giovedì 13 settembre 2018

RECENSIONE "LA SCOPERTA DEL VERO AMORE" di Laura Rocca



Buon pomeriggio compagni di letture!
Alessia Toscano ha letto "La scoperta del vero amore", il nuovo romance contemporaneo di Laura Rocca. 







Autore: Laura Rocca
Genere: Romance Contemporaneo

Disponibile in ebook a €2,99
e formato cartaceo a €17,16

Sito autoreLaura Rocca 





TRAMA: 

1 gennaio 2016

Caro diario,
perché faccio questa cosa idiota? Ah sì… Durante una delle mie serate dell’autocommiserazione, ho ingurgitato un pacco di biscotti ultra large, quelli con gocce di cioccolato, i migliori. Poi, l’istinto suicida mi ha spinto a salire sulla bilancia ed è stata la fine. Mi sono abbarbicata sul letto e ho preso il telecomando: volevo solo spegnere il cervello. Proprio in quel momento, è apparso l’intelligentissimo programma che mi ha dato questa idea.
«Sei infelice? Vorresti cambiare la tua vita?», ha detto il presentatore, come se si stesse rivolgendo a me. «Scrivi i tuoi obiettivi su un diario, le tue aspirazioni, cosa ti piace e ciò che detesti. Tutto diverrà più semplice e concreto. Riprendi in mano la tua vita!».
Ma torniamo a noi.
Mi chiamo  Cat e ho ventisette anni, ma tu queste cose le sai già.
Quali sono i miei obiettivi?
Sembra una di quelle domande dementi che ti fanno ai colloqui di lavoro. Diciamo che al momento ho delle vane speranze: desidero qualche novità, qualche sorpresa che dia una svolta alla mia vita. Tanto so che a dicembre sarò qui ad augurarmi le stesse cose, e non ti odierò per aver riposto male le mie speranze.
Nel frattempo, però, ti prego, ti scongiuro, ti supplico: fammi svegliare con il corpo di Eva Herzigová. Compi il miracolo! Se proprio non puoi trasformarmi in una supermodella, fa almeno che il mio lavoro torni a rendermi felice e non sia una continua frustrazione.
In caso fossi colto da una generosità fuori dal normale, regalami lui, l’unico uomo di cui sia mai stata innamorata: Eli. Puoi anche impacchettarlo se vuoi; in realtà non sono una persona pretenziosa, quindi va bene anche senza fiocco. Vedi tu, insomma.

“Cosa cavolo sto scrivendo?”.
Credo che questa prima pagina si concluderà qui, forse anche il diario.
Che esperimento inutile… 




“La scoperta del vero amore”, un romanzo con due protagonisti un po’ diversi dai soliti a cui siamo abituati. Anche il tema è piuttosto inusuale e coraggioso. 
Lei non è la bella di turno che non si crede piacevole, o fa finta, Cat è davvero obesa. 
Lui non è il classico che si atteggia a figo e si mostra con stupide prove di forza, Eli è speciale e si capisce fin dalle prime pagine. Non ostenta la sua bellezza, cerca di non mettere mai nessuno in imbarazzo, lui va dritto per la sua strada. È un ragazzo semplice ed equilibrato (almeno fino a quando non si scontra con la testa dura di lei). Dall’inizio si capisce la sua portata perché tiene botta alle continue provocazioni che gli rivolge Cat. 
I due ragazzi dividono l’ufficio in una casa editrice, lui come responsabile del reparto grafico, lei come editor di punta. 
Lui un sogno proibito, perfetto senza rendersene conto; lei… beh… lei no. 
Purtroppo non sono riuscita a entrare subito in sintonia con la protagonista femminile. Troppo aggressiva, sempre. Arrogante e anche presuntuosa senza un vero motivo apparente. Non mi piaceva il suo modo di giudicare senza sapere. Capivo le sue sensazioni, i suoi tormenti, le vergogne… ma non trovavo la porta per raggiungere la tanto agognata empatia. Perché trattare tutti come nemici, essere acida e sgradevole? È una forma di difesa, assolutamente, ma a tratti esagerata per la sua età, nonostante il problema dell’obesità la faccia sentire diversa, emarginata e da deridere. 
Il problema, poi, è che lei ha deciso che Eli sia il solito ragazzo bello e disgraziato, non volendo davvero provare a conoscerlo. Non siamo più in età adolescenziale, ma a 27 anni forse a volte risulta troppo immatura. Cat stessa si comporta con lui come temeva che il ragazzo facesse con lei. 
Però… sotto a questo carattere c’è uno studio da parte dell’autrice. Probabilmente in Cat c’è anche molto di sé stessa, e mi sono detta: chi sono io per giudicare? Sto agendo proprio come la protagonista! Aspettiamo un attimo e vediamo se si riscatta. 
D'altronde, spesso, i grandi amori e le forti amicizie nascono proprio da una antipatia o diffidenza iniziale!
Cat si veste di arroganza per nascondere le sue fragilità e il suo aspetto, soprattutto, appunto, a Eli, di cui è innamorata da anni ed è sicura che mai la potrà notare. Se lo attacca, lui non potrà capire i suoi sentimenti e quindi il suo cuore non sarà massacrato da ulteriore dolore. 
A un certo punto, ha avuto il coraggio di iniziare ad amarsi e… ecco un bel percorso di consapevolezza e presa di coscienza, non privo di insidie, delusioni e paure, ma anche di gioie e nuove scoperte. Desidero complimentarmi con lei per la sua tenacia. 
Di contro, Eli mi ha fatto immediatamente innamorare. Ha sempre cercato di capire la sua collega, facendo dei passi avanti anche calpestando il suo orgoglio maschile per raggiungere un equilibrio. Si è costruito da solo, senza aiuti, non è il figlio di papà con la pappa pronta, lui aggredisce il mondo. 
Bella anche l’ambientazione londinese, si percepisce l’amore di Laura Rocca per questa città di cui ne ha sapientemente descritto le atmosfere, i paesaggi, gli anfratti. 
Il suo stile è scorrevole, semplice, ma corposo. Tutti i personaggi sono delineati in modo di far entrare dentro di loro, complice anche il punto di vista di entrambi i protagonisti nella narrazione. 
C’è romanticismo, sentimento, malintesi, passione, umorismo, ironia... 
Laura Rocca sa scrivere davvero.
Tutte le scene, da quelle ironiche a quelle sentimentali o passionali, sono raccontate in modo che sembrino reali.
Anche se molto lungo (forse ci poteva essere qualche limatura in più, soprattutto nei momenti di adorazione di Eli da parte di Cat) l’ho letto in due giorni perché volevo sapere come sarebbe evoluta la situazione. 
Un romanzo che parla di vita vera, con dei protagonisti reali, che cerca, senza che l’autrice si erga a giudice, di dare una speranza. Il messaggio è credere in sé stessi e nelle proprie passioni. Con la volontà si vince. 
Si deve vivere la vita, non subirla. 
Bisogna vincere le proprie paure, senza restare immobili: forse ci si può fare male, si potrebbe cadere, ma almeno il cuore batte, ci si emoziona, si vive!
Bello il modo in cui uno di loro prende consapevolezza del proprio innamoramento.
Altro ingrediente fondamentale è l’Amicizia, quella intensa, senza invidie o gelosie, quella che ti sprona e non è fatta di sole moine, ma ti guarda negli occhi e ti affronta, ti dice le realtà dei fatti e ti schiaffeggia se serve. Erin è fantastica e ha molto da dire, quindi chissà che l’autrice decida di dedicarle una storia tutta sua, così da potere anche rivedere i cocciuti Eli e Cat che, alla fine, mi sono entrati nel cuore. 
Menzione d’onore per il piccolo George.
Ho apprezzato i flashback per comprendere bene le loro azioni e reazioni. 
Mi è piaciuto anche il modo inaspettato di arrivare all’epilogo.
Centrata ed evocativa la copertina.
Grazie per i due regali finali che non svelo, e i ringraziamenti sono stati speciali!
Laura Rocca è una autrice di romanzi fantasy, è la sua prima esperienza in questo genere e, devo dire, che ha intrecciato una trama delicata, a tratti commovente, a tratti ironica. 
Mi ha fatto emozionare e divertire.
Complimenti a lei e ai suoi ragazzi.
Assolutamente ne consiglio la lettura! 



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