domenica 30 maggio 2021

RECENSIONE "CUORE" di Antonella Arietano

 

Buon pomeriggio amici lettori!
In uscita oggi "Cuore" dell'autrice Antonella Arietano, edito Fata In Fabula.
S.I. lo ha letto in anteprima per noi. 



Titolo: Cuore
Autrice: Antonella Arietano

Genere: Fantasy

Casa editrice: Fata In Fabula

Disponibile in ebook a € 1,99
A breve anche in formato cartaceo

Contatti autore: Sito - Facebook - Instagram



TRAMA:

Eilin e Galvan appartengono a due mondi diversi: lei è una fata, lui un essere umano. Secondo le regole della Gilda delle fate non avrebbero nemmeno dovuto incontrarsi, invece tra di loro nasce un sentimento che si fa sempre più forte, fino a far loro desiderare di trovare un modo per restare insieme per sempre. Rawenna, una delle Tredici Fate più potenti, si accorge di ciò che sta succedendo e offre il suo aiuto a Eilin, cosicché possa riunirsi al suo amore. In realtà, Rawenna vuole una cosa sola: uccidere Galvan per avere il suo cuore e compiere un incantesimo di estrema potenza. Sarà l’inizio di un lungo incubo attraverso i secoli, che costringerà i due giovani amanti a una lotta impari e quasi disperata, nel tentativo di sfuggire al terribile maleficio della fata più potente di tutte.


PRESENTAZIONE:

Torna Antonella Arietano, autrice di romanzi d’amore in un’ambientazione fantastica popolata da fate e figure mitologiche celtiche!
Il suo nuovo racconto “Cuore” ci accompagna in un viaggio tra i mondi e nel tempo, e in una lotta contro il potere di una fata malvagia, per salvare un amore impossibile.
Disponibile dal 30 maggio nei formati ebook e cartaceo e per gli abbonati a Kindle Unlimited!


BREVE ESTRATTO: 

Era sempre difficile risvegliarsi. Ogni volta si ritrovava in un mondo profondamente cambiato, e lei rimaneva stordita per un pezzo prima di capirlo, spesso nemmeno ci riusciva. Nelle ultime due occasioni era stato davvero impossibile raccapezzarsi fra i tanti cambiamenti, ormai aveva rinunciato a comprendere il mondo umano. In fondo contava solo una cosa, l’unica per cui valesse la pena ritornare: Galvan.
Sentiva che doveva essere vicino. Il cuore prese a martellarle forte nel petto, affrettò il passo, forzando le gambe intorpidite a rispondere ai suoi comandi. Si guardò attorno febbrilmente, cercando la sua fisionomia, i suoi meravigliosi occhi azzurri, sapendo che nel momento in cui si fossero posati su di lei, Galvan l’avrebbe riconosciuta. 
Doveva fare presto, non sapeva quanto tempo aveva a disposizione. L’ultima volta si era trattato di un paio di giorni, non di più. Così poco…

Carino questo racconto, Cuore. Una favola molto breve che comincia in Inghilterra, al tempo delle crociate, con il ritrovamento di un umano assiderato, Galvan, da parte della fata Eilin, la quale vorrebbe scaldarlo per salvargli la vita ma i contatti con la razza degli uomini sono proibiti. Un velo divide il mondo terrestre da quello fatato che non deve essere contaminato. Le descrizioni piene di luci e colori lo rendono suggestivo:

Giunse le mani all’altezza del petto e sussurrò alcune parole a fior di labbra. In un attimo, dai suoi palmi si sprigionò una luce rosa, brillante e delicata. Prese a riverberarsi sulle pareti tutto attorno, producendo disegni colorati.

La favola diventa romantica e appare Rawenna, una fata ambiziosa che ha scoperto un oscuro segreto per diventare la più importante di tutte le Tredici Fate, giunta di esseri che preserva la conoscenza di segreti millenari, e vivere in eterno.
Rawenna trae in inganno la fata innamorata e da qui la vicenda acquista ritmo: nei secoli Eilin e l’umano che ha salvato continuano a morire e, a risvegliarsi lei, reincarnarsi lui, per poi trovarsi di nuovo faccia a faccia con Rawenna ogni volta che ha bisogno di Galvan per proseguire la sua esistenza eterna. L’unica cosa che potrebbe farli uscire da quel gorgo è un halfling, una creatura metà umana e metà fata che secondo le credenze, ha il potere di uccidere Rawenna.
Ci sono passi molto teneri come questo:

Sentì la risata di lui e sorrise a sua volta. Si concentrò sul battito del suo cuore, calmo e rassicurante, e immaginò che la sua vibrazione potesse attraversare il proprio corpo…

E altri divertenti come il dialogo tra l’umano e la locandiera che viene in aiuto della coppia:

Fu Galvan a rompere il ghiaccio. La sua voce era roca e tesa. «Quella donna si chiama Rawenna, e cercava me. Vuole il mio cuore.»
«Capisco. Un’amante respinta è sempre una rogna.»
«No» aggiunse lui, con calma. «Lo vuole in senso letterale: deve mangiarlo per restare in vita.»

L’autrice scrive molto bene e in maniera scorrevole, però un dettaglio che viene rivelato alla fine, quando tutti i pezzi tornano a posto, secondo me avrebbe dovuto essere citato all’inizio. Non avrebbe tolto mistero al racconto in questo modo, anzi lo avrebbe reso più chiaro risolvendo quelle che durante la lettura sembrano incongruenze. Il finale rimaneva comunque una sorpresa.



Sono nata nel 1980 e credo fermamente che gli anni Ottanta siano i migliori di sempre: la musica migliore, i migliori cartoni animati, le merendine del Mulino Bianco e Cristina d’Avena. Abito in un piccolo paese molto pittoresco vicino a Lugano, in Svizzera, con i miei tre figli, il mio compagno di vita e d’avventure e un pastore svizzero bianco di nome Axel. Insegno alla scuola dell’infanzia, felice del fatto che ogni giorno non so mai che cosa mi porterà: lavorare con i bambini è una continua sorpresa! Mi piace sapere di essere tante cose: una mamma, una maestra, una narratrice di fiabe, una sognatrice. Tutto questo va a finire inevitabilmente in ciò che scrivo.
Nei miei libri si riflette la mia costante ricerca del magico, inteso come scoperta della magia nella vita quotidiana. Ho pubblicato con Triskell Edizioni la prima edizione de I Talenti delle Fate e di Amber – L’isola perduta, entrambi disponibili in una seconda pubblicazione, la prima versione del racconto fantasy Cuore e il romanzo contemporaneo Ali di farfalla. 


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