Alessia Toscano ha letto e commentato "Simone" di Matt J. McKinnon, autore che riesce a cimentarsi con successo in molti generi 😊
Titolo: Simone
Autore: Matt J. McKinnon
Disponibile in ebook a € 3,99
e in formato cartaceo a € 12,99
Pagina autore: Matt J. McKinnon
TRAMA:
Tommaso Buonaventura, giornalista da un glorioso passato oramai dimenticato, non poteva immaginare che il suo trasferimento presso la sede centrale di Milano avrebbe rimesso in discussione la sua intera vita. Quando comincia a ricevere insistenti telefonate per la misteriosa Simone e una serie di delitti si susseguono in città, il suo istinto lo porta ad avviare un'indagine personale che lo porterà a contatto con magnati, imprenditori, ammalianti accompagnatrici e geniali scienziati. Fino a scoprire che la verità non ha mai una sola faccia...
IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:
Come si inizia una recensione
col botto? Vorrei fare capire fin da subito quanto ci si sente catapultati
dentro la storia raccontata da Matt J. McKinnon in Simone. Dalle prime pagine
sono entrata in una atmosfera incalzante e coinvolgente. Un noir pennellato di
sentimenti e passione, intrigante e fitto di misteri ed enigmi.
Tommaso Buonaventura, il
protagonista, mi ha fatto pensare alla Milano da bere degli anni ottanta, dove
cronisti e pubblicitari d’assalto sfoggiavano tutte le loro capacità. Lui, un
nerista vecchio stampo che vorrebbe tornare alla fama di cui godeva un tempo,
sempre alla ricerca della verità e dello scoop. Mi sono letteralmente sentita
irretita e ammaliata dal suo fascino. Uomo dai modi decisamente poco ortodossi,
ma con un’anima grande, nella quale c’è spazio per i sentimenti e per
l’amicizia. Carismatico, arguto e dotato di grande perspicacia, tutte
caratteristiche che lo rendono un buon detective, nonostante lui non lo sia.
Non è un supereroe, né invincibile, ma dotato di debolezze e insicurezze che lo
rendono umano.
La trama è intrisa di
personaggi ambigui, a volte caricaturati, come gli investigatori, ma fa tutti
parte del disegno dell’autore, che ama descrivere senza tralasciare alcuna
sfumatura, spesso le cose non sono solo bianche, o nere. Indizi che sembrano
fare venire a galla una scomoda realtà, ma che subito dopo invece diventano
tutto e il contrario di tutto. Dubbi che si insinuano nella mente dei
personaggi e del lettore, che cade nei trabocchetti nascosti nello scritto. In
questo modo la tensione e l’attenzione non calano mai. Non so se vado fuori
tema, ma mi sono sentita, a volte, come se mi trovassi davanti a un racconto, o
film, dei classici gialli, un po’ tipo Nero Wolfe, per intenderci, anche se il
nostro giornalista non ha molto in comune con lui.
Lettura scorrevole, grazie
allo stile deciso, diretto e realista di Matt. È stato molto attento nei
particolari e nella ricostruzione delle vicende e delle scene, nulla è lasciato
al caso: ha costruito tutti i tasselli della vicenda, facendo attenzione a
farli combaciare perfettamente solo alla fine. Cercavo di venire a capo del
mistero insieme a Tommaso, mi sentivo coinvolta, a volte in pericolo… Allora ho
capito che Simone è davvero un bel romanzo, se è riuscito a tal punto a
sradicarmi dalla mia realtà per portarmi nella sua.
Questo autore ha il potere di
farmi entrare nella psicologia dei suoi personaggi, percepire ogni sfumatura
dei loro caratteri e trovare empatia con loro.
I dialoghi sono ben
strutturati, e spesso ironici, come un thriller di questo genere richiede.
D’altronde Tommaso sembra arrogante, e prevaricatore… Ma qual è poi la realtà?
Mi sono follemente innamorata di lui, e le scene sensuali sono state un buon
condimento all’azione e al mistero della trama. Ora devo solo spiegare ai miei
neuroncini che Tommaso è frutto della mente di un abile scrittore e non esiste
nella realtà!
Vanessa, la sua ex, non è da
meno. Regge il confronto con il giornalista, una vera donna e lo dimostrerà in
tutto e per tutto.
La cover è molto bella,
sensuale e consona alla trama.
Di Matt ho già letto
Professione Cam Girl e devo dire che ho ritrovato in entrambi questi suoi
romanzi lo stesso stile caldo e intenso, capace di donare suspense, senza però
mancare di coccolare il lettore fino alla fine. Apprezzo molto la vena
femminile che l’autore fa uscire in alcuni tratti dei suoi scritti. Insomma, lo
confesso, ho un debole per lui. Degno collega di chi ha già un nome
nell’editoria. Gli esordienti devono faticare di più per farsi conoscere e a
volte rischiano di rimanere indietro, un vero peccato, soprattutto se parliamo
di una penna come quella di Matt, che ho scoperto riesce molto bene in tutti i
generi in cui si è cimentato fino a ora: narrativa, erotico e noir.
Complimenti! E speriamo non ci
lasci mai orfani dei suoi romanzi!
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