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Recensione "L'alba del cuore. La rinascita di Isa " dell'autrice
Alessia Servidei. A cura di Silvia Cossio.
Titolo: L'alba del cuore.
Autore: Alessia Servidei
Genere: Narrativa
Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 8,52 e € 16,99
TRAMA:
Un cuore congelato, può morire se ricoperto di gelo?
Una sfida all’amore.
È questa che Isa lancia alla vita, a coloro che incontra e che provano, senza successo, a scongelarle il cuore. La paura di soffrire, smettere di respirare, è così forte da rinchiuderla in un’esistenza di incontri online, serate di puro divertimento e angosce dettate dall’amore mai davvero provato. Qualcosa cambia tornata alla sua Brescia, quando un puntino nero, quasi impercettibile, le indica la via da seguire. È un percorso tortuoso, fatto di alti e bassi, che la porteranno a chiedersi:
Un cuore congelato, il mio cuore, potrà tornare a battere davvero?
Isa sceglie un giglio come sua guida, un tenue, rosato, fiore che le darà la forza di vivere e amare ancora.
Nella prima parte, il libro è una sorta di diario che raccoglie i ricordi prima dell'infanzia e poi dell'adolescenza di Isa. Le angherie e i soprusi subiti, la voglia di riscatto. La svolta a ventotto anni quando la protagonista trova la forza di dire no al proseguo di una relazione malsana e di rinascere. Una fine e un nuovo inizio.
Probabilmente non avevo ancora incontrato la persona giusta, quella che avrebbe saputo scongelare l'inverno di cui ormai era fatto il mio cuore. Ero una cinica sognatrice... che ironia.
Molte le relazioni, diversi gli uomini che attraversano la sua vita, alcuni più importanti di altri: Alex, il suo migliore amico; Chris, amico e collega; Edoardo, il suo capo; Ale, il socio del suo capo; Emanuele, un ragazzo con cui si intrattiene di tanto in tanto; Andrea, l'incontro di una sera; Riccardo, l'ennesima distrazione.
È restia a lasciarsi andare ai sentimenti ed esibisce un atteggiamento da dura che però nasconde l'esigenza di avere qualcuno al suo fianco che si prenda cura di lei. Dentro si sé, tuttavia, permane la convinzione di non meritare di più.
Io stavo male per la mia incapacità di provare amore per un'altra persona. Sentivo che dentro di me qualcosa si era rotto, il meccanismo che apriva all'amore era bloccato e nessun orologiaio sarebbe stato in grado di aggiustare le lancette del mio mondo.
Il ritorno a Brescia, la sua città di origine...
Per poter guarire davvero dovevo tornare sui miei passi, quelli che mi avevano visto cadere per poi rialzarmi.
Ritrova l'amica Eleonora che sta vivendo una relazione sbagliata. Incastrata in un rapporto a senso unico.
A volte, quando non hai molta considerazione di te stessa, arrivi a pensare che l'unico rapporto che meriti sia quello. Arrivi a convincerti talmente tanto che non aspiri a cercare di meglio.
Nuovi - o forse “vecchi” - personaggi calcano la scena: Aaron, un uomo legato alla sua infanzia; Marco, il proprietario del Moma, nonché vicino di casa, che le offre un lavoro; Simone; Massimo dall'iniziale comportamento distaccato. Quest’ultimo, più di tutti, accende l’interesse della ragazza. Che sia lui quello giusto?
Due persone che avevano paura dell'amore si ritrovavano ad affrontarlo insieme, fianco a fianco.
L’inizio di una storia che sembra possedere i requisiti giusti e gettare le basi per un rapporto solido. Non mancheranno le insicurezze e le incomprensioni, ma la voglia di mettersi in gioco sarà più forte di tutto.
Ho apprezzato molto questo romanzo. Parla di dolore, sì, ma senza soffermarcisi troppo. È piuttosto un libro sulla rinascita, sul riscatto personale. Alessia Servidei svolge un ottimo lavoro introspettivo sul personaggio di Isa, ne evidenzia la crescita. La stessa crescita che si riscontra nel suo stile di scrittura. Rispetto al romanzo precedente, infatti, che ho recensito qualche settimana fa (QUI), ho percepito un netto miglioramento. Quindi, se tanto mi dà tanto, il prossimo libro di questa autrice sarà anche meglio 😉
Anche in questo testo sono presenti alcune imperfezioni che, come al solito, provvederò a segnalare, nulla, tuttavia, che ne infici il contenuto.
Lettura consigliata.
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