martedì 3 gennaio 2023

RECENSIONE "PRINCIPESSA GUERRIERA: LA MIA LOTTA PER TORNARE DAL BUIO" di Hillary Ruggeri

 

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Recensione: "Principessa guerriera: La mia lotta per tornare dal buio" dell'autrice Hillary Ruggeri. A cura di Silvia Cossio.



Autore: Hillary Ruggeri

Genere: Autobiografico

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 15,00

Contatti autore: Facebook - Instagram 



TRAMA:

Quando avevo nove anni, e tutto un futuro davanti, un errore chirurgico ha rischiato di spegnere per sempre la mia vita. Questo libro racconta la mia lotta e quella della mia famiglia per strapparmi dal buio e tornare a vivere.
Ho dovuto combattere per riprendermi tutto quello che avevo perduto, anche i gesti più semplici.
Ho deciso di raccontare il mio percorso perché là fuori, in questo momento, forse qualcuno sta iniziando una dura lotta per riprendersi la vita. E voglio che sappia che vale la pena di combattere, anche quando la vittoria sembra impossibile. 

Storia autobiografica. Un caso di malasanità. Un errore medico che ha portato a gravi conseguenze. Anni di silenzio e di muri di omertà prima di arrivare alla verità.
Quello che, a detta del neurochirurgo, doveva essere un intervento di poca importanza e non rischioso, cui avrebbe fatto seguito una breve degenza in ospedale, si è trasformato in un incubo. Mesi di coma, seguiti da mesi di fisioterapia. Un anno di vita speso tra riabilitazione e sacrifici. E il ritorno alla normalità tanto sognato, tuttavia non privo di difficoltà. La protagonista della storia, la ventiquattrenne Hillary Ruggeri, che all’epoca dei fatti aveva nove anni, si ritrova emarginata, trattata come un'handicappata, nel senso negativo del termine. Vittima dell’ignoranza di chi si ferma solo all’apparenza e non si preoccupa di ferire gli altri con la sua insensibilità.

Con i miei coetanei ho continuato a faticare, disperatamente, alla ricerca di una chiave per aprire la porta dei loro pregiudizi e farmi apprezzare.

Gli anni che seguono l'incidente non sono dei più felici, nonostante la volontà di non perdere mai il sorriso e di tenere viva la stessa tenacia che l'ha sostenuta nei mesi bui della riabilitazione.
La fine del percorso di studi e l'inizio dell'attività lavorativa segnano un punto a favore nella rinascita della ragazza e le permettono di capire qual è la strada che vuole intraprendere.

Dalla bambina dolce e indifesa è nata una donna forte, forgiata dalle sofferenze e dall'impegno con cui ho riconquistato ogni gesto, ogni parola che mi era stata strappata.

Una giovane donna che trova la sua forza nella famiglia che l’ha sempre appoggiata, protetta e incoraggiata.  
Il testo risulta scorrevole e di facile comprensione, tuttavia necessita di un editing accurato. Purtroppo, come sono solita ripetete, quando si è troppo coinvolti, non si è obbiettivi e sfuggono molte cose. E indubbiamente, di fronte a una storia autobiografica, il coinvolgimento è inevitabile. Per quanto mi riguarda, alla fine del primo capitolo ero già commossa - non sono una della lacrima facile, eh! - e ho già detto tutto. Quindi, riesco a mettermi nei panni dell’autrice mentre mette nero su bianco la sua vita, spogliandosi del dolore, della frustrazione e della sofferenza che l’hanno accompagnata. Una sorta di diario che potrebbe essere d’aiuto a chi, come lei, ha affrontato, o affronta, un’esperienza di questo tipo, ma non solo. È anche un invito per alcune persone a farsi un esame di coscienza e magari a rivedere il proprio comportamento, che definire discutibile è riduttivo. Per quanto ci si possa ritenere “invincibili” e pensare che le cose “brutte” succedano agli altri, la realtà è un’altra e può accadere che ci metta alla prova, quindi, passatemi la frase scontata, non fate agli altri quello che non vorreste sia fatto a voi o alle persone che amate. Concludo facendo i complimenti a Hillary Ruggeri per la grande forza dimostrata e consigliandole di godersi la vita, gioendo dei traguardi raggiunti e continuando ad accettare le sfide con coraggio. 
Lettura consigliata.


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