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In uscita oggi "La neve che accarezza le camelie" di Lisa Arsani, edito "Les Flâneurs Edizioni"
Si tratta della storia d'amore
fra Aimeric, un ragazzo dal talento incredibile che sogna di diventare un vero
artista, e Aliseo, custode ventiduenne del giardino botanico, nel quale i due
si conoscono.
È una
storia molto delicata e romantica, condita da una forte passione.
Titolo: La neve che accarezza le camelie
Autore: Lisa Arsani
Casa editrice: Les Flâneurs Edizioni
Collana: Le Marais
Genere: M/M Contemporaneo
Disponibile in ebook a € 2,99
a breve anche in formato cartaceo
Pagina autore: Lisa Arsani Scrittrice all'addiaccio
TRAMA:
Aimeric è un sensibile e talentuoso liceale. Bersaglio dei bulli, salta spesso la scuola e si rifugia in uno splendido orto botanico dove trascorre il tempo coltivando la sua grande passione: il disegno.
In quel cuore verde lavora come custode e giardiniere Aliseo, schietto e pragmatico laureato in fisioterapia, appassionato di sport estremi.
Un ritratto rubato, un'insolita neve primaverile e un accento francese li faranno incontrare, segnando l'inizio di un amore che sboccerà spontaneo, metterà radici profonde e sfiorerà il cielo. L'amore può mozzarti il fiato come un tuffo da un precipizio. Sorprenderti come neve d'aprile.
Essere delicato come un fiore e arduo come una scalata.
Dolce come una poesia e colorato come una risata.
L'amore è il ritratto di Aliseo e Aimeric.
BREVI ESTRATTI:
Ali
si irrigidisce solo per un secondo. Poi, con un gesto repentino, intreccia le
dita alle mie e mi attira a sé.
Ma
sono io a baciarlo per primo.
Più
un'intenzione che un tocco vero e proprio. La mano leggera della timidezza che
mi tiene chiusi gli occhi.
Sollevo
le palpebre, come un dormiente dopo un lungo sonno e fisso Ali in cerca di
conferme. In realtà il mio sguardo si puntella ai suoi occhi, una roccia ignea
e lucente. Mi sembra di non riuscire a rimanere in piedi, le ginocchia frolle
sotto il peso dell'emozione.
L'espressione
di Ali soffusa d'abbandono allontana ogni timore e richiama la mia bocca. La
poso sulla sua con estrema lentezza. Le labbra di lui si schiudono, petali
sottili e freschi, svelando il luogo segreto che proteggono. Dolce, umido,
tenero.
«Ti ricordi che mi hai detto che quando sei con me tutto ti
sembra così bello da avere l'impressione di essere dentro uno dei tuoi disegni?».
Io
faccio di sì con la testa, più tranquillo, e Ali prosegue tornando a sdraiarsi
accanto a me: «Non è merito
mio, ma tuo. Quando siamo insieme tutto è così bello perché io non vedo più la
realtà con i miei occhi, ma attraverso i tuoi...».
In
questo istante ci siamo solo noi due. Niente fantasmi del passato, né incognite
del futuro.
Noi
due e il presente. Un disegno perfetto.
Come
il vento, le tue dita mi porteranno a grandi altezze.
La
tua voce, come le stelle, mi guiderà lungo sentieri sconosciuti.
Il
tuo sorriso rischiarerà le mie giornate,
come
l'ansa pacifica del fiume diamantata dal mattino.
Il
tuo corpo sarà per me un rifugio, odoroso d'erba e caldo di sole.
Attraverso
i tuoi occhi conoscerò un mondo nuovo.
Amare
è un po' come camminare mano nella mano sotto la pioggia. Si può scegliere
insieme di non aprire l'ombrello e godersi il momento, ma anche se è uno solo a
deciderlo ci si bagnerà entrambi.
Buongiorno e grazie di cuore per la disponibilità e la bellissima presentazione!!!
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