venerdì 18 maggio 2018

"GRAFFI SUL CUORE" di Hellen C. Worth



Buon pomeriggio amici lettori!
Vi segnalo "Graffi sul cuore", il nuovo romanzo di Hellen C. Worth, edito Lettere Animate Editore 😊



Autore: Hellen C. Worth 

Genere: Romanzo rosa

Casa editrice: Lettere Animate Editore

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 11,90

Pagina autore: Hellen C. Worth 





TRAMA:

l presente di Irene è condizionato dai ricordi. Dolorose cicatrici marchiano il suo corpo, e la sua anima. Quel passato che non riesce a dimenticare, ritorna prepotentemente a galla, quando la ragazza incrocia gli occhi grigi di Alexander Steiner. Nonostante la differenza d’età e condizione sociale, il misterioso pianista, dai modi garbati e sensuali, sarà capace di infiltrarsi sottopelle, mettendo la diffidente Irene con le spalle al muro. La ragazza si vedrà costretta ad ingaggiare una dura lotta contro i demoni che la tormentano, in virtù di un possibile futuro. Una storia che si evolve a spirale, travolgendo come un uragano il lettore. Un amore indimenticabile, che resterà impresso nel cuore, come una cicatrice indelebile. 






BIOGRAFIA:

Autrice dei romanzi “Impara ad Amarmi” e “Niente tranne te”.
Dietro allo pseudonimo Hellen C. Worth si cela una moglie e madre quarantenne, che ha utilizzato lo strumento della scrittura come autoterapia psicologica. Nei suoi scritti, infatti, Hellen convoglia le proprie esperienze ed emozioni, estrapolandole dal quotidiano, in maniera delicata ma profonda. Prima di essere una scrittrice, si considera una lettrice compulsiva, spaziando tra i molteplici generi della letteratura sia classica che contemporanea. L’amore per la lettura nasce in tenera età, trasmessole dal padre, anch’esso appassionato lettore. Ha sempre avuto una particolare predilezione per le materie classiche ed umanistiche, sebbene i suoi studi siano stati di indirizzo tecnico. La speranza di Hellen è quella di riuscire, con i suoi scritti, ad entrare nel cuore dei suoi lettori, e donare alle loro vite qualche attimo di felicità.







DICE L’AUTRICE:

Graffi sul cuore nasce da una canzone: My immortal degli Evanescence. Ascoltando quelle note, la voce sofferente, eppur forte, della cantante, mi sono apparsi alla mente, in modo vivido, i personaggi di Irene e Alexander. Quello che mi ero prefissa era di scrivere una storia straziante e potente, che contenesse un amore di quelli che restano incisi nel cuore, come una cicatrice indelebile.








PROLOGO: 

Cicatrici. Le chiamano cicatrici. Tracce che rimangono nel punto in cui una ferita si rimargina. Ricordi indelebili che il tempo non cancella, ma rende solo più lievi.

So bene cosa sono, le conosco perfettamente. Le conto una ad una ogni giorno.

Nel corso degli anni da rosa acceso sono passate a rosa pallido, quasi si sforzassero di provare ad uniformarsi alla pelle che le circondava. Ma alla fine, inesorabilmente, sono rimaste lì, e l’unica certezza è che nessuno le toglierà.

Esistono tipi di cicatrici peggiori di altre: sono quelle incolore, quelle che rimangono inalterate nel tempo. Nessuno le nota, non lasciano traccia. Non mutano forma, né tono; sanno semplicemente nascondersi bene.

Per questo le considero le peggiori, per l’inganno in cui possono trarre: un’effimera illusione all'approssimarsi della realtà.

La mente si può ingannare, ma il cuore no. Il cuore è il geloso custode di quella particolare specie di cicatrice, ed è capace di svelarla al momento giusto.

Quel momento è stato la mia intera vita, fino a quando il mio cuore ha deciso di non voler essere più un carceriere e mi ha finalmente donato la libertà. 





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