sabato 27 agosto 2022

RECENSIONE "QUESTO PAZZO PAZZO AMORE" di Sophie Cousens

 

Buongiorno follower, buon sabato!
Franca Poli ha letto "Questo pazzo pazzo amore" dell'autrice Sophie Cousens, edito Newton Compton Editori.


Autore: Sophie Cousens

Genere: Romance

Casa editrice: Newton Compton Editori

Disponibile in ebook a € 5,99
E in formato cartaceo a € 9,40

Contatti autore: Facebook - Instagram



TRAMA:

Quinn e Minnie sono nati insieme, ma non potrebbero essere più diversi. Dopo trent’anni adesso stanno per incontrarsi di nuovo... Minnie Cooper sa con certezza due cose: che il suo compleanno, che cade il primo giorno dell’anno, è sfortunato; e che la causa di tutto è Quinn Hamilton, che non ha mai incontrato. Le loro madri li hanno partoriti nello stesso ospedale subito dopo la mezzanotte dell’ultimo giorno dell’anno, ma Quinn è comparso su tutti i giornali per essere stato il primo bambino nato a Londra nel 1990 e a lui è andato il tradizionale premio in denaro. Come se non bastasse, ha ottenuto anche il nome destinato a Minnie. Quando lei si imbatte casualmente in Quinn a una festa di Capodanno, si convince più che mai che la fortuna abbia continuato a favorirlo: lui è diventato un affascinante imprenditore di successo, mentre lei sta seriamente rischiando di finire sul lastrico e perdere tutto ciò che ha. Ma se Quinn e Minnie appartengono a mondi tanto diversi, perché continuano a incappare l’uno nell’altra? E perché ogni volta sentono quella irresistibile attrazione, come se una misteriosa forza unisse i loro destini? 


Romanzo rinfrescante e dolce! Narra la storia piuttosto particolare di due persone nate lo stesso giorno, lo stesso anno, a un minuto di distanza l’uno dall’altra che nell’arco della loro vita si sfiorano, si incrociano diverse volte e poi alla fine...
Ho scaricato questo libro approfittando del mio abbonamento ad Amazon Prime. Cercavo una lettura leggera, ma allo stesso tempo coinvolgente. Beh, direi proprio di averla trovata.
Minnie Cooper è una ragazza dolce, solare e intraprendente. Ha un solo problema, o per meglio dire difetto: crede nella sfortuna e si rinchiude in casa ogni primo giorno dell'anno, ovvero il giorno del suo compleanno. Anno dopo anno, sono successi degli eventi inspiegabili e divertenti per tutti gli altri, ma non per Minnie. Inoltre, il suo nome e cognome assieme sono sempre stati fonte di prese in giro da parte dei compagni di classe e non solo.
Il primo dell'anno è anche il compleanno di Quinn Hamilton, nato nello stesso ospedale di Minnie. Quinn è un bellissimo e ricco ragazzo, ma, come dice il proverbio, i soldi non fanno la felicità. E questa volta il detto popolare calza a pennello perché, a causa della situazione familiare, il ragazzo non è felice.
Per trent’anni i due ragazzi che condividono la nascita - sono nati il primo gennaio 1990 subito dopo la mezzanotte, esattamente a distanza di un minuto l’una dall'altro - non si sono mai conosciuti, fino al 31 Dicembre 2019, o per essere più precisi fino al 01 Gennaio 2020. Minnie per amore di Greg decide di partecipare a una festa di capodanno organizzata da una collega del fidanzato, ma ovviamente la sfortuna l'aspetta letteralmente dietro la porta. Infatti, rimane chiusa dentro un bagno. Quella porta verrà poi aperta solo alcune ore dopo da Quinn. Ed è proprio in quel preciso momento, guardando sorgere l'alba su Londra, che Minnie e Quinn fanno la reciproca conoscenza per la prima volta e scoprono così di essere gemelli di nascita.

«Davvero notevole», commentò Minnie. «Neanche mi ricordo l’ultima volta in cui sono stata sveglia all’alba».
«Questo è il giorno dell’anno che preferisco», disse lui. «La possibilità di ricominciare tutto daccapo, non pensi?»
«Buffo, a me invece è quello che piace meno», rispose Minnie. «Lo odio».
«Non puoi odiarlo, è il mio compleanno. Non te lo permetterò». I suoi occhi grigio azzurri, stanchi, parvero per un attimo rivitalizzati, di nuovo pieni di energia.
Minnie si girò a guardarlo e sbatté le palpebre lentamente.
«È anche il mio compleanno», gli comunicò.
«Non è vero».
«Non sto scherzando. Ti giuro che è così».

Da quel momento e per tutto l'anno a venire, Minnie e Quinn si cercano, si conoscono e si confidano a vicenda i propri segreti, trascorrono del tempo assieme e poi si allontanano. Entrambi intraprendono un viaggio di crescita interiore che li porterà a conoscere meglio loro stessi e a capire cosa desiderano veramente per il loro futuro.
Ho adorato questo libro, l'ho finito in due giorni. La storia è dolce, leggera, divertente e commovente allo stesso tempo. La scrittura accurata e la trama piuttosto originale rendono la lettura piacevole e veloce. Il pov alternato dei due protagonisti e i loro continui flashback rendono la storia accattivante, ma soprattutto ci fanno conoscere meglio Minnie e Quinn, svelando la verità e cosa è successo nei loro primi trent’anni di vita. L'autrice è riuscita a creare dei personaggi, sia i principali che quelli secondari, davvero autentici e realistici evidenziando i loro pregi e difetti, la forza e le debolezze, la paura ma anche la determinazione, la gioia e il dolore. L'unico personaggio che ho avuto un po’ di difficoltà a inquadrare è stata Connie, la mamma di Minnie. Nella prima parte del libro l’ho trovata distante e indisponente dei confronti della figlia, ma con il prosieguo della lettura ho iniziato a capirla e apprezzarla. Anche lei, come hanno fatto gli altri personaggi, ha intrapreso un viaggio per conoscere meglio se stessa e a quel punto ne è uscita una persona altruista e molto orgogliosa di Minnie. La madre di Quinn, Tara, sono invece riuscita a capirla fin da subito. È una donna che, nonostante la ricchezza, ha avuto seri problemi che l’hanno resa fragile e insicura. Ma sarà proprio Connie, come era già successo trent’anni prima nella notte tra il 31 dicembre 1989 e il primo gennaio 1990 in una stanza di un ospedale, ad aiutarla a farla uscire dal suo guscio protettivo, rendendola sicura di sé e facendole riassaporare le gioie della vita.
Come ho detto mi sono piaciuti i protagonisti di questa storia. Sono entrata in empatia con loro.
Lei rancorosa, ha passato l'intera esistenza con la mamma che non faceva altro che ripeterle di essere sfortunata perché il suo nome Quinn le era stato rubato insieme alla fortuna.
Lui disorientato, non si capacita del rancore di lei e pian piano la verità viene a galla, con un passato tormentato che incide sul presente più di quanto si possa immaginare.
Non sono fatti per stare insieme, hanno caratteri diversi e sono completamente incompatibili, ma si sa che gli opposti si attraggono e sembra che il destino abbia già scelto per loro. La vera domanda però è: loro saranno disposti a conoscersi a fondo concedendosi così una felicità ricercata per tutta la vita?

Se ce l'hai ancora in testa, vale la pena correre il rischio. Chissà, magari potrebbe rivelarsi perfetto.

Un punto che l'autrice ha sottolineato e che condivido è che prima di tutto per poter essere felici nella vita quotidiana, e non solo sentimentale, dobbiamo amare noi stessi.
Unico appunto a questo libro è la cover: quella della versione italiana non ha molto a che vedere con la storia. È decisamente più attinente quella della versione originale.
PS: Anche se ci sono dei salti temporali da parte dei protagonisti, gli accadimenti principali avvengono nel 2020 e più precisamente dal 01 Gennaio al 31 Dicembre 2020, perciò in piena pandemia Covid. Ebbene, devo dire che ho apprezzato molto il fatto che l’autrice non ne abbia volutamente accennato. Infatti al termine dei ringraziamenti ha specificato che: 

Questo libro è stato scritto in un mondo pre-Covid. Il 2020 di Minnie e Quinn ora esiste solo in qualche universo parallelo.

Consigliato da parte mia.


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