venerdì 8 febbraio 2019

RECENSIONE "INFERNO" di Evelyn Storm



Buon pomeriggio amici lettori!
Crystal Allison Moore ha letto per noi "Inferno", l'ultima pubblicazione dell'autrice Evelyn Storm. 







TitoloInferno
Autore: Evelyn Storm
Genere: Romance New adult

Disponibile in ebook a € 0,99
a breve anche in cartaceo

Pagina autoreEvelyn Storm Autrice 




TRAMA:  

Non c'è salvezza, non c'è ritorno. C'è dolore, quello vero, quello così potente da piegarti e sottometterti. Quello che ti conduce all'inferno, senza possibilità di redenzione.

Mia è solo una bambina quando incontra Erik, trasferitosi in Italia dalla Danimarca a causa del lavoro del padre. I due si ritrovano così a vivere una profonda amicizia, fino a quando Erik, crescendo, diventa l’ossessione di ogni ragazza. Ma anche a Mia il cuore comincia a battere e, da quel momento, non ha più pace, dato che non può resistergli.
Lui la tormenta, potrebbe farle fare qualsiasi cosa. E lei lo asseconda, perché follemente innamorata, malgrado la maturità imminente che dovrebbe concentrare tutti i suoi sforzi. Intanto il suo profondo desiderio per il ragazzo trova appagamento, ma per “l’amico” è solo sesso.
Mia ce la mette tutta per allontanarlo, ma la sua pena non si placa, anzi, perché ormai le ha fatto perdere la testa e le ha rapito il cuore.
Erik è la sua disperazione, quella che letteralmente la consuma e la perseguita. Erik è l’inferno.



IL PARERE DI CRYSTAL:

“Inferno” racchiude tra le pagine la conflittualità propria dell’età adolescenziale: la percezione amplificata di sentimenti e sensazioni risulta spesso ardua da governare e l’opinione dell’altro, che sia amico o rivale, inevitabilmente condiziona l’agire o anche il solo pensare.
In questo cotesto tardo adolescenziale, Evelyn Storm narra in prima persona, dando voce alla protagonista femminile, la storia d’amore tra Eric e Mia, che fiorisce da un’amicizia che lega i due giovani sin dall'infanzia.
Un amore che si scontra con il turbine di sentimenti, il più delle volte contrastanti, della personalità in crescita, capace di condurre sulla vetta del giubilo o far precipitare negli abissi dell’inferno dove i demoni della depressione giovanile e dei disturbi alimentari sono in agguato, pronti ad attanagliare le loro vittime.
Si può rifuggire da essi? Quanto conta la consapevolezza del proprio valore e la stima di se stessi? E’ opportuno rinunciare alle proprie aspirazioni e desideri pur di rimanere legati alla persona che si ama?
Sono queste le domande che si ci pone nel corso della lettura e la risposta arriva tra le righe: è amore solo quello che nasce e si evolve nel rispetto e nella dignità dell’altro e di sé.
La narrazione scorrevole, l’uso della punteggiatura ad enfatizzare il pensiero che prende voce, rendono la lettura estremamente piacevole e coinvolgente.


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