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Recensione "Memorie di un giovane fantasma" dell'autrice
Stefania De Prai Sidoretti. A cura di Silvia Cossio.
Autore: Stefania De Prai Sidoretti
Genere: Paranormal storico
Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 10,99
TRAMA:
Che succede quando un signor Nessuno muore prima del tempo?
Ve lo racconterò io, orfano senza famiglia deceduto nel Cinquecento per uno scherzo della Nera Mietitrice.
Se vorrete seguire le mie disavventure, vi accompagnerò in un viaggio ultraterreno tra Uffici Reclami Celestiali, fantasmi famosi e personaggi famigerati.
Tutto sempre narrato con un certo spirito. Perché, se non ha spirito uno spettro, chi lo deve avere?
Attenti, però, quella che vi aspetta è una storia che parla di anime defunte, ma anche di amore. Un sentimento che, si sa, riesce a vincere perfino la morte e può donare seconde possibilità.
Siete pronti per ascoltare il modo in cui ho sfidato l'Oscura Signora e mi sono fatto beffe del destino?
Il 21 aprile 1513 ha fine la vita terrena del protagonista, il cui nome resta un mistero.
Nelle vesti di fantasma, sotto forma di diario, ci racconta la sua vita e la sua morte.
Uno sfogo per le ingiustizie subite: sempre bistrattato, un poveraccio senza valore, figlio di nessuno. La sua rivincita verso quella categoria di nobili che in vita lo avevano disprezzato, ma che non sono diversi da lui dopo la morte, dura poco. La verità è che è un fantasma di indole buona.
Sono fantasmi il cui compito è proteggere e indirizzare sulla giusta via, vigilare particolarmente sui bambini, assistere le persone in pericolo e trarle a salvamento.
Nell’attesa che il suo “ricorso alla Cancelleria Celeste” venga accettato, nei secoli a venire, gira tutto il mondo e fa la conoscenza di molte entità spettrali autoctone delle località attraversate.
Quando si diradava la bruma, c’era sempre una sorpresa che m’aspettava. Paesaggi stranieri si dispiegano alla mia vista, anche se condito dall’allarmanti incontri.
Inutili i tentativi di trasformarlo in uno spettro spaventoso, negli anni diventa solo uno spirito più consapevole e più saggio.
Aveva forse una meta tutto quel mio girovagare tra spettri e ombre? Oppure, diventando fantasma aiutare avevo raggiunto il mio scopo e non avrei più riavuto un corpo?
Passato, presente e futuro... Certe cose non cambiano.
Il mondo non era cambiato, aveva solo fatto un’orbita su se stesso.
Grande entusiasmo per questo libro, davvero una piacevole scoperta.
Risate garantite fin dalle prime battute.
Riconosco all’autrice grande fantasia, indubbie capacità ironiche e conoscenza della materia. Il tutto condito da un’ottima esposizione.
Mi sono fatta una cultura sui fantasmi, che l’autrice elenca con le loro “prodezze” ultraterrene. Considerando il gran numero di riferimenti, si evince il considerevole lavoro di ricerca e documentazione.
Non mancano le note sui personaggi storici a fine paragrafo.
Per essere una a cui non piace la storia, mi sono ritrovata a fare una sorta di full immersion in questa materia a me ostica. Devo ringraziare l’ironia e la leggerezza con cui l’autrice ha trattato il tutto, altrimenti non ce l’avrei fatta 😅
Come sottolineato dalla scrittrice nelle battute finali, nonostante l’argomento alquanto macabro, il presente racconto tenta d’essere una piccola riflessione sulla vita e di come dobbiamo sempre renderci degni di questo immenso dono.
E in effetti gli spunti di riflessione non mancano.
Come già detto, molti i “personaggi” che fanno la loro “apparizione” - qualunque vocabolo decida di usare ha risvolti dubbi, visto il contesto 😆 -, impossibile elencarli tutti, tuttavia alcuni meritano di essere citati:
Clarence, l’angelo custode distratto, in attesa di guadagnarsi le ali; Il molto onorevole giudice sir Jeffreys, dalla forca facile, nonché ubriacone, che prende il protagonista sotto la sua ala protettiva, il cui solo pronunciarne il nome provoca cambiamenti negli eventi; E naturalmente la signora Morte, con falce e mantello nero.
Bene, non aggiungo altro, ormai è chiaro che questo libro è entrato nelle mie grazie, inutile dire che ne consiglio la lettura.
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