Buongiorno follower, buon martedì!
Oggi lascio la parola all'autrice Samantha Barbruni che ci presenta "Black Angel: L'inizio", romanzo di recente pubblicazione.
Titolo: Black Angel: L'inizio
Autore: Samantha Barbruni
Genere: Urban Fantasy/ Romanitc / Erotic/ Soprannaturale
Disponibile in ebook a € 6,99
e in formato cartaceo a € 20,69
Pagina autore: Samantha Barbruni Autrice
TRAMA:
Stephany non avrebbe mai immaginato un cambiamento così
drastico della sua vita: più presenze, seduttrici ma ingannevoli, aleggiano su
di lei, introducendola a numerose insidie e segreti. Questi esseri, schierati
in due fazioni avverse, sono implicati in una battaglia lunga secoli. La più
tetra fra le due, seppur a prima vista la più numerosa e avvantaggiata, sembra
essere la più vacillante; i suoi componenti sono uniti a forza, per un fine
comune; la vendetta; ma quest'ultima oltre ad unirli per ragioni differenti li
spinge a rivaleggiare, ricattare e raggirare i propri compagni. Questi mezzi
dovrebbero essere usati solamente contro i loro veri nemici. Dunque perché
tutto quest'odio? La risposta risiede nel passato, qualcosa che non si può
dimenticare e perdonare dà vita a queste rivalità... Ma Stephany cosa c'entra
con tutto questo? Perché sembra l'unico punto in comune fra le due fazioni
apparentemente così diverse? Perché mai queste creature sembrano interessate a
lei? Che vogliano servirsi della giovane per un qualche sconosciuto motivo? E
perché, seppur in intensità differenti, lei sembra esser attratta da loro? Due
presenze sembrano rivaleggiarsi, più delle altre, le attenzioni della
fanciulla, ma solo l'essere più potente ed astuto, il più travolgente di tutti,
sembra incarnare il vero punto debole della ragazza, seppur per ora farà parte
marginalmente della sua vita.
BIOGRAFIA:
A Samantha è sempre piaciuto sognare ad occhi aperti,
perdersi in quei mondi da lei inventati. Fin da piccola ha avuto
un'immaginazione molto spiccata, in cui spesso si immergeva completamente;
perdendosi in essa. Alle medie questa creatività sfociò nella creazione di vari
personaggi, con varie trame, spesso intrecciate fra loro. Quei personaggi e
quelle trame, con il tempo si sono evoluti, ed in questa saga di libri appena
iniziata se ne potrà incontrare qualcuno.
DICE L’AUTRICE:
Molti personaggi di questa saga all'inizio dovevano essere
solo di contorno, ma nell'evolversi delle vicende hanno preso più importanza,
soprattutto Emistofele che come munito di vita propria da semplice comparsa che
doveva essere nella saga si scoprirà molto importante.
BREVE ESTRATTO:
Stephany prese a indietreggiare e si appiattì al muro,
quando l’uomo, ormai le era addosso, il suo volto restava sempre coperto, ma
ora spiccavano quegli occhi che lei riconobbe subito, quelli dell’uomo del
bosco; quella ora era divenuta la sua voce, era lui, sì, era davvero lui,
disse: «Oh Stephany… io non voglio lei… non l’ho mai voluta… ho sempre voluto e
vorrò solamente te!».
Lei sconcertata, fece per liberarsi da lui senza successo,
mentre l’uomo le diceva: «Calma… non fare così… mia dolce e impacciata
Stephany!» quell’uomo, quell’essere conosceva persino il suo nome, lei cercò di
farsi forza e gli chiese: «Chi sei tu? E cosa vuoi da me?».
L’uomo le disse: «Mi sei mancata così tanto… è da secoli che
ti aspetto con impazienza!» lei era sconcertata, ma sentiva in sé qualcosa di
strano, che si intrufolava subdolamente sempre più in lei, quando lui
distogliendola da quelle sensazioni, disse: «Lo senti vero? Senti anche tu il
desiderio nei miei confronti… avverti il nostro legame...».
Lei sconvolta dalle parole dell’essere lo interruppe e
disse: «No… non è così!» fu allora che lui avvicinò quel volto misterioso al
suo, gli occhi, quei suoi occhi magici in quelli di lei, che l’ammaliavano e
poi disse: «Ah no?» per poi baciarla, con trasporto, le labbra dell’uomo
premevano con forza contro quelle di lei, veementi di passione e desiderio, danzando
all’unisono con quelle della giovane.
Quel bacio la stava rapendo minuto dopo minuto sempre di
più, facendole perdere la ragione, si dilungò.
Stephany si ritrovò sconvolta da ciò che avvertiva crescere
sempre più in sé, come se un sentimento sopito, si stesse svegliando.
Avvertì come una vibrazione, mentre la confusione la
travolse sempre più, l’essere allora a fatica si distaccò e le disse
visibilmente preso da lei: «Ci rivedremo!» per poi scomparire nel nulla.
La ragazza rimase lì, ancorata al muro, visibilmente
sconvolta e toccandosi le labbra, anche se tutto ciò era avvenuto solo nel suo
subconscio, quel bacio seppur finto, era impossibile negare che le avesse
evocato qualcosa; chi era quell’essere? Quanto era potente? Era persino
riuscito a intrufolarsi nella sua mente, non essendo fisicamente accanto a lei,
ma cosa più importante, perché lei aveva ricambiato quel bacio e provato quelle
sensazioni? E le sue parole? A cosa aveva voluto alludere? Una miriade di
pensieri le affliggevano la mente mentre cercava di calmare il suo corpo,
ancora agitato; era solo la sua immaginazione lui non esisteva, non poteva
essere reale.
Wow bellissimo, grazie ☺️
RispondiEliminaMi ispira molto!
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