lunedì 6 novembre 2023

RECENSIONE "FLYING LOVERS" di Tiziana Irosa

 

Buongiorno follower, buon lunedì!
Iniziamo la settimana con la recensione al libro "Flying Lovers", 
secondo volume della serie "Make a Wish" dell'autrice Tiziana Irosa. 
A cura di Franca Poli.


Autore: Tiziana Irosa

Serie: Make a Wish Vol.2

Genere: Commedia romantica

Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 10,99

Contatti autore: Facebook - Instagram 



TRAMA:

Emma non ha tempo per l’amore.
Il suo lavoro la porta in giro per il mondo e la sua seconda casa sono gli aeroporti. Sua madre non si rassegna alla sua vita solitaria tra le nuvole, ma come può trovare qualcuno se è sempre in volo?
A parte gli uccelli, c’è un’altra categoria che vive in cielo: gli equipaggi degli aerei.
Ian è un assistente di volo rubacuori e, come tale, non può rimanere indifferente al fascino di Emma. Dal momento in cui la vede, il suo unico intento è conquistarla a tutti i costi. Peccato che, tra battute piccanti e divertenti e animali da compagnia stravaganti, lei continuerà a scappare e lui a inseguirla tra un volo e un altro.
Chi la spunterà tra i due?
Prendete i bagagli e preparatevi a un viaggio irriverente, pieno di emozioni, ironia, divertimento e tanto, tanto romanticismo. 



I libri di Tiziana Irosa, per me, sono sinonimo di relax e divertimento. Riescono a strapparmi più di una risata, ma anche a commuovermi e farmi versare qualche lacrimuccia. Le storie che narra sono rilassanti, distolgono per alcune ore dalla realtà, però trasmettono anche delle emozioni e affrontano in modo leggero tematiche attuali. Che dire poi dei personaggi se non che all’inizio sembrano essere uno l’opposto dell’altra per poi ritrovarsi alla fine con la stessa nobiltà d’animo? Quelli maschili sono il sogno di parecchie donne: belli, sexy, in apparenza sembrano dei duri e insensibili, in realtà sono dei veri gentiluomini che rispettano le donne, oltre che dei romanticoni. Le protagoniste invece sanno il fatto loro, di solito sono più sentimentali e nella maggior parte dei casi danno del filo da torcere alla loro controparte maschile.
Ebbene anche in questo libro troverete due personaggi simili.
Lui è Ian Moser, assistente di volo. Bello, sexy e lestofante, come viene chiamato da Emma. Lo avevamo già conosciuto in “Lo chiamavano Strappa mutande” e in quell’occasione non aveva fatto una gran bella figura. Questa volta però riuscirà a riscattarsi alla grande. È un seduttore incallito, in particolare con le colleghe, ma è anche uno steward impeccabile. Sempre attento ai bisogni dei passeggeri e pronto ad aiutare chi ne ha bisogno. È anche molto legato alla famiglia e ad Adelina, un pennuto da cortile che ha adottato. Adelina è veramente uno spasso; è gelosa di Ian al punto tale da tendere un agguato alla povera Emma.
Emma Castiglione è la cugina di Matilde Castiglione, protagonista di “Surprise Girl”, il precedente libro della serie “Make a Wish”. Donna in carriera, di continuo in volo tra Milano e New York per lavoro, non ha tempo per le relazioni amorose, ma lo trova sempre per la famiglia e le amiche. È proprio nel bar dell’aeroporto della grande mela che Emma e Ian fanno la reciproca conoscenza. L’attrazione tra i due è palese, ma avrà una svolta durante le nozze della cugina della ragazza. Sì perché Emma, pur di non vedersi appioppare un cavaliere dalla madre, ansiosa di accasarla, invita al matrimonio Ian.
La loro relazione si fa sempre più profonda fino a quando Ian viene a conoscenza di una piccola omissione da parte di Emma. In un impeto di orgoglio e, diciamolo, di maschilismo se ne va di casa.
Riusciranno a ricucire lo strappo che si è creato fra di loro? Gli amici e i familiari saranno in grado di far capire loro che a volte l’orgoglio bisogna lasciarlo da parte soprattutto se ci sono di mezzo i sentimenti?
Molto bello, dolce e romantico il finale con relativo epilogo narrato prima da Emma e poi da Ian.

Se ripenso al modo in cui ci siamo conosciuti sembra la trama di un film che Emma vede in riunione condominiale con le sue amiche che vengono a trovarci spesso a casa. È anche grazie a loro che la nostra storia è sbocciata, hanno sempre fatto il tifo per noi e hanno incoraggiato Emma a buttarsi e io l’ho afferrata al volo e non me la sono più lasciata sfuggire, perché come mi disse il caro dottore Arrighi: ci sono treni che non puoi lasciarti scappare, devi saltare sul predellino e balzare all’interno, altrimenti te ne pentirai per sempre. Solo che nel nostro caso si è trattato di una scaletta di un aereo. Mi raccomando, la prossima volta che prendete un volo, potrebbe capitare anche a voi di incontrare il vostro destino.
Tenete gli occhi aperti.
Cabin crew, prepare to take off, please.

La storia di Emma alias Lois e del bel assistente di volo Ian-Clark/Superboy è sì un mix perfetto di ironia, divertimento, romanticismo e buoni sentimenti, ma affronta anche delle problematiche che fanno riflettere, come il maschilismo e la disparità tra uomini e donne nei luoghi di lavoro.
Ho amato i protagonisti di questo romanzo. Ho trascorso dei bei momenti assieme a loro. Sono entrata in empatia con entrambi. Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti. Innanzitutto le famiglie Moser e Castiglione al completo, per proseguire Cecilia e Giulia, amiche di Emma. Per non parlare di Matilde e Luca Arrighi, il bel ginecologo milanese. Devo dire che ho riso parecchio con le battute e i dialoghi intercorsi tra Ian e la madre di Emma e sua zia al matrimonio della cugina.
Lettura frizzante, divertente e veloce grazie alla scrittura accurata, alla trama scorrevole e ben impostata e ai dialoghi o per meglio dire ai battibecchi che avvengono tra i vari personaggi, in particolare tra i due protagonisti. La narrazione avviene al presente con il pov alternato di Emma e di Ian. La storia contiene momenti di ilarità, ma tra una risata e l'altra non mancano gli spunti per delle riflessioni che riguardano l’amore per la famiglia, la correttezza nei rapporti interpersonali, l’amicizia profonda, il rapporto con le persone sui luoghi di lavoro.
Ora non mi resta che consigliarvi di prendete i bagagli e prepararvi a un viaggio irriverente, pieno di emozioni, ironia, divertimento e tanto, tanto romanticismo.


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