venerdì 2 settembre 2022

RECENSIONE "SENZA TEMA" di Autori Solidali

 

Buongiorno follower, buon venerdì!
Recensione: "Senza tema" di Autori Solidali. A cura di Silvia Cossio.
PS: Ricordo che il ricavato delle vendite di questa raccolta sarà 
devoluto in beneficenza. 



TitoloSenza tema

Autore: Autori Solidali 

Genere: Raccolta di racconti 

Disponibile in ebook a € 3,99

E in formato cartaceo a € 13,00

Contatto FacebookAutori Solidali



TRAMA: 

"Senza tema" è un'antologia di trentacinque racconti made in Autori Solidali, un collettivo di scrittori la cui ragione sociale è mettere le proprie penne al servizio delle persone deboli, scrivere bene per fare del bene, rendere quell'atto solitario che è la scrittura, un atto collettivo, uno sport di squadra, in cui ci si sostiene a vicenda per il raggiungimento dell'obiettivo; ora i nostri sforzi  sono per Achille, un bambino: "... Che, guarda caso, porta un nome che non lo abbandonerà, fornendogli la forza di un altro Achille, il mai dimenticato eroe di tante battaglie...", come scrive Andrea Vitali nella prefazione, sì, perché Achille lotta contro una malattia rara; i racconti sono "Senza tema" e di generi diversi, perché noi siamo diversi, ma uguali nella cura che abbiamo messo, cercando di accarezzare le anime per commuovere e confortare i cuori col balsamo dell'umorismo, di metterci davanti insomma a quel Giano Bifronte che è la vita, quella vita di cui ha fame Achille. 



35 racconti, 35 brevi storie. Molti e vari gli argomenti trattati. 
Tra realtà e fantasia, presente e passato, vita e morte, ironia e serietà. Eventi tragici, a volte irreali, si alternano ad altri divertenti o semplicemente riflessivi. Tutti apprezzabili.
Considerando la loro brevità, per ognuno farò solo un rapido cenno:

 

Imperfetto di Silvia Assunti: Il malessere generato dalla mancata accettazione della sua omosessualità da parte del padre.

E rinasce un fiore di Antonella Bagorda: Sulle parole delle canzoni di Lucio Dalla, l'autrice intesse un racconto sugli ultimi momenti di vita di un carcerato.

Lei che se n'era andata nella notte di Paola Barletta: La protagonista della storia ricorda il complicato rapporto con la madre. Ricordi falsi o reali?

Il salto di Diego Barsotti: Duarte, il protagonista, compirà un salto, una decisione che cambierà la sua vita.

La capsula di Osaka di Jessica Beduschi: Questa breve storia potrebbe essere riassunta con la frase “chi la fa l'aspetti”.

Dal capannone bianco col tetto rosso prugna di Ernesto Berretti: Racconto nostalgico. I ricordi dei canottieri e la strada percorsa.

L'attesa di Luca Bettega: Il ricordo del padre e delle sue "peculiarità".  L'insegnamento di "come il bello possa essere scovato in qualunque circostanza".

Non c'è pace per Scrooge di Cristina Biolcati: La favola rivista e adattata ai tempi del Coronavirus.

Un giorno come gli altri di Stefano Bisani: Questo esempio di quotidianità mi ha fatto sorridere. Sebbene in chiave comica, l'autore getta le basi per degli spunti di riflessione.

Storia di una partenza di Cosimo Buccarella: Tremenda - e forse veritiera - caricatura del momento che precede l'entrata in aeroporto, per accaparrarsi un parcheggio low cost.

Una battaglia epica di Alessandra Cardi: Paolo e Tommaso, due bambini in vacanza dai nonni, fanno la conoscenza di Ofelia, una donna che si rivelerà una piacevole sorpresa.

L'incontro inatteso di Alessandro Catanzaro: Un commissario e il questore. Si direbbe l'incipit di un romanzo. Sarebbe interessante leggere un seguito.

Ius primae noctis di Maria Costagliola: La storia di un omicidio. Con il pov di colui che ha commesso un efferato crimine per amore, in una confessione delirante... Ma cosa ci sarà di vero?

Anno 2029_End Game di Mariangela Crozzoletto: È una sorta di prologo futurista. Interessante, ma non porta a una conclusione, quindi è da considerarsi come la base per una storia che deve ancora essere scritta.

Il granchio e il mare di Cinzia Fabretti: Una favola per bambini i cui protagonisti sono un granchio, un gabbiano, una polena e un burattino di legno...

Una fedele compagna di Fabio Fiorini: Ricordi di un ottantasettenne. La forza dell'amore che tutto può. Una nota malinconica accompagna la lettura. Mi ha commosso.

Lino chiaro o verde oliva di Christian Floris: Tre amici che condividono la casa, con alle spalle delle esperienze da dimenticare e davanti una vita da ricostruire.

La mappa di Francesca Fontanazza: La Bambina e il cartografo. Un'insolita conversazione. Un prezioso insegnamento: la Meta dipende dal percorso.

La bambola che ride di Chiara Forlani: Un regalo d'amore e la promessa di sposarsi non appena tornato dalla guerra. La follia di un uomo che crede di essere stato tradito.

Padri e figli di Manrico Gallotti: Un vecchio conte che rivendica la sua proprietà ora in mano al figlio.

Lacrime di gatto di Gabriella Grieco: L'inaugurazione di un nuovo negozio, i cui articoli “magici” porteranno la serenità.

Una dolce stella di Gabriella Laviano: Un diario nascosto porta alla luce la storia di un amore. La volontà di dare un lieto fine.

Compagni di avventure di Federica Lavieri: L'amicizia che lega un bambino al suo gatto, compagno di giochi.

Mandala di Gabriele Loddo: L'universo. La creazione di un mondo ideale. Sogno condiviso da nonno e nipote.

Il bullone e la medaglia di Roberto Mascarin: Ricordi di un uomo che in gioventù aveva fatto la storia dello sport e che si ritrova a prendere una drastica decisione.

Seguendo il giallo di Gabriella Olivieri e Sandra Becker: Una sorta di caccia al tesoro che coinvolge madre e figlio condurrà a un piacevole incontro.

Il portinaio di Cinzia Passaro: Protagonista il portinaio di un palazzo, che tutti conosce e tutto sa, decide di indagare sull'omicidio di uno dei condomini.

Il gioco di Giorgio Polo: Breve episodio sulla vita di Gesù che vede la nascita del gioco del nascondino. 

Un vecchio blues di Angela Potente: Riflessioni di un uomo consapevole delle scelte che ha fatto e di dove lo hanno portato.

C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole di Silvana Roselli: I sogni/ricordi di un uomo ospite di una casa di riposo. Toccante.

Frondo e il mistero della fontana borbottona di Maria B. Rosso: Storia di un albero con la passione per le indagini, di una fontana e di un mistero... Una bella favola.

La prova di Irene Sterpi: La grande esibizione di volo acrobatico dei giovani di Darnia, che alla fine porta con sé un bell'insegnamento.

Avvolti nella polvere di Giuseppe Vivona: L'esperienza del terremoto. Un'avventura ai confini con la realtà… o forse un sogno.

Sono la piazza di Stefania Zapparoli: Simpatico racconto con il pov di una piazza.

Storia di caschetti, secchielli e stranezze varie di Dario Zizzo: L'autore fa ironia sul suo nome - anch'io sono tra quelli che in passato lo hanno sbagliato 😅 - e su alcuni episodi della sua vita.

 
Alcuni mi sono piaciuti più di altri, vuoi per il genere di preferenza, vuoi perché l'autore/l’autrice è riuscito/a a catturare la mia attenzione... o semplicemente per una questione di gusto personale. Fatto sta che ho preso nota di alcuni nominativi che è mia intenzione continuare a seguire.
Tutti comunque importanti nel quadro generale della raccolta, la cui finalità, ricordo, è fare beneficenza.
Bella la prefazione di Andrea Vitali. Ho trovato azzeccato il paragone con le stampelle... Dovrete leggere il suo intervento per capire 😉
In conclusione, una bella raccolta, molto curata, che mi sento di consigliare. 


1 commento:

  1. Grazie a Silvia per questa recensione che è un bel biglietto da visita per la nostra antologia.

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