e si chiuse la porta alle spalle. Non sapeva come fosse arrivato a casa. Era tutto un’unica visione confusa da quando si era allontanato dalla tentazione del bacio di Isabel a quel momento.
Aveva lasciato la casa dei Callis, aveva trovato la sua carrozza, era tornato a casa... ma i dettagli di queste azioni? Indistinti nella migliore delle ipotesi.
I dettagli del bacio? Gli echeggiavano ripetutamente nella mente stordita freschi e nitidi su un sottofondo di senso di colpa e vergogna che gli martellava in testa come un tamburo.
Era sempre stato capace di dosare le sue emozioni. In questo aveva avuto dei buoni modelli nei suoi amati genitori. Non lasciava lievitare le passioni, le teneva sotto controllo. Anche quando Angelica era morta, si era ripiegato in se stesso, tenendo i suoi sentimenti per sé perché il mondo era destinato ad andare avanti senza di lui. Senza di lei.
Ma ora tutta quella capacità di controllarsi sembrava persa. Tutti i sentimenti, i desideri, i tradimenti risalivano in superficie. Imprecò e spazzò via dalla scrivania carte, penne e boccette d’inchiostro che finirono sparpagliate sul pavimento intorno a lui. Non era abbastanza. 
Pensò a Isabel, che lo guardava negli occhi. Con una maschera, poi senza maschera, con suo zio, poi solo con lui. Pensò a come avrebbe voluto scappare da lei il più lontano e il più velocemente possibile, ma anche a come avrebbe voluto inchiodarla contro un muro e prenderla come un animale selvaggio. Gli pulsava la testa con tutti quei desideri opprimenti e discordanti, così si diresse verso la credenza. Si versò da bere e sollevò il bicchiere alle labbra tremanti. 
Mandò giù il liquore tutto d’un fiato ansimando, poi si girò di scatto e lanciò il bicchiere contro il muro. Lo schianto con cui si frantumò gli diede non poca soddisfazione, il fragore sembrò quasi attenuare il tumulto emotivo che sentiva in petto. Ne lanciò un altro, un altro e stava per lanciarne un quarto quando la porta del suo studio si aprì e apparve…

Jess Michaels è un’autrice bestseller di USA Today. Sebbene abbia iniziato come autrice tradizionale pubblicata da Avon/HarperCollins, Pocket, Hachette e Samhain Publishing, e anche da Mondadori in Italia nella collana “I Romanzi Extra Passion”, nel 2015 è passata al self publishing e non si è mai guardata indietro! Ha la fortuna di essere sposata con la persona che ammira di più al mondo e di vivere nel cuore di Dallas. Quando non controlla ossessivamente quanti passi ha fatto su Fitbit, o quando non prova tutti i nuovi gusti di yogurt greco, scrive romanzi d’amore storici con eroi super sexy ed eroine irriverenti che fanno di tutto per ottenere quello che vogliono senza stare ad aspettare.


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