Buongiorno follower!
Ben ritrovati al nostro appuntamento con le interviste del giovedì 😊
Pronti per conoscere il nostro ospite? Avete già sbirciato il nome, vero? 😉 D'altronde è scritto a caratteri cubitali... 😂😂
Leggete l'intervista che gli abbiamo fatto e poi seguiteci nel gruppo delle harmonyne dove l'indiscusso protagonista di oggi avrà tutta la giornata a disposizione per parlaci di sé e dei suoi lavori.
INTERVISTA A DAMIANO DARKO:
1) Raccontaci qualcosa di
Damiano 😊 Parlaci del percorso che ti ha portato a essere quello che sei oggi.
Salve a tutti e tutte! Sono
Damiano Darko e per quanto assurdo sembri…
mi chiamo davvero Damiano D! Il percorso di ogni scrittore parte sempre
dal suo passato di lettore e dalle sue esperienze di vita personali. Ma anche
dai suoi sogni e incubi.
2) Da dove nasce la tua
passione per la scrittura?
Come ho già spiegato nella mia
risposta precedente, il tutto parte dalla mia passione di lettore, da topo di
biblioteca perso col naso nei libri. Vabbè, più che topo… direi orso!
3) Come vedi il futuro
dell'editoria? Self o CE? E-book o cartacei? E tu cosa preferisci?
Il futuro dell’editoria è in
continua evoluzione, purtroppo c’è da dire che resta una profonda incognita. Il
self è stata la vera rivoluzione, perché purtroppo molte case editrici non
assolvono il loro dovere di far conoscere l’autore o l’autrice. Chi scrive
libri dovrebbe concentrarsi solo sulle sue storie e sulla scrittura, mentre
invece la pubblicità spetterebbe alle case editrici.
Alzi la mano chi ha una casa
editrice che ti fa pubblicità o fornisce una grande distribuzione dei cartacei…
Poi aggiungo che sono un
lettore di vecchio stampo, e quindi sono cresciuto con i libri cartacei tra le
mani. A volte sono ricordi preziosi.
4) Genere storico, paranormal,
erotico... Scelta dettata dal mercato? Quanto può condizionare?
La categoria che si sceglie ha
un ruolo fondamentale quasi. Un esempio?
Chi viene inserito nel Dark
Fantasy fa parte di una collana di 400 volumi all’incirca. Invece la categoria
Rosa è formata da quasi 20 mila (ventimila) titoli. Quindi magari chi vende tre
libri nel genere Dark finisce in vetta alla classifica. Al contrario, chi vende
tre libri nel Rosa al massimo deduco che possa piazzarsi non benissimo nelle
classifiche.
È come nel pugilato: esistono
categorie molto vacanti, e altre troppo affollate.
Poi voglio ricordare che un
lettore che cerca il titolo per genere, trovandosi nella top 10 determinati
volumi, sarà sempre più tentato ad acquistare i libri che vengono classificati
come best sellers in quella categoria. Naturalmente in questo modo s’influisce
anche sulla classifica generale.
Ovvio.
5) Perché la gente dovrebbe
comprare i tuoi libri?
Perché ho cercato di creare
una trama diversa dal solito bello, ricchissimo e dannato.
6) Faresti mai compromessi per
arrivare al successo?
Tipo rinunciare alla Nutella?
Non credo proprio…
7) Il tuo sogno nel cassetto.
A parte diventare presidente
della Nutella?
Sarò scontato, ma mi
piacerebbe vivere di scrittura e vedere le mie storie su pellicola.
8) Parlaci del tuo ultimo
lavoro.
Il mio ultimo lavoro è un
secondo episodio che riprende la trama, i personaggi (più nuovi personaggi) di
Sfumature della Notte. In questo secondo volume ho voluto mettere un punto
fermo e una parola fine alla storia sentimentale del nostro stravagante Drogo.
Onestamente non pensavo che avrei scritto un secondo volume su Drogo, e in
futuro dubito che scriverò un terzo volume.
9) Progetti per il futuro?
Parteciperò ad una raccolta di
racconti erotici-thriller con altri autori e pubblicherò altri miei due piccoli
lavori che ho lasciato nel cassetto. Sicuramente nel 2018.
10) Quanto è importante per te
l'amore? Credi che nella vita reale esista il lieto fine?
L’amore fa girare l’universo
intero e dona nuovi sensi alle nostre vite. Purtroppo io ho la pessima
abitudine di leggere i quotidiani online e quindi vedo tante brutte notizie…
Però dobbiamo sempre lottare
per vedere il bicchiere mezzo pieno, altrimenti siamo perduti.
Sì comunque, esiste!
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