giovedì 2 maggio 2024

RECENSIONE "OLD DANCING GRAVES" di M.P. Black

 

Buongiorno follower!
Recensione: "Old dancing graves" dell'autrice M.P. Black, 
primo volume della serie "John & Mabel Series", 
edito Collana Milos. A cura di Silvia Cossio. 


Autore: M.P. Black
Serie: John & Mabel Series  
Genere: Romance storico - Paranormale

Casa editrice: Collana Milos

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 15,00

Contatti autore: Facebook 



TRAMA:

Londra, 1889.

Mabel Lewis è una giornalista del “Times” e si occupa di scrivere articoli particolari. Chiamata “La signora degli spiriti”, le è stato assegnato il compito di scoprire medium imbroglioni o di risolvere casi avvolti dal mistero. Quando nella cripta della famiglia Lloyd alcune bare si muovono da sole, Mabel viene incaricata di risolvere l’enigma, aiutata dal suo fido e affascinante collaboratore John Collins, figlio unico del conte Hampshire.
Mabel nasconde un segreto. Possiede infatti il “dono”, che le è stato tramandato dalla madre, di vedere le anime dei defunti e di comunicare con loro. Un segreto che solo John conosce e che entrambi custodiscono gelosamente.
Quando i due iniziano a investigare sulle bare che si muovono, vengono a scoprire una serie di dettagli sconcertanti e preoccupanti, dalla presenza di un demone chiamato Baron Samedi, fino a legami con la società segreta Golden Dawn.
L’incontro inaspettato con un piccolo ladruncolo, di nome Timothy, creerà ancora più scompiglio e aprirà le porte a eventi pericolosi, che metteranno Mabel in serio pericolo.
John, da sempre innamorato di lei, l’aiuterà in ogni modo possibile, standole accanto per proteggerla.

In una serie di avventure rocambolesche, fughe e omicidi, Mabel e John si troveranno ad affrontare momenti di alta tensione, che li metteranno a dura prova, costringendoli a compiere scelte difficili.

Riusciranno Mabel e John a risolvere il mistero delle bare che si muovono? E lei aprirà finalmente il suo cuore a John? 


Londra, 1889.
Mabel Lewis lavora come giornalista per il Times. Il direttore, Mr. Doyle, essendo a conoscenza del dono particolare della ragazza - riesce a vedere gli spiriti e a comunicare con loro -, tende a commissionarle articoli su argomenti paranormali, nonostante il desiderio della giovane di cimentarsi in incarichi di maggiore rilevanza. Nessuna sorpresa, quindi, quando le chiede di investigare sulle storie che girano attorno alla cripta della famiglia Lloyd. Circola voce che le bare si muovano e sembra che tale fenomeno non possa essere risolto con metodi umani o scientifici. Ad alimentare tale convinzione, ci si aggiunge la morte del custode del cimitero, avvenuta in circostanze sospette. Diventa pertanto prioritario fare chiarezza su tutta la faccenda. 
Chi o casa ci sarà dietro questi strani episodi? Qualche entità demoniaca o solo lo zampino di qualcuno? La Golden Dawn, la società segreta che compie ricerche spirituali, c'entrerà qualcosa?
Scoprire la verità potrebbe rivelarsi pericoloso… Mabel non si piega alle intimidazioni e procede con le sue indagini. Può contare su John Collins, collega e amico, da sempre innamorato di lei, disposto a tutto pur di proteggerla, tanto da risultare un po’ zerbino, alle volte; sempre proiettato verso il benessere dell’amata, la quale invece, in alcuni passaggi, sembra trattarlo come fosse un suo inferiore, quantomeno, questa è la percezione che ne ho avuto. Spero in cuor mio che nel prossimo volume la sua figura trovi il giusto riscatto. Ho qualche piccola riserva anche sulla protagonista, tanto indipendente sotto la sfera personale e lavorativa, ma poi si rivela incapace di gestire alcune situazioni da sola ed è costretta ad appoggiarsi totalmente a John. Insomma, tutto sommato si può dire che l’autrice abbia dato vita a due protagonisti reali, con tanto di pregi e difetti.
Concludendo, il romanzo cattura l’interesse da subito e tiene alta l’attenzione fino alle ultime battute. Il testo, privo di sbavature, fa sì che la lettura risulti scorrevole. Il mio parere, dunque, è positivo. 
Nonostante il tema trattato, e alcune scene atte a creare suspense, non ho percepito tensione, e forse è un bene perché leggere di presenze oscure quando si è da soli in casa non è consigliabile per una fifona come la sottoscritta 😅. 

PS: Primo volume della serie "John & Mabel", NON autoconclusivo. Forse sarebbe il caso di segnalarlo, ed è l'unica cosa che rimprovero alla casa editrice. Anche perché da qui all'uscita del prossimo capitolo - o capitoli, non è dato saperlo - probabilmente avrò già rimosso nomi e dettagli. 


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