lunedì 12 febbraio 2018

"IL MISTERO DEL LIBRO" e "FINALMENTE DI SIAMO" di Angelo Grassia



Buongiorno follower, buon lunedì!
Angelo Grassia ci parla di "Il mistero del libro" e "Finalmente ci siamo", due libri collegati tra loro da un unico filo conduttore: il mistero 😉



Titolo: Il mistero del libro
Autore: Angelo Grassia

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 7,20

Pagina autoreIl mistero del libro

Trama: L’incontro con Sabrina, una bella ragazza conosciuta per caso a Gaeta in una calda giornata d’agosto, trasforma la vita di Paki. Grazie a lei, Paki si reca a un mercatino delle pulci. Lì incontra un rigattiere che, attratto dalla sua simpatia, decide di regalargli un dattiloscritto. In un primo momento Paki rifiuta, ma vista la sua insistenza è costretto ad accettare. Quel libro si rivela per lui un grande mistero. Appena iniziata la lettura, Paki si trova di fronte a eventi straordinari, eventi che in un certo senso cambieranno la sua vita.

A volte nella vita ci si trova di fronte a cose o fatti davvero inspiegabili. 





Autore: Angelo Grassia

Disponibile in ebook a € 2,99


Trama: "Finalmente ci siamo" è la continuazione de "Il mistero del libro".  

Laura, una bella ragazza dagli occhi verdi, dopo aver letto "Il mistero del libro", rimasta colpita dalla storia decide di contattare l'autore per avere maggiori informazioni. I due s'incontrano al Bar Bazzanti di Gaeta, lo stesso Bar dove un anno prima era avvenuto l'incontro casuale con Sabrina, altra ragazza bella e con gli occhi verdi. Laura racconta che è rimasta affascinata dalla storia, e di aver acquistato dallo stesso rigattiere un anello appartenuto a Claudia e anche una cartolina che Vittorio aveva spedito poco prima che diventassero marito e moglie. Questa era l'ultima cartolina rimasta. L'unica che mancava alla collezione di Angelo. Laura gliela mostra e Angelo ne rimane colpito. Pensa che sia stato il Destino a mandargli Laura con quella cartolina e che il messaggio scrittovi fosse diretto a lui. Sulla cartolina c'era scritto: Finalmente ci siamo... Affettuosità Vittorio. Da questo messaggio Angelo comprende che è giunta l'ora di pubblicare integralmente il manoscritto di Vittorio che aveva avuto in regalo l'anno prima da un rigattiere mai visto prima. Il manoscritto narra dei sentimenti reciproci tra padre e figlio, e della bella storia d'amore tra Vittorio e Claudia, che da fidanzati avevano l'abitudine di incontrarsi in una stradina di Como da loro battezzata "la via delle stelle", dove le stelle, appunto, con il loro magico splendore sembravano sussurrare: "Vogliatevi bene... la cosa più bella della vita è l'amore!" 



DICE L’AUTORE:


Premetto che non sono uno scrittore. Ho deciso di scrivere questi due libri in seguito ad una serie di eventi inspiegabili che mi sono capitati dopo che un rigattiere che non avevo mai visto mi regalò un dattiloscritto che io non volevo. Dopo la lettura rimasi sconvolto, non sapevo io stesso come divulgare la storia. Ritornai dal rigattiere e comprai tutte le lettere di quella famiglia. Sulla busta trovai dei numeri che giocai e presi l'ambo poi trovai dei numeri su un negativo e presi il terno il giorno del mio compleanno. Poi presi ancora altri ambi. In seguito a questa serie di eventi, scrissi il mistero del libro per raccontare brevemente il contenuto del dattiloscritto.

Tra le lettere trovai una poesia scritta il 25/01/45 per i 5 anni di matrimonio dal titolo “A Claudia mia” che potete trovare facilmente su Youtube. Dopo la pubblicazione del mistero del libro, avvenuta a marzo, un mio lettore in data 03/06/2017 ha giocato 25/01/45 sulla ruota di Napoli vincendo 9000 euro, un altro lettore ha giocato la data del matrimonio 25/01/40 e il 19/08/2017 ha vinto un terno su tutte le ruote. Dopo tutta questa serie di eventi, ho deciso di pubblicare interamente il dattiloscritto perché veramente è una bella storia ricca di sentimenti ed emozioni







 BREVE ESTRATTO TRATTO DA " FINALMENTE CI SIAMO":


Ci trovammo così, dopo tanto tempo, l’uno di fronte all’altra.
Colta di sorpresa Claudia rimase attonita e meravigliata, ma già le sue labbra cominciavano ad atteggiarsi ad un felice sorriso. Nel fissarla, con la tenerezza di un tempo, Le dissi: “La Madonna, alla quale ti sei devotamente rivolta, ha ascoltato la tua preghiera; io scomparirò presto dalla tua vita. Sono stato promosso e trasferito a Caserta, vicino Napoli. Ti toglierò quanto prima il fastidio che ti arreca la mia persona. Sei contenta adesso?”
Mi guardò senza proferire parola; dopo pochi attimi si riprese e, a sua volta, mi domandò: “E tu sei contento?”
“No”, le risposi in modo risoluto, “perché ti voglio ancora tanto bene…”
La presi per il braccio e glielo strinsi forte… e, senza dir parole, ci incamminammo verso il nostro piccolo Caffè: il Caffè Fietta.
Vi tornammo la sera seguente e poi altre sere ancora; avevamo tante cose da dirci. Ritornammo anche in quella strada che noi avevamo battezzata ”La Via delle Stelle”: essa ci apparve più bella ma meno silenziosa perché, all’improvviso, sentimmo un forte abbaiare di cani; sembrava che anche essi volessero darci il benvenuto o rimproverarci per la nostra prolungata assenza.
E le stelle, con il loro magico splendore, sembravano sussurrarci:
“Vogliatevi bene… la cosa più bella della vita è l’amore!” 








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