Buongiorno follower!
Antonietta Mirra ci parla di "Ogni notte vengo da te", libro di recente pubblicazione 😊
Titolo: Ogni notte vengo da te
Autore: Antonietta Mirra
Genere: Paranormal Romance
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 10,40
Pagina autore: Antonietta Mirra
Blog: Amica Dei Libri
TRAMA:
Alastair è un uomo il cui
corpo è ormai diventato come il vento, che vaga nei secoli, alla ricerca
dannata di colei che ama e che una maledizione lo ha costretto a perdere,
ancora prima di averla avuta davvero.
Helena è una ragazza come
tante che nel cuore racchiude un impronunciabile segreto: da adolescente
incrocia nei corridoi della scuola, lo sguardo di uno sconosciuto che le
penetra l’anima. Un ragazzo misterioso che indossa un cappuccio, di cui
intravede solo i lunghi capelli neri e gli occhi così intensi da impedirle di
dimenticarli.
Da quel momento non lo vedrà
più ma sarà disegnando il suo volto che tenterà di tenere quel ricordo ancora
in vita nel suo cuore.
Quando tutto ormai sembra
parte del passato e della memoria, l’incontro con Emily, una ragazza che ama
scrivere, sconvolgerà la vita di Helena, conducendola ad un bivio che la farà
tremare: credere o non credere che la scrittura possa donare la vita e
riportare colui o colei che amiamo?
Ogni notte vengo da te è la storia di Alastair ed Helena, la storia
di due mondi lontani che s’incontrano, di una maledizione che non ha fine
finchè qualcuno non la spezzerà, sacrificando tutto in nome di un amore che
esige sangue e morte in cambio dell’eternità.
Ma è anche la storia di un
sogno, un sogno così grande da mettere i brividi, un sogno che questa storia
può donare a chi sceglie di appartenergli, per una notte o per sempre.
“Non smettere mai di chiamarmi. Oltre questo silenzio,
io tornerò sempre da te.”
BIOGRAFIA
Antonietta
Mirra è laureata in Lingue e Letterature Straniere e lavora con i bambini. Le
sue passioni sono leggere e scrivere ed è Amministratrice del Lit-Blog L’amica dei libri. Ama l’arte in tutte
le sue forme, il cinema e il pianoforte. Tratti distintivi della sua
personalità: passione e inquietudine. Dicono di lei: "una ragazza d'altri
tempi", il mondo le va stretto, allora usa l'immaginazione. La sua vita è
un incastro imperfetto tra sogni e visioni, la realtà è solo un equivoco.
DICE L'AUTRICE:
Sono una scrittrice esordiente
e anche una bookblogger da diverso tempo. Ho scelto di pubblicare Ogni notte
vengo da te spinta dalla voglia di raccontare una storia d’amore diversa ma
allo stesso tempo capace di incarnare il desiderio di ogni donna: incontrare
l’uomo dei sogni.
Beh… incontrarlo è una parola
grossa, nel libro ci sono molti ostacoli perché il protagonista, Alastair, non
è un uomo in senso convenzionale…
L’amore che condivide con
Helena è qualcosa che supera il tempo e che giunge da molto lontano fino ad
arrivare alla nostra modernità. L’eternità e la passione di un sentimento mi
hanno spinto a raccontare una storia piena di mistero, di segreti e di lotta.
C’è spazio per il dolore e per la sofferenza ma anche per la scrittura e la
possibilità di creare con le parole, che io considero un dono, oltre che
un’arte.
Ho scritto questo libro per
omaggiare l’arte dello scrivere, per esaltare l’importanza dell’immaginazione e
per spingere ancora di più a credere nei nostri sogni.
L’amore di Alastair ed Helena
non ha tempo, significa prima di tutto appartenenza e risponde ad un unico
richiamo che quello dell’eternità.
Ho
voluto omaggiare anche la notte come simbolo di verità e di passione, antro
oscuro dal quale emergono anche i segreti più indicibili e per questo ancora
più intriganti e pieni di fascino.
BREVI ESTRATTI:
Fu uno sguardo furtivo quello
che mi lanciò, quasi di nascosto, ma io lo colsi ugualmente e me ne spaventai.
Il suo sguardo era nero come la notte, il suo viso di profilo sembrava lungo e
imbronciato, i suoi occhi due piccole fessure che rendevano quell’occhiata
sfuggente ma allo stesso tempo intensa. Fu un attimo e passò dritto senza
voltarsi.
Un attimo insignificante in
cui i nostri sguardi si unirono e fu come se mi avesse lasciato qualcosa per
sempre.
Prima che la sua presenza
scomparisse del tutto, avvertii nuovamente un tocco sulla mano e qualcosa che
mi sfiorava le labbra. Fu allora che per un attimo chiusi gli occhi e mi sembrò
quasi di sentire la sua bocca. Li riaprii subito e la candela era di nuovo
accesa. Ero sola e completamente sconvolta. Come poteva farmi tutto questo?
Come poteva avere quell’influenza su di me, sul mio corpo, sui miei desideri?
Mi alzai e aprii la finestra,
affacciandomi per guardare meglio il cielo. La pioggia cadeva insistente e la
mia testa cominciò a bagnarsi.
La sensazione fu di sollievo.
Mi toccai la mano e poi le labbra sentendo ancora la presenza del suo tocco.
Avevo il viso bagnato e le lacrime che stavano cominciando a scendere, scomparvero
perse tra le gocce.
Ero combattuta come lo ero
sempre stata da quando lo avevo incontrato e quello che avevo creduto soltanto
un sogno, si era mostrato lentamente sempre più reale. Non potevo negare che lo
sentivo, sentivo la sua presenza ma non potevo aspettarmi altro, se volevo
conservare la mia sanità mentale. Mi mossi nuovamente consapevole che dovevo
allontanarmi da quella stanza ma questa volta non fu un rumore a fermarmi,
bensì qualcosa che mi strinse il braccio. Mi fermai di scatto, cercando di
capire cosa stesse accadendo ma la stretta non diminuiva. Temevo quello a cui
stavo pensando e nello stesso tempo non volevo crederci. Era buio e potevo
vedere molto poco solo grazie alla flebile luce lunare.
Poi, la sua voce.
«Non
puoi andartene. Sono nella tua testa, nel tuo cuore, nella tua carne. Mi hai
lasciato entrare e adesso farò l’ultimo passo che mi legherà a te per sempre.»
Nessun commento:
Posta un commento