sabato 7 aprile 2018

RECENSIONE "CHANGING" di Catherine BC



Buon pomeriggio follower! 
Alessia Toscano ha letto "Changing" di Catherine BC. Sarà riuscita l'autrice a convertirla al genere fantasy? 






TitoloChanging

Autore: Catherine BC 
Genere: Fantasy - Romance

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 12,00


Cover book artist: Sherazade Digital Art





TRAMA:

Il cambiamento, inteso come il passaggio verso una nuova vita, è il filo rosso che unisce questi tre racconti. Tra realtà e leggenda, tradizione e superstizione, l’amore rimane l’arma più potente. Ha attraversato i secoli e varcato il confine di diversi mondi, inducendo le persone a abbandonare ogni certezza razionale per abbracciare l’ignoto. Non si è mai lasciato scegliere, ma ha scelto dando vita a nuove nature e diverse dimensioni. 
I protagonisti dei racconti sono costretti a guardare se stessi e la realtà che li circonda con occhi diversi e a concepirsi in evoluzione. L’amore pervade l’afosa Halfmoon Island, di fronte a New Orleans, dove il detective Reeve Crosby cerca le tracce di una misteriosa ragazza presente sui luoghi dove si sono verificati degli efferati omicidi. Si sposta poi a Londra, dove Sam, giovane studentessa di medicina, riscopre il significato delle proprie origini e delle antiche leggende scozzesi inerenti la soglia fra il mondo degli umani e quello degli spiriti. Infine, il sentimento più puro guida Eva, una creatura celeste, nella vita di Edward e nella storia della sua famiglia, attraverso un time travel sensuale e cupo fino a compiere insieme un’antica profezia.  




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:

Non amo i fantasy, questo è il primo che leggo per intero, perché di solito non riesco ad andare avanti. Non mi immedesimo nelle situazioni, insomma non vengo risucchiata dalla storia come mi succede coi i libri che amo. Però mi piace molto il modo di scrivere di Catherine BC e allora mi sono convinta a leggere “Changing”. E ho fatto bene! Non solo l’ho finito tutto velocemente, ma l’ho anche adorato! Velocemente non perché l’abbia letto di corsa e senza interesse, ma perché ne sono stata davvero affascinata e non potevo staccarmene. 
Lo stile dell’autrice è forte e riconoscibile, nonostante sia la prima volta che si cimenta in questo genere: è burrosa (non chiedetemi cosa voglia dire perché non so spiegarlo, ma credo che renda bene l’idea), avvolgente, coinvolgente. Anche stavolta non si smentisce, le storie sono scorrevoli e molto piacevoli, mi sono completamente persa in tutte e tre.
Il filo conduttore è l’amore, puro, vero, che è sopra ogni cosa e rende invincibili. Ma anche la donna che, con il suo equilibrio, trasmette forza a chi ha di fronte. 
Trovo il titolo perfetto, perché proprio l’amore così sincero e cristallino riesce a entrare dentro l’anima delle cose e cambiare forma, per plasmarsi attorno alle persone che hanno il privilegio di provare questo sentimento. Ma soprattutto un amore che arriva e sconfigge la paura di stravolgersi per poterlo vivere, compiere percorsi di crescita e presa di coscienza, consapevolezza di sé stessi e della propria natura, accettare il cambiamento superando le proprie paure per vivere, respirare, amare.
Protagonista fondamentale in ogni racconto è la scelta di qualcuno verso l’altro, che però rimane libero di accettare o meno di lasciarsi attrarre dalla passione.
Sono storie fantastiche, ma in fondo spesso anche nella realtà ci vuole coraggio per accettare e lasciarsi coinvolgere da qualcosa di grande che inaspettatamente potrebbe colpirci.
Capita che l’anima intraprenda un viaggio, e durante il cammino ne incontri un’altra e vengano travolte da una forza misteriosa che spinge l’una verso l’altra perché si riconoscono come affini e indissolubili. Possono due mondi apparentemente opposti, trovare il modo di unirsi e appartenersi? Forse tutto questo può accadere grazie alla casualità e la forza dell’amore. A volte luce e buio riescono a fondersi senza combattere per creare una nuova entità potente e invincibile. L’amore non si può capire, non deve essere spiegato, ma va vissuto e, probabilmente, non può essere contrastato.
Essendo racconti brevi, è veramente difficile dire cose, senza svelare troppo. Credo che ognuno possa trovare la sua chiave di lettura, aprendo la mente e il cuore verso tutti gli orizzonti possibili in cui poter volare.
Ho apprezzato molto che ognuno dei personaggi abbia cercato la forza in sé stesso, appoggiandosi alla persona che si è inspiegabilmente trovato accanto. Sono creature affascinanti, particolari, spettacolari, che sono tutto e il contrario di tutto. Ho vissuto i sentimenti e le emozioni che provavano insieme a loro, mi sono lasciata sopraffare dalla passione che usciva prepotente, nonostante la volessero dominare e trattenere.
Ho trovato l’unione di Elettra e il detective Reeve davvero potente, seducente, sinuosa, coinvolgente per tutti i sensi esistenti, e anche quelli inesistenti. L’ambientazione è bellissima e particolare, surreale, mi piacerebbe viverci. La loro storia è ricca di suspance, la più piccante, sensuale ed eroticamente coinvolgente. Mi piace molto il modo che Catherine ha di scrivere questo tipo di scene, mai volgari, ma eleganti ed evocative. Anche stavolta che la natura dei due protagonisti è particolare… mannaggia, non posso dire altro, altrimenti tolgo il gusto a chi vorrà leggerlo.
Con Samhain e Beltain invece ci ritroviamo avvolti in un’affascinante aurea celtica, con due protagonisti inizialmente incerti, ma che hanno saputo riconoscersi andando oltre le apparenze. Loro sono meno passionali, più eterei e teneri, una storia delicata e quasi innocente, velata di enigmatico mistero.
E infine Eva ed Edward, li ho amati moltissimo, dolci, passionali, fragili ma forti allo stesso tempo. L’amore che vince il tempo e lo spazio, riesce a districarsi tra buio e luce, e dona il coraggio di prendere decisioni importanti che porteranno cambiamenti stravolgenti. Forse non dovrei dirlo, ma sono i miei preferiti, anche perché proprio nel loro racconto ho incontrato Eric, di cui mi sono innamorata, creatura pericolosa quanto affascinante e sensuale, dotato di una elettrica carica erotica non indifferente. Ma d’altronde spesso ad attirarci è proprio il pericolo... Se c’è una cosa che ho imparato è che spesso le apparenze ingannano e vediamo solo quello che vogliamo. Altre volte invece è giusto fidarsi delle proprie impressioni. Beh grazie, ho fatto la scoperta del secolo… ma non posso svelare oltre. 
Forse loro sono i più coraggiosi, quelli che hanno dovuto affrontare enigmi intriganti, in modo anche pericoloso, e impensabili scoperte in nome dell’amore e della passione, ma quando due anime si riconoscono, altro non c’è da fare che assecondarle.
Complimenti a Catherine che riesce a rendere credibile tutti i punti di vista, quello femminile, quello maschile e quello… di creature che non sto a svelarvi.
Ho spento la mente, spogliandomi di ogni pregiudizio verso il fantasy e sono stata risucchiata nelle dimensioni parallele dei mondi a cui appartenevano queste “creature”, che ho trovato molto più umane e carnali degli uomini. L’autrice ha reso reale la fantasia. Ma chi decide dove sta il suo confine con la realtà? Non lo so, però sono certa che mi sbagliavo a pensare che questa lettura non mi trasmettesse nulla.
Quindi complimenti e grazie a Catherine per la bella evasione e tutte le emozioni che mi ha fatto provare.



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