martedì 27 agosto 2019

RECENSIONE "LA RAGAZZA SCOMPARSA" di Angela Marsons





Buongiorno amici lettori!
Su suggerimento di Amazon, che ringrazio, ho letto "La ragazza scomparsa" dell'autrice Angela Marsons, edito Newton Compton Editori





Autore: Angela Marsons

Genere: Thriller

Casa editrice: Newton Compton Editori

Disponibile in ebook a € 1,99
e in formato cartaceo a € 3.68 o 2,93

Pagina autoreAngela Marsons Author





TRAMA:

Charlie e Amy, due bambine di soli nove anni, compagne di gioco, scompaiono all’improvviso. Un messaggio recapitato alle rispettive famiglie conferma l’ipotesi peggiore: le giovani sono state rapite. È l’inizio di un incubo. Poco tempo dopo, un secondo messaggio è ancora più mostruoso. I malviventi mettono le due famiglie l’una contro l’altra, minacciando di uccidere una delle due bambine. Per la detective Kim Stone e la sua squadra il caso è più difficile del solito. I rapitori potrebbero davvero trasformarsi in assassini spietati. Bisogna agire con rapidità e trovare la pista giusta. E Kim ha intuito che nel passato delle due famiglie si nascondono degli oscuri segreti... 
Due ragazzine scomparse, ma una sola tornerà



BIOGRAFIA: 



Ha esordito nel thriller con Urla nel silenzio, bestseller internazionale ai primi posti delle classifiche anche in Italia. La serie di libri che vede protagonista la detective Kim Stone prosegue con Il gioco del male e La ragazza scomparsa. Angela vive nella Black Country, in Inghilterra, la stessa regione in cui sono ambientati i suoi thriller. I suoi libri hanno già venduto più di 2 milioni di copie. 




Primo romanzo che leggo di questa autrice, ma non l’ultimo… Infatti ho già fatto scorta di altri suoi libri 😅
E con questa premessa penso di aver già detto troppo, anticipando parte del parere che di seguito vado ad esporvi.   
Un thriller avvincente che mi ha coinvolto sin dalle prime pagine. Scritto bene, scorrevole, appassionante, ricco di colpi di scena. Tanti i personaggi, ognuno con il suo “ruolo” e il suo punto di vista. Il libro, infatti, alterna i vari pov, dando tuttavia la precedenza a quello della protagonista, l’Ispettore Kim Stone. Una figura tosta, determinata, che non fa nulla per rendersi simpatica, poco incline a sottostare alle regole, dal passato incerto e la voglia e la determinazione di risolvere il caso che le è stato assegnato: il rapimento di due bambine di nove anni.

Come possono gli eventi influenzare il nostro comportamento? Come agiamo quando siamo sottoposti a una pressione enorme? Rimaniamo fedeli alla persona che crediamo di essere, oppure a prendere il sopravvento è qualche innato impulso primordiale? Da qui l’idea di scrivere questo romanzo.

Idea che, non lo nego, ho oltremodo apprezzato. Io per prima mi sono chiesta cosa avrei fatto al posto dei genitori delle bambine quando i rapitori li hanno coinvolti in una sorta di asta… Inutile dire che è in quei momenti che viene fuori il “lato oscuro” che si cela dentro di noi.
Sarà compito della protagonista far sì che le trattative seguano il corso prestabilito e che l’irrazionalità non prenda il sopravvento.
Buona la parte gialla. Ero quasi convinta di sapere chi fosse la “talpa”, ma, ahimè, mi sbagliavo e all’ultimo mi è toccato raccogliere nuovamente tutti gli elementi a mia disposizione e fare una nuova analisi della situazione.
Per contro, ho nutrito dei dubbi sui sistemi operativi portati avanti dalla squadra addetta all’indagine, per non parlare di alcuni passaggi che non mi hanno convinto. Anche il finale contiene delle pecche che vanno dal ritrovo del nascondiglio dei rapitori, che ha un che di miracoloso, alla mancanza di spiegazioni che indichino come la talpa sia entrata in contatto con i malviventi.
Inoltre, ho trovato eccessiva la cattiveria di uno degli antagonisti; più credibile quella del complice. Entrambe tuttavia prive di un vero movente. Certo, il mondo è pieno di psicopatici, ma ho sempre pensato ci fosse una ragione dietro certe azioni e qui, invece, sembra ridursi tutto a questo: gente fuori di testa e senza controllo che trae piacere dalla sofferenza altrui.  
Ottimo il finale. 
Consigliato.


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