Buon pomeriggio amici lettori!
Fresco di pubblicazione "L'appuntamento di una vita", il nuovo romanzo dell'autrice Susan Hatler, nono volume della serie "Appuntamento con l'amore".
Alessia Toscano, Lucilla Celso e serenella Procopio lo hanno letto per noi 😊
Titolo: L'appuntamento di una vita
Autore: Susan Hatler
Serie: Appuntamento con l'amore Vol.9
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 10,39
Pagina autore: Susan Hatler
TRAMA:
Melinda Morgan decide di prendere in mano la gestione della sua adorata panetteria di quartiere quando il proprietario, che è come un secondo padre per lei, si ammala. Scopre poi che il figlio avventuroso del panettiere, Nate Carter, è tornato in città. Nate è stato il primo bacio di Melinda ma anche la sua più grande delusione amorosa, ed è rimasto affascinante proprio come un tempo.
Quando Melinda scopre che il padre di Nate ha intenzione di vendere la panetteria, realizza di volerne diventare la proprietaria lei stessa. Ma per accedere alla sua eredità deve prima spuntare la lista “Carpe Diem” di suo padre, che la sfida a correre rischi che normalmente eviterebbe – come uscire soltanto con qualcuno che la lasci senza fiato.
Nate vuole una seconda possibilità con Melinda, e anche lei trova il ragazzo irresistibile. Che lui sia la chiave per completare la lista di suo padre e salvare la panetteria? Nate sarà in grado di aiutarla a portare a termine entrambe le missioni senza spezzarle il cuore un’altra volta?
Una favola moderna, da leggere per trovare un’oretta di evasione sognando e, perché no, rifugiarsi su una nuvola rosa fatta di marshmellows (tra le pagine si può capire il motivo per il quale la mia nuvola sia proprio composta di marshmellows 😄)
Non avevo mai letto nulla di Susan Hatler e sono felice di essermi gustata “L’appuntamento di una vita”.
Storia composta di cose semplici, profumi e sapori che fanno parte di noi, come il pane appena sfornato o l’aroma di caffè e di cioccolato.
Il romanzo è breve, ma scritto in modo scorrevole e frizzante; ho potuto sorridere e riflettere un po’ sull’amore, la famiglia, l'amicizia e i sentimenti. Si dovrebbe sempre cercare di affrontare le paure per non vivere nel rimpianto di qualcosa che non si ha avuto il coraggio di affrontare. Un racconto sulle seconde possibilità e sulla necessità di cogliere l’attimo, prima che svanisca per sempre.
A volte, il decorso è stato un po’ prevedibile, ma non mi ha infastidito, perché è stata come una piacevole coccola delicata e rassicurante.
La vita è un’avventura che va vissuta a pieno, non da spettatore, ma da protagonista. Questa è una verità che il padre di Melinda vuole insegnarle, grazie a una lista da spuntare lasciatale insieme a una cospicua eredità alla sua morte. Ad aiutare la donna nell’impresa, che a lei sembra davvero ardua, c’è Nate, un suo vecchio amore adolescenziale ma che al tempo la lasciò, spaccandole il cuore. Melinda avrà il coraggio di dimenticare il passato e lasciarsi andare a un amore che spezza il fiato? Nate riuscirà a spronarla e a farle capire le sue intenzioni? Insomma, questo appuntamento che è rimasto in sospeso da una vita, avrà modo di essere vissuto?
Una commedia romantica, dall’impronta d’oltreoceano, con due protagonisti semplici ma accattivanti proprio grazie alla loro sobrietà.
L’autrice ha uno stile fresco, leggero e scorrevole, con una punta di umorismo che, in storie come questa, credo sia necessaria.
I personaggi non mi sono sembrati costruiti, ma abbastanza reali.
Alla fine mi è scappata una lacrimuccia.
Ringrazio Susan, Melinda e Nate per avermi regalato una simpatica evasione romantica.
Una lettura piacevole dalla scrittura scorrevole e curata.
Ben tratteggiati i protagonisti dei quali è stato approfondito il carattere. Una storia che ripercorre i rimpianti di un passato che torna a invadere l’esistenza di Melinda portandola a cambiare, ad analizzare le sue paure, affrontandole.
Anche l’amicizia è trattata in modo singolare: la paura delle critiche è dietro l’angolo e ci fa perdere occasioni preziose, la qual cosa fa riflettere. La paura di essere giudicati, infatti, sta alla base delle insicurezze di molti di noi. L’autrice parla molto di questo argomento, la sua protagonista ha fatto molti sforzi per arrivare dove voleva, tuttavia a volte sembra chiudersi in un bozzolo per sfuggire a qualsiasi giudizio. Un bel percorso di crescita sviluppato nelle sfaccettature di un carattere diverso dal solito.
Molti sono i personaggi secondari che forse potevano trovare più spazio in questo libro.
Nel complesso una lettura fresca e spensierata.
A volte il destino offre una seconda possibilità di rimediare agli errori commessi per tornare a essere felici. È quello che capita a Melinda e Nate, i due protagonisti. Amici fin da piccoli, si erano persi di vista quanto lui, poco più che adolescente, si era trasferito in Francia con la madre senza dare nessuna spiegazione a Melinda e sparendo senza lasciare nessuna lettera o telefonata. Anni dopo, Melinda, ormai adulta, si ritrova senza lavoro perché licenziata dall'azienda in cui lavorava. Trovandosi in difficoltà economiche, vuole chiedere alla madre di poter entrare in possesso dell'eredità lasciatale dal padre morto in un incidente, dopo che per anni si era rifiutata di accettare. Mentre va dalla madre, si ferma in una panetteria, un luogo a lei caro perché, oltre a conoscere il proprietario, ci ha lavorato quando era al college. Non sa che di lì a poco la sua vita verrà scombussolata completamente. Dopo tanti anni, quello stesso giorno e nel luogo dove ha trascorso tante ore spensierate, rivede Nate, il suo primo e mai dimenticato amore. Ma nello stesso momento viene a sapere che la panetteria verrà venduta. Per lei è un colpo al cuore. Capisce che non può sopportare una cosa del genere e decide di acquistarla con i soldi dell'eredità ma… Ma degli ostacoli imprevisti - una lista di “compiti “ da fare contenuta nel testamento del padre - rischiano di complicare il suo progetto. Nel frattempo il ritorno di Nate nella sua vita porta ulteriori complicazioni… Mentre lui fa di tutto per riconquistarla, lei al contrario fa di tutto per allontanarlo perché ha paura di legarsi a un uomo che ama la vita avventurosa quando invece lei ha bisogno di stabilità. Ma la vita non è un'avventura? Non è vero il detto, Carpe diem? Finale molto commovente e un po' dolceamaro. Complimenti a Susan Hatler.
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