lunedì 7 febbraio 2022

RECENSIONE "THE GAME OF LOVE" di Laura Lee

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Daniela Colaiacomo ha letto "The game of love
dell'autrice Laura Lee, edito Dri Editore.



Autore: Laura Lee
Genere: Contemporary Romance

Casa editriceDri Editore
Collana: Spicy Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 15,34

Contatto FacebookLaura Lee



TRAMA:

Prima regola: non andare mai a letto con le donne con cui lavori.

Un regista affermato.
Un’aspirante scenografa.
Una scommessa segreta.

I desideri hanno un prezzo. Sempre.
Eve sogna di frequentare una scuola di cinema a Parigi.
Gabriel vuole diventare il migliore regista di sempre.
Un accordo inconfessabile li costringerà a conoscersi.
Un gioco segreto annienterà ogni inibizione.
Attratti come magneti, dovranno confrontarsi con i loro demoni.
Verità nascoste, litigi e una passione travolgente.
La sfida tra l’amore e la menzogna sta per cominciare…



Quello che traspare dalle pagine di questo libro è la passione, l'attrazione inspiegabile e violenta, scintille fisiche e, soprattutto, emotive, che coinvolgono i suoi protagonisti, e... l'amore per il cinema.
Una scommessa, una delle tante tra Gabriel e Luke, amici quasi fratelli, e la vita di tre persone cambia inesorabilmente.

Perché scommettiamo? Il brivido del gioco ci ha conquistati quindici anni fa, quando eravamo al college, e con il tempo è diventato un pilastro della nostra amicizia. È un modo per essere sempre vigili, per spingerci oltre i nostri limiti. Osiamo e ci reinventiamo continuamente.

Gabriel White - astro nascente nel panorama cinematografico, vincitore di diversi premi, acclamato dalla critica e dal pubblico, conosciuto per la sua estrema serietà sul set e per una miriade di cuori sparsi ai quattro angoli della Terra - è un figlio d'arte: suo padre, Samuel White, è stato un celebre regista, un esempio, in tutti i sensi, per il figlio che vive dolorosamente la sua mancanza, l'assenza del bellissimo rapporto che condividevano.
In contrasto per i ruoli professionali che interpretano - Luke sostiene che il successo di un film è dato dalla bravura degli attori mentre Gabriel ribatte che gli attori sono solo pasta da modellare nelle sue mani niente di più che dei burattini -, Luke lancia la sfida.

Allora scommettiamo: trasforma la prima ragazza che entrerà da quella porta in una star. Sarà la protagonista del tuo prossimo film e io sarò l’interprete maschile. Niente trucchi, nessun coach di recitazione, nessun master o lezioni private. Solo tu e lei.»

Eve Cox ha un unico sogno: frequentare la Scuola Nazionale Superiore di Cinema a Parigi, La Femis, e per raggiungere lo scopo lavora cinque giorni a settimana alla tavola calda dove Gabriel e Luke stanno facendo colazione. 
È la scommessa designata da Luke.
Dopo un'iniziale diffidenza, avendoci riflettuto a lungo, dato che il compenso le permetterebbe di andare a Parigi in tempi brevi, la ragazza accetta la parte.
Continui battibecchi e un'attrazione tanto forte quanto inattesa indurranno i due giovani ad approfondire la reciproca conoscenza.
Gabriel, dietro la facciata sicura e all'apparenza arrogante, nasconde sensi di colpa talmente pesanti da spingerlo verso azioni estreme.

Gli sport estremi e il sesso sono diventati il mio unico sfogo, perché per un po’ mi permettono di stare bene, di smettere di pensare.

In realtà Mr So Tutto Io è una persona affabile, educata, addirittura gentile. Un uomo con cui trascorre il tempo è appagante.

Chi sei davvero, Gabriel White? Lo stronzo o l’incantatore di bambini?

Eve ha alle spalle una lunga relazione - nella quale aveva creduto e visto il proprio futuro -, che l'ha delusa nel peggiore dei modi; è generosa e attenta ai bisogni di chi è meno fortunato - Al, un senzatetto a cui dà ogni giorno qualche spicciolo o Peter, un gentile signore di settant’anni a cui fa la spesa una volta alla settimana e che aiuta nelle piccole faccende domestiche quando la figlia non può -, si prodiga concretamente, è una bella persona che in breve tempo incanta Gabriel.

Come fa a essere sempre così attenta agli altri, ai loro bisogni?

I protagonisti della storia che Laura Lee racconta sono entrambi positivi. Sensibili e appassionati, dalle loro personalità emana chiaramente il trasporto, la sensualità, le forti emozioni che provano e che trasmettono, la complessità e l'empatia, lo stupore nello scoprirsi così diversi dalla prima impressione. 
L'attrazione che vibra tra i loro corpi è anche tra le loro menti e, dopo tante discussioni e contrasti, alla fine il riconoscersi l'uno nell'altra porta pace e tranquillità nei cuori feriti.
Il libro mi è piaciuto, ho apprezzato i suoi protagonisti, ma anche i personaggi secondari: Luke Harris, l'affascinate quanto, all'apparenza, ambiguo attore amico fraterno di Gabriel; Cesar, il coinquilino gay di Eve che le ha offerto una casa e, soprattutto, un'amicizia vera che la sprona e la stimola con continui battibecchi; Peter, che offre la sua esperienza di vita; la famiglia di Eve, in particolare il fratello Jack, il suo supporto; la fragilità che traspare dalla madre di Gabriel, il disorientamento che la morte del marito ha portato nella sua vita, per il figlio lei è sempre stata Jade, bellissima, irraggiungibile, eterea e lontana
Laura Lee scrive in prima persona alternando i pov dei suoi protagonisti, e, nell'epilogo, riserva un paragrafo a Luke - ci sarà un approfondimento futuro del suo personaggio? Il testo, fluido e molto scorrevole, genera emozione e induce a una lettura veloce.
Caldo, ironico, non superficiale e fondamentalmente molto romantico, è un libro che consiglio.


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