Buongiorno follower, buon sabato e buon ultimo giorno dell'anno!
Recensione al racconto "Il Natale di Bordignon" dell'autrice Ada Levorato,
prequel de Il caso Fior di loto. A cura di Silvia Cossio.
Titolo: Il Natale di Bordignon
Autore: Ada Levorato
Genere: Racconto poliziesco
Prequel de Il caso Fior di loto
Disponibile in ebook a € 0,89
TRAMA:
È il 21 dicembre e Artemisia Boscolo, insieme al suo fidanzato, si trova in una ricca villa veneta alle porte di Noventa Padovana, ospiti della famiglia Candotti per una cena. La magica atmosfera natalizia viene spezzata da un delitto, chi è il colpevole? Artemisia è convinta che sia uno degli invitati, perciò chiama in aiuto l'ispettore Paride Bordignon per risolvere il caso di omicidio.
In questo racconto, un regalo ai lettori in occasione dell’uscita de Il caso Fior di loto, Ada Levorato ci presenta per la prima volta Artemisia Boscolo, che insieme a Paride Bordignon fa parte dei protagonisti del suo nuovo romanzo.
In questo breve racconto, che l’autrice ha pubblicato in attesa dell’uscita del romanzo Il caso fior di loto, facciamo la conoscenza di Artemisia Boscolo, detta Misia, medico legale che collabora con le forze dell’ordine.
In occasione di una cena in una villa alle porte di Noventa Padovana, a cui è stata invitata insieme al fidanzato Gabriele Zuin, giornalista e critico d'arte, assiste a un omicidio per avvelenamento. Vittima Nicola Candotti, il padrone di casa, uomo ben voluto da tutti, stando a quel che si dice.
L'ispettore Bordignon viene chiamato a investigare sul caso, insieme all'agente Omar Pavan. Tutti vengono interrogati. Le domande che l'ispettore rivolge ai sospettati sembrano banali e non portare da nessuna parte, invece servono a studiare il linguaggio paraverbale e non verbale.
Ma possiamo capire le dinamiche, le relazioni, intuire un passo falso e allora io lo stanerò. Prima o poi qualcuno ci dirà quello che vogliamo sentire.
Ospiti della serata, oltre a Misia e al suo fidanzato, alla vittima, a sua moglie Federica e alle figlie gemelle, sono: l'avvocato Edoardo Rossato con l'accompagnatrice Gessica Nalin, l’attore televisivo Paolo Rivetti e l’amministratore delegato di un’azienda farmaceutica Aris Bernasconi. A questi, va aggiunto il personale di servizio: il giardiniere tuttofare Lorenzo Favaro, la cameriera Martina Rusconi e il cuoco Davide Villardi.
L’assassino è tra loro e l’ispettore Bordignon non intende lasciarselo sfuggire.
Finale prevedibile. D’altronde, il racconto è troppo breve per aspettarsi più di quello che offre: una lettura scacciapensieri che, come scritto sopra, ha il solo scopo di presentare il personaggio di Artemisia.
PS: Inizialmente mi è passato per la testa che potessero essere state le figlie dodicenni perché stufe di essere sfruttate per intrattenere gli ospiti... 🙄😂. Un finale che, al posto dell'autrice, avrei preso in considerazione 😂😂
Nessun commento:
Posta un commento