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Angela Longobardi ci parla del suo libro, " I segreti tra di noi" 😋
Titolo: I segreti tra di noi
Autore: Angela Longobardi
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 9,99
Pagina autore: Red; Angela Longobardi
TRAMA:
In un qualunque paesino in un punto imprecisato dell'Italia, una ragazza scompare senza lasciare tracce. Le persone in paese dicono che sia morta e durante la notte di Halloween cinque ragazzi tentano di contattarla tramite una seduta spiritica. Non si aspettano che risponda, ma invece lo fa, costringendoli ad affrontare le conseguenze del loro gesto e, nel mentre, confessare tutti i segreti tra di loro.
DICE L'AUTRICE:
I segreti tra di noi nasce
dalla mia passione per i programmi di caccia ai fantasmi (molto trash, lo so),
a cui ho aggiunto gli intrecci di un gruppo di giovani amici che cercano il
loro posto nel mondo e nelle vite delle persone a cui tengono, mentre affrontano
al contempo le conseguenze delle cose che hanno taciuto.
E' il racconto delle emozioni
che si provano da adolescenti e del modo in cui i protagonisti le accettano e
le affrontano.
Ho scritto la maggior parte
del libro a novembre 2016, grazie all'iniziativa del National Novel Writing
Month e mi sono decisa ad autopubblicarlo solo grazie al sostegno della mia
amica e collega Donatella Ceglia, che ha affrontato il proprio processo di
autopubblicazione quasi in contemporanea con me.
ESTRATTO:
Guadalupe si rese conto che
era la prima volta che sua madre e Marco si incontravano da quando loro due si
erano lasciati e si sentì ancora più in colpa per aver approfittato di quel
passaggio sotto l'ombrello.
I capelli neri e lucidi di
sua madre erano gonfi a causa dell'umidità e non aveva un filo di trucco, ma il
suo sorriso nel salutare Marco la illuminò visibilmente.
Lupe abbassò il proprio
finestrino. “Grazie ancora” disse a Marco.
Lui la guardò e le sorrise
incerto, poi si voltò per proseguire verso casa. Aveva la schiena completamente
fradicia di pioggia.
“Tutto bene?”
La domanda di sua madre la
distrasse dall'ennesima ondata di senso di colpa. “Sì” disse.
“Era da tanto che non vedevo
Marco. E’ stato gentile ad accompagnarti con l'ombrello. Era completamente
zuppo dalle spalle ai piedi.”
“L'ho notato.”
Sua madre le lanciò
un'occhiata dallo specchietto retrovisore. “Le cose non vanno ancora bene tra
di voi?”
Guadalupe fissò lo sguardo
fuori dal finestrino, verso il palazzo di Marco, sfocato dalla pioggia fitta. “Lo
sai che non vanno bene.”
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