venerdì 19 gennaio 2018

RECENSIONE "LE BUGIE HANNO LE GAMBE DI CHIARA" di Flora A. Gallert



Alessia Toscano ha letto "Le bugie hanno le gambe di Chiara" di Flora A. Gallert, una storia divertente e ironica, non priva di buoni sentimenti 😊



Titolo: Le bugie hanno le gambe di Chiara
Autore: Flora A. Gallert

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 7,99

TramaChiara è una fashion blogger di successo e la sua vita sembra perfetta, ma in seguito una delusione inferta a suo padre, decide di mettere da parte i followers e dimostrare che non è capace solo di mettersi in posa. E così presenta al padre imprenditore un progetto non poco impegnativo.

Negli occhi di Antoine ci sono dolore e rabbia ma la routine di una vita semplice, di un piccolo paese di campagna, lo rassicura, almeno fino a quando nella sua vita non arrivano Claire, un'odiosa studentessa di botanica, che si presenta in paese tutta griffata e in tacco 12, e la minaccia di un ignoto imprenditore che ha intenzione di costruire un centro commerciale al posto della sua amata pineta.

Tra Claire e Antoine è odio a prima vista, ma tra una battibecco e l'altro, i due si ritrovano sempre più vicini fino a quando il castello di bugie che lei ha creato non inizia a cascare, un pezzo alla volta. 
Chiara è nei guai fino al collo, innamorata persa di uomo a cui ha mentito su tutto, perfino sul nome.

Ma cosa feriscono di più? Le bugie di lei o le omissioni di lui? 




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:

Le bugie hanno le gambe di Chiara è un romanzo che mi ha regalato dei momenti di evasione. Ironico, divertente, ma con buoni sentimenti al suo interno. Il titolo e la cover sono stuzzicanti e centratissimi.
Chiara all’inizio può sembrare molto frivola e superficiale, ma spesso le apparenze ingannano perché, dentro di sé, racchiude tutti i valori importanti, li aveva semplicemente nascosti e chiusi a chiave. È una fashion blogger e vive di immagini, social e materialità: il mondo nel quale si è rifugiata. Per amore del padre, cerca di dare una svolta alla sua vita... forse nel modo sbagliato, ma intanto ci prova. Quindi si ritrova a passare dalla sua villa dorata e dotata di ogni comfort (anche superfluo) alla campagna tranquilla e apparentemente monotona di Le Pont-de-Planches, in un vecchio casolare senza neanche internet.
L'ambientazione è bellissima e avrei voluto teletrasportarmi lì!
Se devo essere proprio sincera, la trama non è delle più originali, una storia già letta nei libri, o vista nei film. Forse anche un po' impossibile, ma i romanzi sono fatti per evadere. E magari, arrivando alla fine del libro, questa impossibilità, forse, diventa più sensata.
Però non mi è dispiaciuto affatto! Non sempre infatti si deve cercare l'originalità a ogni costo, tralasciando magari altre cose.
I personaggi mi sono piaciuti tutti, sono stati ben pensati e costruiti, forse potevano essere caratterizzati maggiormente e in modo meno sbrigativo, come anche i sentimenti presenti e "problemi" trattati (tipo il disboscamento).
Flora, con il suo stile scorrevole e frizzante, il suo linguaggio semplice e immediato, mi ha fatto vivere la storia da vicino, coinvolgendomi nelle vicissitudini dei protagonisti, riuscendo ad entrare in empatia con loro.
Consigliato per trascorrere una simpatica oretta in compagnia di Chiara e Antoine!    



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