venerdì 19 aprile 2019

"L'OMBRA DELLA SERA" di Giulia Mancini




Buongiorno follower, buon venerdì!
L'autrice Giulia Mancini ci presenta "L'ombra della sera", in uscita oggi. Un thriller che vi terrà con il fiato sospeso e che solleverà in voi alcuni interrogativi: Cosa succede quando certi equilibri cadono? Il lato oscuro dimora veramente dentro ognuno di noi?








Autore: Giulia Mancini
Genere: Thriller con suspense 

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 8,50

Pagina autore: Giulia Mancini 





TRAMA: 

Conosci il confine che, dentro te, separa la luce dall'ombra?
È un momento difficile per il commissario Sorace e l’indagine che lo coinvolge appartiene al genere che non avrebbe mai voluto seguire. La ventiduenne Annalisa Rossi scompare in una sera di fine estate, ma è solo l’inizio di una lunga discesa nell'incubo perché il ritrovamento di un cadavere di un’altra giovane donna, svanita nel nulla oltre un mese prima, paventa l’ombra di un serial killer, anche se non sembra esistere nessun collegamento evidente tra le due ragazze.
Alla difficoltà del caso si aggiunge il fatto che l’ispettore Sara Castelli non è accanto a lui ad aiutarlo e la sua assenza diventa nella sua vita un doloroso macigno. Ma forse potrebbe essere proprio questa indagine a riportare Sara da lui.
Se si tratta di un serial killer, per salvare Annalisa è necessaria una folle corsa contro il tempo prima che sia troppo tardi.
Può essere spietata l’ombra quando invade la tua vita.


*** Anche se il romanzo fa parte di una serie è autoconclusivo e può essere letto anche autonomamente dai precedenti.




BIOGRAFIA:

Giulia Mancini è nata in Puglia, nel 1983 si trasferisce a Bologna dove vive e lavora. Laureata in Economia, segue l’amministrazione di una grande azienda, ma non è mai riuscita a staccarsi dalla sua passione per la scrittura creativa a cui dedica ogni minuto del suo tempo libero. Pubblica il suo primo romanzo nell'agosto 2014 intitolato “La libertà ha un prezzo altissimo” e nell'agosto 2015 il romanzo “Fine dell’estate”. Nel Giugno 2016 il suo terzo romanzo self “L’Amore che ci manca” viene notato da Butterfly Edizioni ed esce in una nuova edizione il 4 aprile 2017. A giugno 2017 pubblica il suo quarto romanzo “Fragile come il silenzio” il primo della serie sul Commissario Sorace, a maggio 2018 esce “La sottile linea del male” secondo romanzo della serie. L’ombra della sera è il terzo episodio.
Potete trovarla sul suo blog: http://liberamentegiulia.blogspot.it
E sulla pagina Facebook Giulia Mancini Autore:




DICE L’AUTRICE: 

Ne “L’ombra della sera” tratto il tema del lato oscuro, la parte più nascosta in ciascuno di noi, quella che Jung chiama “ombra”, quella parte che resta al di sotto della coscienza e che è presente in ognuno di noi. Cosa succede quando certi equilibri cadono? Possiamo svelare aspetti che nessuno conosce. Pensiamo che il male sia distante da noi, poi però alcuni fatti di cronaca ci mostrano come il male sia presente spesso in persone insospettabili, persone che in certe situazioni fanno emergere appunto il loro lato oscuro. È un tema che mi ha sempre affascinato e che ho voluto trattare, in questo giallo, assieme al tema delle persone scomparse e all'angoscia che ne deriva.






INCIPIT:

“Era una sera calda e profumata, una di quelle sere con dentro ancora il sapore pieno dell’estate, quel tepore carico di promesse. Adorava il movimento dell’aria che entrava dal finestrino aperto e che le muoveva i capelli piacevolmente. Prese la strada che conduceva verso la collina e osservò il sole che si stagliava all'orizzonte. Stava pregustando la serata, doveva andare a una festa e lì avrebbe incontrato anche quel ragazzo che le piaceva tanto. Si erano scambiati alcuni messaggi su WhatsApp e lei aveva confermato che ci sarebbe stata. Non vedeva l’ora di arrivare. Ormai era prossima alla villa di Sebastiano, non era troppo distante da casa sua in linea d’aria, se non fosse stato per quel tratto desertico in salita che le causava sempre una certa apprensione.
Sentì un colpo sordo, come se l’auto avesse colpito un ostacolo, le sembrò di udire uno strano cigolio, l’auto parve sbandare. Aveva bucato? Aveva investito un animale? Rallentò e accostò subito. Scese dalla macchina e controllò le gomme sul lato del guidatore, erano integre; cercò di osservare le ruote dall'altro lato, sembravano integre anche quelle. Si accovacciò per guardare sotto l’auto e definire da dove fosse venuto quel rumore.
Niente, forse era il caso di tornare in auto e chiamare Monica, avvertirla che stava arrivando. Salì in auto, sentì uno strano odore, sembrava un medicinale, frugò nella borsa per prendere il cellulare, non riusciva a trovarlo. Ma dove diavolo l’aveva messo? Eppure era sicura di averlo preso prima di uscire di casa, l’aveva inserito nella solita tasca della borsa.”



BREVE ESTRATTO:

«Ha una foto di sua figlia?».
La donna lo fissò con uno sguardo ansioso, con una faccia che sembrava sul punto di cadere a pezzi, preda della disperazione. Frugò nella borsa, tirò fuori una piccola foto, una di quelle che si possono tenere nel portafoglio.
«Questa è abbastanza recente» sussurrò piano porgendogliela lentamente, quasi come se gli stesse dando un pezzo di vita. E probabilmente era proprio così.
Osservò l’immagine della ragazza: capelli castani lunghi, un viso bellissimo, due occhi lucenti tendenti al verde, un sorriso aperto e sincero. Per un momento sentì un pugno nello stomaco, una mano invisibile gli stava stritolando le viscere. 


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