Buongiorno follower!
Oggi, il gruppo delle harmonyne ha il piacere di ospitare Susanna Scandella, autrice di "Briciole d'amore" e "So cosa ti piace" (cliccate sui titoli per saperne di più). Se avete voglia di conoscerla meglio, leggete l'intevista che le abbiamo fatto 😊
INTERVISTA A SUSANNA SCANDELLA:
1) Raccontaci qualcosa di Susanna :) Parlaci del
percorso che ti ha portato a essere quella che sei oggi.
Sono una
ragazza semplice, cresciuta con sogni romantici. Nella vita reale ho dovuto
fare i conti con una versione delle favole distorta: mi sono sposata presto, ma
le cose non sono andate per il meglio... però ho avuto mia figlia, il tesoro
più prezioso della mia vita. Ho incontrato dopo 15 anni il mio primo
fidanzatino delle elementari ed è scoppiato di nuovo l'amore, rendendomi
completa e felice con le mie due estensioni. Ho riflettuto molto sulla
serendipità della mia situazione ultimamente 🙂 e penso che se non
avessi passato dei momenti un po' bui, non sarei quella che sono e soprattutto
non avrei ciò che ho ora. Voi avete visto il film Serendipity? Io l'ho guardato
la prima volta circa cinque anni fa, se non di più, e non riuscivo a concepire
come i protagonisti fossero riusciti a perdere sette anni della loro vita senza
passarli insieme. L'ho rivisto qualche settimana fa e finalmente è stato tutto
chiaro: semplicemente, non era ancora tempo per loro. E adesso l'ho capito
anche io.
2) Da dove nasce la tua passione per la
scrittura?
Mi è sempre
piaciuto un sacco scrivere, specialmente i temi a scuola. Era qualcosa che mi
veniva "facile", ero capace di fare i tre richiesti delle vacanze
estive in metà pomeriggio, mentre per il resto dei compiti impiegavo i restanti
tre mesi 🙂 scrivevo lettere alla mia famiglia quando a
parole non ero in grado di spiegare correttamente i miei pensieri. Ma da queste
cose all'idea di scrivere delle storie ne è passato di tempo! Solo quando ero
mamma da poco, non lavoravo e tutti mi chiedevano cosa avrei fatto della mia
vita in maniera quasi ossessiva, ho preso la decisione di fare qualcosa che
amavo pur restando accanto alla mia piccola. E così ho avuto un'idea e ci ho
provato. Sia se abbia funzionato o meno nei numeri, a me la scrittura ha dato
delle soddisfazioni immense.
3) Come vedi il futuro dell'editoria? Self o
CE? E-book o cartacei? E tu cosa preferisci?
Adesso come
adesso lo vedo self e sia cartaceo che eBook. Io adoro il cartaceo, non riesco
a farmi piacere troppo gli eBook per quanto siano comodissimi. Ma non è la
stessa cosa dell'avere un libro tra le mani.
4) Genere storico, paranormal, erotico...
Scelta dettata dal mercato? Quanto può condizionare?
Sì, è
dettato dal mercato. Ho notato che esiste la moda anche nei libri, ma
personalmente seguo nei vestiti come nelle storie solo il mio gusto. Se oggi mi
va un paranormal, questo vince sul resto, domani magari è il genere romance che
fa per me.
5) Perché la gente dovrebbe comprare i tuoi
libri?
Perché
mischio il romanticismo alla suspance e all'ironia. E perché non ho paura di
scrivere ciò che penso, nelle mie storie potete vedere me senza alcun filtro e
magari rispecchiarvi in determinate situazioni.
6) Faresti mai compromessi per arrivare al
successo?
Dipende da
che tipo di compromesso, in teoria se ne fanno tantissimi per ogni situazione
della propria vita. Non svenderei i miei sogni di sicuro, e non parlo di
denaro.
7) Il tuo sogno nel cassetto.
Vorrei che
mia figlia sia felice e che capisca le mie decisioni, un giorno.
Professionalmente mi piacerebbe portare a termine i lavori iniziati,
ultimamente ho davvero poco tempo.
8) Parlaci del tuo ultimo lavoro.
Ho
pubblicato due romanzi, So cosa ti piace e Briciole d'amore. Il primo è una
storia allegra e frizzante che spera di far sorridere. L'ultimo, pubblicato la
scorsa estate, è una storia che tratta argomenti come la violenza sulle donne,
l'anoressia e il ritrovamento di sé. Sono argomenti forti, ma trattati con
semplicità e messi insieme da una storia d'amore. La protagonista è un misto
tra ironica, profonda e superficiale, in alcuni casi. Ho messo un po' di tutto,
si può dire, ma l'ho fatto per mostrare quanto una persona può cambiare a
seconda delle varie fasi della sua vita e di ciò che le accade.
9) Progetti per il futuro?
Ho in
scrittura altri due romanzi e un terzo che è già pronto per l'editing, ma come
ho detto prima, spero di riuscire a trovare il tempo di terminare il loro
percorso. La sola idea di far leggere le mie storie ad altre persone mi
emoziona sempre infinitamente.
10) Quanto è importante per te l'amore? Credi
che nella vita reale esista il lieto fine?
Bella
domanda. L'amore è importantissimo, in ogni sua forma. Per quanto riguarda il
lieto fine, qualche anno fa avrei detto di no (e io penso di essere una delle
persone più romantiche del mondo), ma effettivamente con un matrimonio fallito,
per citare Jovanotti, ero in fila con i disillusi. Però la serendipità di cui
ho parlato all'inizio mi ha fatto trovare qualcuno che è riuscito a fare in
modo che mi ritrovassi nel vuoto in cui mi ero persa e la speranza si è
riaccesa in me. Per cui sì, io credo nel lieto fine. O, perlomeno, continuerò a
sperarci fino all'ultimo.
Bellissima intervista!!!!!
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