Buon pomeriggio amici lettori!
Valentina Piazza ha letto per noi "Quel bacio al chiaro di luna" di Simona Mendo, edito Literary Romance. Una bellissima e intensa storia d'amore adatta a un pubblico poco sensibile. Se deciderete di ignorare il nostro consiglio - a vostro rischio e pericolo -, assicuratevi di avere una scorta di fazzoletti nelle vicinanze... 😂😂
Titolo: Quel bacio al chiaro di luna
Autore: Simona Mendo
Casa editrice: Literary Romance
Disponibile in ebook a € 2,99
a breve anche in formato cartaceo
Pagina autore: Simona Mendo Autrice
TRAMA:
Alex e Alessia sono amici da sempre, vivono quasi in simbiosi e segretamente si amano all’insaputa l’uno dell’altra. Il legame che li unisce è intenso, affonda le radici nel giorno della nascita della piccola Beth – così lui la chiama, un nomignolo affettuoso che ricorda le sorelle March di Piccole Donne. Frequentano l’università, Alex sta per laurearsi mentre Alessia è agli inizi degli studi. Tutto sembra andare a gonfie vele, l’amicizia tra loro si fa via via più consapevole e tenera, finché non arriva Gabriele, lui che conquista un’ingenua Alessia con sdolcinate frasi d’amore pescate chissà dove, lui che la convince a prendersi più tempo libero allontanandola dallo studio. È l’inizio della fine, si domanda Alex? Sente l’amore della sua vita sfuggirgli dalle mani, ma non può fare niente per riprenderselo, in fondo non si è mai dichiarato. Resta a guardare un tizio qualsiasi che si appropria della sua felicità. Perché la sua Beth si è lasciata irretire da questo Gabriele permettendogli di stravolgerle l’esistenza, così come di infangarne la purezza? E perché all’improvviso Alessia si chiude in se stessa, evita gli amici e si accanisce con rabbia sui suoi bellissimi capelli scuri? Alex conosce fin troppo bene la sua Beth e sa che, qualunque cosa sia successa con Gabriele, lei sta lottando per tenerla nascosta.
La scrittura di Simona è fluida ed emozionante. Dall’inizio mi sono appassionata alla storia di Alessia e Alex, ho trovato molte affinità con i protagonisti e mi sono immedesimata, soprattutto in Alex. L’amore raccontato dal ragazzo, poi uomo, è di quelli eterni, senza fine, Alessia è la sua anima gemella a lungo attesa, coccolata, aspettata. Per lei, lui c’è sempre, di fronte a tutti gli sbagli, le avversità e le enormi prove della vita, sempre.
Lei è timida, impacciata, insicura con i ragazzi, segnata dal difficile rapporto con la madre.
Si getta in una relazione solo per trovare conforto e accettazione, in realtà da essa ne uscirà distrutta e, ancora una volta, sarà Alex a soccorrerla, a mostrarle quanto può essere diversa la vita…
La vita che, si sa, non è mai prevedibile e gioca la sua ultima terribile carta, una nuova prova da superare.
Forse sono io troppo sensibile, ma ammetto di aver iniziato a piangere già all’inizio, da quando lui si rivolge alla sua Alessia con un dolce ed evocativo soprannome che non vi svelerò. E a tratti, proseguendo, le lacrime uscivano di nuovo o per la gioia di vedere finalmente l’amore trionfare o per il dispiacere. Inoltre c’è Genova, che io conosco bene, in tutto il suo romantico e struggente splendore: una città malinconica e piena di storia, con i suoi vicoli, le sue piazze e i monti a circondarla. Bello, bello e ancora bello! Complimenti a Simona per la sua delicatezza e i sentimenti che è riuscita a descrivere. Consigliato!
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