venerdì 1 giugno 2018

"DUE FRATELLI PER CARRIE" di Brianna Testa



Buongiorno follower!
E' finalmente online "Due fratelli per Carrie", il nuovo libro di Brianna Testa, della serie "Gossip & Stars" 😊







Autore: Brianna Testa
Serie: Gossip & Stars

Genere: Romanzo rosa

Disponibile in ebook a € 0,99






TRAMA:

Durante gli anni delle superiori, Carrie era una ragazza come tante: andava a scuola con piacere, si divertiva con le amiche ed era segretamente innamorata di Emanuele, un timido compagno di classe che sembrava avere una cotta per lei. Alla fine del penultimo anno, però, le cose erano precipitate: la delusione per non essere riuscita a conquistare il suo amore, insieme ai pesanti contrasti in famiglia dovuti a un fratello arrogante e prevaricatore, aveva portato Carrie a mettere da parte i sogni romantici e a concentrarsi sui desideri carnali scatenati dal suo idolo di carta: il famoso calciatore Joey Corallo, fratello di Emanuele.

E adesso, finito il periodo scolastico e fallito miseramente anche l’obiettivo Joey, Carrie si riavvicina a Emanuele e si ritrova a fare i conti con le prime difficoltà che la vita le mette davanti.

«Poche volte, nella mia vita, mi ero comportata da irresponsabile. La prima volta un anno fa, quando avevo provato a sedurre Emanuele, alla festa di fine anno scolastico, rimediando un poco gratificante due di picche. Questo aveva innescato un comportamento auto-distruttivo, che mi aveva portato a invaghirmi di suo fratello e a mostrarmi sfacciata, disponibile e totalmente disinibita durante un raduno di tifosi, al termine del quale fui scelta tra le tante per passare la notte col famoso calciatore. E, infine, la pazzesca avventura di qualche sera fa, in seguito alla quale io ed Emanuele finimmo dritti-dritti dai carabinieri. Tre volte avevo esagerato, nella mia vita; e tutte e tre le volte l’avevo pagata molto cara.»

Oltre a fare i conti con l’ipocrisia del fratello e l’indifferenza della madre, che non mostrano il minimo interesse per il suo futuro, Carrie si ritrova a fare i conti con il caos in cui riversano i suoi sentimenti, incapace di capire chi è il fratello Corallo di cui è realmente innamorata: il romantico e affabile Emanuele o il seducente e sfuggente Joey?

Un improvviso viaggio a Roma, determinato da una spiacevole circostanza, l’aiuterà a fare luce sui suoi reali sentimenti.




BIOGRAFIA:

Brianna Testa è nata a Biancavilla (CT), il 21 dicembre 1987. 
Appassionata di romanzi rosa fin da piccolina, ha un grandissima collezione di vecchi Harmony ereditati dalla mamma e dalla nonna. Ha una passione per la scrittura di storie d’amore fin dai tempi delle superiori. 
Oggi vive di scrittura: collabora con alcune riviste femminili di narrativa, è un editor professionista free-lance per conto di agenzie e case editrici indipendenti, e collabora alla stesura di sceneggiature per fiction televisive.
Nel tempo libero ama scrivere e raccontare le sue storie d’amore. Dopo un primo esperimento riservato alle giovanissime, con la pubblicazione in due volumi della serie “Gossip & Stars”, una storia un po’ diversa dalle tante, che ama definire un esperimento di soap opera scritta, Brianna ha ripreso in mano i suoi personaggi e dato vita ad altri tre volumi della serie, con uno stile più classico, auto-conclusivi, di facile lettura per le donne di tutte le età, che amano sognare sulle storie d’amore di giovani protagonisti. Amore e amicizia restano i due ingredienti principali delle sue storie, in cui l’introspezione psicologica e l’evoluzione dei protagonisti hanno sempre un ruolo in primo piano. Letture facili e leggere, caratterizzate da un linguaggio curato ma familiare, non eccessivamente pomposo, ma nello stesso tempo in grado di offrire spunti di riflessioni.
Due fratelli per Carrieè il quinto volume della serie Gossip & Stars. È un romanzo autoconclusivo, che può essere letto facilmente come libro a sé.




DICE L’AUTRICE:

«Due Fratelli per Carrie» è un romanzo autoconclusivo, appartenente alla serie "Gossip & Stars". 

Durante la stesura mi sono concentrata totalmente sulla storia e sullo stile migliore da adottare per questo tipo di narrazione. Fino all'ultimo, pertanto, ho avuto qualche difficoltà a concentrarmi per trovare un titolo adatto. Alla fine, dopo tante incertezze e migliaia di idee, ho pensato di intitolarlo semplicemente «Due Fratelli per Carrie», in modo che il lettore possa entrare in contatto fin da subito con la parte centrale della storia, ovvero la confusione della protagonista innamorata di due fratelli in apparenza diversissimi tra loro ma, in fondo, come avrete modo di constatare attraverso la lettura, molto simili.

I toni adottati non sono particolarmente allegri. Sotto questo punto di vista, pertanto, la storia esce un po’ dagli schemi dei volumi precedenti, in cui l’ironia era parte integrante della narrazione.

In questo libro vi ritroverete di fronte a delle persone insoddisfatte del loro quotidiano, per diversi tipi di problemi che li portano a detestare alcune figure di riferimento nelle loro vite: nel caso specifico i loro fratelli.

Piano piano, però, già dalle pagine centrali, i toni più cupi attraverso i quali prende il via la storia si addolciscono, si ammorbidiscono, lasciano da parte i sentimenti orientati verso l’odio e si avvicinano a quelli orientati verso l’amore.

Spero di riuscire a coinvolgervi nei sentimenti dei personaggi; che anche voi possiate sentire odio e amore, in un susseguirsi di eventi che, mi auguro, vi tengano con il fiato sospeso e vi aiutino a fare il tifo per uno o per l’altro dei fratelli protagonisti della storia.

I riferimenti ai volumi precedenti sono sempre ben dettagliati, quindi anche chi non hai mai letto nessuno dei libri della serie non avrà alcuna difficoltà a seguire le vicende narrate. 







BREVE ESTRATTO:

Mentre ero appoggiata al parapetto, fui raggiunta da Emanuele.
Mi resi subito conto del suo turbamento nel vedermi addosso quell’espressione rapita mentre osservavo suo fratello, tanto che non esitò a domandarmi:
«Sei anche tu una sua fan come tutte le nostre compagne di classe?»
Lo guardai sorpresa: non mi aspettavo affatto una domanda come quella, nella quale percepivo un tono non propriamente allegro. «A scuola tutte mi chiedevano sempre e solo di lui. Tranne tu. Non pensavo, quindi, potesse piacerti.»
«In realtà non mi interessa molto né il calcio, né i calciatori in genere» esclamai per tranquillizzarlo. «Anche se ammetto di seguire da sempre la band dove adesso suona anche lui.»
«Ah, cosa non farebbe, mio fratello, per cercare nuove conquiste!» affermò con evidente risentimento. «Calcio, musica. Secondo me a breve si darà anche al cinema e alla televisione, così avrà fatto bingo!»
Devo dire che mi stupì molto sentirlo parlare in quel modo di suo fratello, con quel leggero livore che non seppe nascondere fino in fondo. Dalla passione che metteva nel giocare a calcio e nel componimento delle sue canzoni, a me sembrava proprio che Joey ci mettesse l’anima, il cuore e tutto se stesso. Non mi dava affatto l’impressione che lo facesse per le ragazze. In fondo era fidanzatissimo con la cantante della sua band e lo sapevano tutti.
«Anche tu giochi a calcio?» gli domandai di punto in bianco, provando a cambiare discorso.
«No» alzò le spalle lui. «Mio fratello e mio padre non mi hanno mai incoraggiato a dedicarmi allo sport.»
«Come mai? Con un campione in famiglia sembrava naturale che anche tu seguissi quella stessa strada. Ti avrà insegnato qualcosa, immagino.»
«Mio fratello non mi ha mai dedicato molto tempo, quando imparava a giocare. Preferiva stare con i suoi amici. Mio padre, poi, voleva un figlio sportivo e un figlio intelligente. Non è stato bravo a dare entrambe le qualità a entrambi i suoi figli, purtroppo.»
Ancora una volta lo guardai con stupore. Anche se parlava con calma, ogni parola che gli usciva dalla bocca era condita da una discreta dose di risentimento.
«Non pensi che tuo fratello sia intelligente?» mi scappò detto.
«Beh, tra un po’ compirà ventisei anni e non si è ancora diplomato. Fai un po’ tu!»
Continuai a seguire Joey con lo sguardo fino a quando non entrò in casa.
Quella discussione mi aveva fatto capire perfettamente quanto Emanuele si innervosisse e si irrigidisse non appena si parlava di Joey. Preferii pertanto non dire più nulla, ripromettendomi di evitare quanto più possibile di avere ancora a che fare col famoso calciatore-rockstar. Oltre a fare un favore a Emanuele, avrei fatto un favore a me stessa: avrei evitato situazioni imbarazzanti, in cui avrei rischiato di balbettare e arrossire come una scemotta



1 commento:

  1. Grazie di cuore. Come sempre avete fatto un lavoro eccellente. Un bacio grandissimo!

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